COSA FAREBBERO I PERSONAGGI DI TOKYO GHOUL SE FINISSERO NEL MONDO DI DEATH PARADE?!



Kaneki
Si scrocchierebbe le dita nel suo modo molto fygo (?) e rumoroso tenendo il tempo del pianoforte.

Touka
Urlerebbe:
ALLELUJA NON DEVO PIÙ FARE LA BARISTA ALMENO IN QUESTO BAR!
E ballerebbe la macarena.

Yoshimura
Proverebbe a diventare barista o a dare una mano, ovviamente con la conseguenza di un Decim che gli tira manichini e padelle.

Eto
Scapperebbe tra i manichini e urlarebbe un "BUH" ogni volta che qualcuno entra nel magazzino.

Ayato
Farebbe quello che fa di solito.
In pratica farebbe risse pure con i cavalli (JEAN.) e cercherebbe di spaccare qualcosa.

Hinami
HINAMI È TROPPO PURA E TENERA PER UN BAR DELL'OLTRETOMBAH. 😂

Tsukiyama
Boh.
Farebbe il pedofilo.
Come al solito, in pratica.

Saiko
Solo una parola:
MANGA.

Arima
Ballerebbe la danza del rituale nativo americano dell'evocazione del fagiolo mannaro Giovanni.




😂😂😂















IL RITORNO SPAZIALE DELLE RECENSIONIH DI ANIME E MANGAH📚📽

PLATINUM END

Allorah, Platinum End, per chi non lo sapesse, è il nuovo manga dei creatori di Death Note, Ohba e Obata.

È iniziato nel 2015, e tuttora sono usciti 6 volumi in giapponese, ed 1 in italiano.

Il genere è azione e soprannaturale, ma sono dell'idea (é una considerazione e idea totalmente personale) che durante il corso dell'evolversi della storia il genere potrebbe diventare anche poliziesco.
Si vedrà più avanti.😂

La storia inizia con la comparsa di Mirai, un ragazzo che ha appena finito le medie, che giustamente, come ogni ragazzino di 14 anni, DECIDE DI SUICIDARSI.

MI SEMBRA LOGICO.

Comunque, le cose non vanno secondo i piani, e, durante la sua caduta, Mirai viene salvato da Nasse, una creatura alata che gli si presenta come il suo angelo custode, che l'ha salvato per permettergli di capire quanto la vita possa essere felice.

Nasse gli fa anche dei doni:
-una sorta di... Collare...?
Il quale gli dona la capacità di volare;
-un bracciale, che gli dona i poteri
delle frecce.

La prima freccia è la freccia rossa, che gli permette di far innamorare, per un lasso di tempo pari a circa un mese, ogni persona che lui voglia, di lui.
La seconda, è la freccia bianca, capace di uccidere ogni persona che lui colpisce.

Ovviamente, tutti questi poteri non sono altro che un'arma a doppio taglio.
Esistono infatti anche altre persone dotate di questi poteri, scelte da altri angeli custodi, che li hanno messi in gioco in una competizione per decretare chi può essere il nuovo Dio.

Ed OVVIAMENTE, si devono combattere tra loro.

Nel volume si inziano a scoprire più nel dettaglio sia i poteri che i concorrenti hanno a disposizione, sia i concorrenti stessi, sia la storia passata di Mirai, e perché aveva deciso di suicidarsi.

Devo dire che la storia è abbastanza... Non so come dire...
La trovo quasi scontata.

Insomma, la competizione tra mortali per diventare divinità o altro è una cosa vista e rivista.
Esempi Mirai Nikki e Rozen Maiden.

Ma sono comunque dell'idea che la trama sia interessante.
Sono curiosa di cosa Ohba e Obata possano combinare.😂

Ho cose da dire anche a proposito di Ohba, Obata e Death Note.

Se non mi avessero detto chi aveva fatto il manga, lo avrei indovinato credo subito.

Oltre che per il RITORNO DELLE AGOGNATE PATATINEH, è da dire che stile è veramente tanto simile a quello di Death Note, tanto che in alcune vignette i personaggi mi ricordano quelli di Death Note.

Non sono poche le scene in cui Mirai è identico a Light, ma basta ricordare che Mirai ha effettivamente i capelli rossi fuoco e non marroni, e l'impressione svanisce subito. 😂

A parte quello, anche il concetto di una figura che segue ovunque il protagonista ritorna, tra Mirai e Nasse, come in Death Note c'era tra Light e Ryuk, o tra Misa e Rem.

Nel complesso mi è piaciuto, e sono molto curiosa di sapere come va avanti, nonostante la base della trama non mi sembri molto originale.

Ve lo consiglio.👍🏻













~Francy

Robe che capiranno solo le otaku 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora