La soluzione per le ore di Filosofia? Un pò di Yaoi

Capitolo 5

Konoha, una settimana dopo che Gaara si è svegliato nel covo dell'Akatsuki.

Naruto aveva finalmente lasciato il piccolo appartamento in cui aveva sempre vissuto e aveva sistemato le proprie cose nella sua nuova casa che si era comprato con i soldi dei suoi genitori. Era una villa di medie dimensione che si trovava in periferia, aveva tre camere, un salone che aveva arredato come palestra quattro bagni e una cucina open space che dava sul salotto, aveva poi un immenso giardino in cui era intenzionato di far costruire una piscina al coperto. Era un vero e proprio piccolo gioiello, se ne era innamorato a prima vista.

Finito di mettere a posto e pulito tutto, il biondo decise che fosse ora di una bella doccia rinfrescante.

Andò nel bagno in camera sua e accese l'acqua calda della doccia. Dopo essersi spogliato entrò dentro e iniziò a massaggiarsi i suoi muscoli. Ce li aveva tutti indolenziti per il trasloco e non aiutava per niente tutta la frustrazione che aveva accumulato dopo essere tornato a Konoha. La vecchiaccia malefica dell'Hogake aveva assegnato al suo team solo insulse missioni di livello C e D e per di più non era riuscito a trovare qualcuno con cui andare a letto. Appena lo vedevano gli abitanti lo scansavano come quando era piccolo e se lui si avvicinava a qualcuno per abbordarlo, quello scappava via alla velocità della luce.

"Era più semplice prima che tornassi. Se ameno Baa-chan si decidesse a darci una missione fuori dal villaggio potrei trovare qualcuno con cui passare una bella nottata."

Il biondo si prese in mano l'erezione e pensando a uno dei suoi amanti passati iniziò a darsi piacere.

Si ricordò del primo ragazzo con cui aveva fatto sesso. Aveva gli occhi e i capelli neri, come la maggior parte con cui era stato del resto, era alto e un vero adone. Aveva da poco capito che era gay.

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Jiraya lo aveva costretto a spiare delle donne dall'altra parte della paratia mentre erano nella vasca maschile delle terme in cui si trovavano e lui non aveva provato nessuna eccitazione. Poi era arrivato lui, Zackary. Era completamente nudo, i capelli neri con sfumature verdi smeraldo, gli occhi neri, i suoi muscoli erano ben definiti e uno particolarmente bello lungo, aveva una lunga cicatrice sull'addome che nulla toglieva alla sua bellezza. Con Zack c'era un altro ragazzo moro che teneva per mano, Ryan. I due si misero in un angolo della vasca a rilassarsi e dopo un po' cominciarono a scambiare tenere effusioni.

Jiraya non si era accorto di nulla occupato com'era mentre Naruto si accaldò e imbarazzato uscì dalle terme andandosene in camera. Si chiuse in bagno eccitato e decise di farsi una doccia così fredda che i giorni dopo ebbe qualche linea di febbre.

Approfittando della sua salute l'Ero-sennin lo lasciò per due settimane così da poter seguire una pista sull'Akatsuki in tranquillità senza metterlo in pericolo.

Il biondo si riprese molto in fretta, già dopo un paio di giorni si alzò dal letto e per non stare con le mani in mano si diresse verso il campo di allenamento vicino all'albergo che aveva iniziato ad usare con Jiraya.

Appena arrivò si pietrificò e di nuovo il suo corpo lo tradì per la visione che si ergeva davanti a lui. Lo stesso ragazzo che aveva notato pochi giorni prima stava a petto nudo a fare flessioni. Il sudore gli imperlava la pelle che risultava lucida. Il suo corpo si eccitò nuovamente e la gola si secco molto velocemente. I suoi occhi non avevano intenzione di distogliere lo sguardo da quel corpo che sprigionava testosterone da tutti i pori. Questa volta però Naruto fu colto in flagrante.

Ryan aveva notato il biondino a spiare il suo ragazzo, gli si avvicinò piano piano da dietro.

- Noto che il mio fidanzato ti sta facendo un certo effetto - sussurrò all'orecchio dell'altro.