C.6

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Federica
Finalmente è di nuovo sabato, ciò vuol dire che faccio solo 3 ore. Mi preparo velocemente e scendo. Mi siedo alla mia scrivania e comincio a lavorare.
Dopo un po' arriva Riccardo.
Io:-Ciao-*Dico timida*
R:-Ciao-*Dice andando a sedersi nella scrivania affianco a me*
Incominciamo a lavorare, ma dopo un po'mi viene un mal di pancia terribile. Sarà stato il sushi di ieri. Continuo il mio lavoro. Dopo un po' Riccardo fa un verso di disperazione.
Mi giro.
Io:-Tutto bene?-
R:-No, non riesco a trasferire questo cavolo di file!-*Dice con le mani nei capelli.*
Io:-Guarda, devi fare così...-
Velocemente, trasferisco il file.
R:-Puoi farmelo rivedere, per favore?-
Io:-No, non posso!-*dico, nervosa*
R:-Scusa.-
Io:-No, scusa tu, davvero. Ho un po' di mal di testa. Ieri ho mangiato sushi con Shady e Vittoria, nonostante sapessi che mi fa male.-
R:-Mi dispiace, se vuoi va, finisco io.-
Io:-No, tranquillo, ci manca poco tanto.-
Gli faccio rivedere più lentamente il passaggio e lui capisce.
R:-Grazie.-
Mi risiedo, e continuiamo a lavorare per un po'.
Ho un mal di testa boia, non riesco a fare niente.
Vedo che ogni tanto mi lancia qualche occhiata, fa per dire qualcosa ma si zittisce. Continuo a lavorare per i fatti miei finché:
R:-Ehm, Fede...-
Io lo guardo stranita.
Io:-Si?-
R:-Be...-
Si avvicina al mio orecchio e mi sussurra
R:-Scusa la sfrontatezza, ma...-
Non fa in tempo a finire la frase che seguo il suo sguardo verso i miei pantaloni.
Scappo via e mi chiudo in bagno. Osservo allo specchio i miei jeans bianchi candidi e la chiazza rossastra sopra. Oddio che vergogna, con Riccardo davanti... ma quanto posso essere stupida? Altro che stare male per il sushi, mi è venuto il ciclo e non mi ricordavo... Ora che faccio? Non so se riuscirò a dimenticare la vergogna di questo momento. Prendo l'ascensore, giro la chiave e corro in camera. Mi cambio velocemente e incomincio a piangere disperata in un angolo del letto. Come farò a guardare in faccia Riccardo dopo questo?

Riccardo
Come si alza spengo i computer di entrambi e la seguo, credo che sia in casa ora.
Prendo l'ascensore e dentro entra un ragazzo che non conosco.
X:-Tu sei il nuovo?-
Io:-Uno dei nuovi.-
X:-Sei al posto di Lucas Bicego?-
Io:-Mi sembra di sì, non so chi sia però.
X:-Sei in appartamento con Andreas Müller, Shady Cherkaoui e Federica Carta, e vicino a quest'ultima in ufficio?-
Annuisco.
X:-Allora sei al suo posto. Avete legato, tu e Federica?-
Io:-Sì, beh... è una ragazza carina.-
X:-Ti piace?-
Io:-Ehm...potrei tenerlo per me?-
X:-Sì, ti piace. Arrivederci.-
Mi sembra di aver visto un sogghigno comparire sulla sua faccia.
Confuso, arrivo al piano e entro.
Sento un pianto, è lei per forza, perché Andreas è a fare un servizio e Shady è in ufficio.
Busso alla porta di camera sua.
Io:-Fede... posso?-
F:-No.-
Io:-Ti devo parlare, se non ti piace quello che ti dirò sei autorizzata a buttarmi fuori a calci nel sedere.-
F:-Entra.-
Apro la porta, e la trovo sdraiata sul letto.
Mi siedo ai piedi del suo letto e le accarezzo la vita e i fianchi.
Io:-Tranquilla, ti giuro su quello che ti pare che non lo dirò ad anima viva.-
Lei continua a piangere.
Io:-Senti, guarda che ho visto molto di peggio, nella mia classe ogni giorno ce n'era una, giravano per il corridoio e neanche si preoccupavano. Ho una sorella minore alla quale è successo in pubblico, c'erano almeno 40 persone, invece a te ho visto solo io, e non lo dirò a nessuno. Sarà un piccolo segreto tra me e te.-
Lei smette di piangere e si asciuga le lacrime. Mi abbraccia.
F:-Grazie davvero, ti prego, non dirlo a nessuno, mi vergogno un sacco, già è troppo che lo sai tu.-
Io:-A nessuno, piccola.-
F:-Che?!-
Io:-Nulla.-
Appoggia la guancia alla mia spalla.
F:-Ti prego, davvero a nessuno.-
Io:-Nessuno, nessuno.- *dico massaggiandole la schiena*
F:-So che sono paranoica, scusa.-
Io:-Non preoccuparti, tranquilla, ti ripeto, non lo dirò a nessuno.-
F:-Sei davvero un ragazzo carino. Grazie.-
Io:-Anche tu sei carina.-*dico, imbarazzato*
Lei sorride.
Io:-Tanto ormai siamo qui, non ha senso che torniamo a lavoro. Prepariamo da mangiare?-
Annuisce.
Andiamo in cucina e prepariamo qualcosa, ridendo e scherzando.
F:-Sei più simpatico di quello che pensassi in queste due settimane.-
Sono già passate due settimane da quando ci siamo conosciuti. Beh, a questo punto non so se è una semplice infatuazione, mi manda tutti i neuroni a quel paese, tutto di lei mi piace, pensavo che entro due giorni mi sarebbe passata ma, più passa il tempo, più non mi passa... (sappiamo che l'avete letto cantando 😉)
Guardo il suo sorriso, è meraviglioso.
Le sfioro le labbra con un dito.
F:-Sei capace di far bollire la pasta senza fare disastri?-
Io:-Secondo te come ho vissuto fino ad ora?-
F:-Di scatolette di tonno e cibo spazzatura, come Andreas prima di conoscerci.- *dice ridendo*
Io:-E anche di spaghetti in bianco.-
Lei scoppia a ridere.
F:-Ci siamo noi, mangerete bene adesso.-

Federica
Mi arriva un messaggio.
Io:-Scusami cinque secondi.-

Da Lucas
Ehi, come va? Ho visto che hai legato molto con il nuovo.

A Lucas
È un ragazzo simpatico.

Da Lucas
Ti andrebbe di uscire uno di questi giorni?

~Alison🌹✨ ~Hazel♥🐾

Amare, Forte e ChiaroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora