I migliori anni della nostra vita dice la canzone. è tutto vero. Quando la vivi la scuola sembra un incubo, il peggiore che tu possa affrontare, ti sembra di non poterne uscire indenne. E invece poi succede che ce la fai, che passa e sei fuori buttato allo sbaraglio nella vita vera. E ti accorgi finalmente che non fa più paura, che in realtà quelle quattro mura in cui per anni ti sei trascinato svogliatamente erano il posto più sicuro del mondo. E quando finisce ed esci fuori rimani per un po' sospeso nel vuoto, incredulo, attonito, stupito di come tu sia stato, fino a quel momento, racchiuso in una bolla che ti proteggeva da tutto il resto. Una bolla fatta di compiti, interrogazioni, giudizi sbagliati, consigli mai seguiti, che appena esplosa ti fa cadere in un limbo di domande senza risposta nel quale a poco a poco, non senza difficoltà, impari a muoverti. Ed è proprio allora, nuotando nel mare della vita, che capisci quanto la scuola ti mancherà.