It's the destiny that united us and nothing will change it.

The return of Galaxia

In un luogo sconosciuto di Tokyo stava rinascendo una vecchia energia malefica che pian piano prese la forma di un essere umano.

???: "Aaaaaaah. Sì, finalmente sono rinata. Le galassie saranno di nuovo mie e stavolta le guerriere Sailor, non potranno nulla contro di me! Pianeti protettori, radunatevi pure! Oggi sarà un grande giorno, in cui, io diventerò, la sovrana di tutte le galassie! Hahahahahaha, hahahahahahaha."
Il vecchio nemico, l'ultimo, era tornato. Galaxia era tornata ed era pronta per vendicarsi delle Sailor.

Intanto per strada, io e le altre guerriere, camminavamo tranquille, finché dei fulmini neri non apparvero assieme ad un'energia malefica. Tutta la città si colorò di un fucsia scuro. Gli edifici colpiti dai fulmini si distrussero e tutti gli abitanti persero i loro semi di stella, tutti tranne le giovani guerriere.

Rei: "Sento un'energia malefica familiare e molto potente."

Setsuna: "Lo sento anch'io, Rei."

???: "Hahahahaha. Cari abitanti di Tokyo, mi presento subito, anche se ki avete già conosciuta in passato. Io sono Galaxia e sono la nuova sovrana di tutte le galassie!"

Rukure: "Non è possibile..."

Ami: "Quella è..."

Usagi: "Galaxia."

Infine il nemico apparve davanti a noi con imponente com'era.

Galaxia: "Ci si rivede, guerriere Sailor."

Makoto: "Perché sei tornata?"

Galaxia: "Come perché? È ovvio! Per vendicarmi e prendermi ciò che è mio."

Rukure: "Ehi Galaxia!." La chiamai.
"Se non sbaglio, ti servono tutte le Sailor per compiere la tua vendetta, no?"

Galaxia: "Si certo."

E io sorrisi vittoriosa. "Peccato però, che un anno fa Hotaru Tomoe alias Sailor Saturn, è morta, quindi senza di lei non potrai mai compiere la tua missione."

Galaxia però mi sorrise. "Non importa. Anche se Saturn è morta, ce l'ho il suo seme di stella. Mentre voi vi divertivate, io ancora non ero rinata, ma potevo lo stesso prendere i semi di stella, quindi l'ho fatta rinascere e poi l'ho uccisa rubandole il suo seme di stella."

Michiru: "Cosa? Non è possibile!."

Galaxia: "Hahahaha. Credevate che non ci sarei riuscita? Illuse! Per me niente è impossibile! E poi, tra di voi c'è ancora una Sailor, solo che i suoi poteri si devono risvegliare, vero Denizu? L'unico modo per risvegliare i tuoi poteri, è la rabbia. Ma non ci riuscirai mai, visto che sei molto buona. Hahahahahaha."

La ragazza strinse i denti.

Galaxia si mise a ridere. "Adesso mi riprenderò tutto!."

Mamoru: "Le galassie non ti appartengono!."

Galaxia: "Oh ma davvero? Lo vedremo solo combattendo. Eheh."

Minako: "Ragazze! Trasformiamoci!"

Tutte noi annuimmo.

Usagi: "Potere dei petali di stelle, trasformami!"

Chibiusa: "Potere del prisma di luna, trasformami!."

Ami: "Potere planetario di Mercurio, trasformami!."

Rei: "Potere planetario di Marte, trasformami!."

Makoto: "Potere planetario di Giove, trasformami!."

Minako: "Potere planetario di Venere, trasformami!."

Haruka: "Potere planetario di Urano, trasformami!."

Michiru: "Potere planetario di Nettuno, trasformami!."

Setsuna: "Potere planetario di Plutone, trasformami."

Rukure: "Potere planetario di Urano, trasformami!."

Mamoru: "Ah!." E si trasformò in Tuxedo Mask.

Denizu fu l'unica a non trasformarsi.

Tutte noi diventammo le guerriere Sailor.

Galaxia: "Bene! Aspettavo da tempo questo momento."

Usagi: "Forza, attacchiamola! Ricordate che la speranza, vive in ognuno di noi!."

E noi annuimmo.
Provammo ad attaccarla in tutti i modi, Haruka, Michiru e Setsuna avevano persino provato ad unire la forza dei loro talismani, ma niente aveva avuto effetto su di lei. Avevamo solo una possibilità per sconfiggerla, però, usare quell'attacco, significava rischiare la propria vita e il 90% delle volte, si moriva.

Rukure: "Dannazione! È troppo forte!."

Haruka: "Smettila di lamentarti e combatti!."

Rukure: "Grazie al cazzo! I nostri attacchi sono inutili!."

Haruka: "Muoviti!."

Rukure: "Io non prendo ordini da te!."

Michiru: "Basta! Vi sembra questo il momento di litigare?! Mentre le nostre compagne rischiano la vita voi discutete?!"

Io ed Haruka ci scusammo.

Galaxia: "Adesso basta! Mi sono stancata! Vi distruggerò tutte!."
Ci attaccò con un attacco potente e noi rimasimo senza forze.

Usagi: "Anf, anf... è tutto inutile."

Mamoru: "È più forte rispetto all'ultima volta. Anf."

Setsuna: "Non so proprio come faremmo, per batterla. La sua forza è immane."

Denizu guardò le sue amiche, erano tutte stremate. "Devo fare qualcosa, non posso rimanere con le mani in tasca, devo provarci." E così si avvicinò al nemico.

Galaxia: "Hahaha, avete perso guerriere Sailor!."

Denizu: "No! Aspetta a cantare vittoria! Ci sono ancora io!."

Rukure: "Denizu! Che hai intenzione di fare?!"

Galaxia: "Non vali niente, come credi di sconfiggermi se ancora i tuoi poteri non si sono risvegliati, eh?"

Denizu: "Non lo so, ma ci proverò."
E così decise di attaccarla ma l'altra la scansò via senza difficoltà. La ragazza cadde a terra.

Rukure: "Denizu!"

Galaxia: "Hahaha, in quella forma non riuscirai nemmeno a sfiorarmi i piedi!."

L'altra provò a rialzarsi ma non ci riuscì.

Galaxia: "Sei completamente folle! Nessuno in quella forma proverebbe ad attaccarmi. Sei solo una povera illusa! Non riuscirai mai neanche a farmi il solletico! Però hai osato attaccarmi, quindi devi pur pagarla."
E Galaxia allungò la mano verso di lei e la aprì. Nella sua mano si accese una piccola luce gialla.

Galaxia: "Sei finita! Non hai più speranze!"

Denizu: "Ha ragione. Sono stata una sciocca a credere di potercela fare. Per me è finita. Non c'è più niente che io possa fare." Infine chiuse gli occhi.

Galaxia: "Addio per sempre, Denizu!."
E la luce nella sua mano si ingrandì, fino a raggiungere una certa dimensione, poi Galaxia scagliò il suo attacco verso la ragazza.

Rukure: "No... non questa volta!"
E mi lanciai verso Denizu.

Haruka: "Rukure ferma!!!."

Raggiunsi Denizu e l'attacco ci investì in pieno.