She's the one

Abbiamo vinto. Abbiamo vinto, per la terza volta di fila. Dopo ogni vittoria andiamo a festeggiare in un pub, e oggi non facciamo eccezioni. "Ooh rega! Conosco un pub qui vicino, ci lavora la sorella della mia ragazza, è un post tranquillo e magari ci fa anche qualche sconto!" Rory Hawthorne, il nostro portiere, dice mentre usciamo dalla doccia.

Arriviamo davanti a una vetrata offuscata dalla polvere, dentro si intravede una luce gialla e si vedono dei vecchi tavolini di legno. Affianco alla vetrata c'è una porta con sopra una vecchia insegna 'Abernathy's pub' "ragazzi siamo arrivati!".

Entriamo tutti insieme spingendoci, ridendo, scherzando, rompendo così la calma e il silenzio che giaceva sul posto.

Era una piccola sala con una decina di tavoli di legno. Al centro c'era un bancone, appoggiato al bancone cè un uomo sulla quarantina, biondo occhi grigi , barba un po' incolta e vestiti sfatti, probabilmente si era già bevuto mezza dispensa. Rory si fa strada verso l'uomo "sera Haymitch! Ho portato qualche amico stasera"

"Vedo ragazzo! Spero non mi distruggiate il posto.... Cosa volete bere??"

" Haymitch pensi sul serio che ti faccia fare i drink stasera?"

Dice un voce che sembra provenire dalla porta dietro le spalle dell'uomo." Ricorda che i clienti l' alcol lo vogliono nel bicchiere e non nel tuo stomaco!"

"E allora muovi il culo dolcezza e pensaci tu!"

La porta si apre ed esce una ragazza minuta, con dei bellissimi capelli color cioccolato raccolti in una lunga treccia, indossa un top bianco, dei jeans attillati neri e un paio d vans. Gira il volto nella nostra direzione, ha la bocca carnosa, il naso piccolo, e dei bellissimi occhi grigi... Quei occhi grigi come un cielo in tempesta si fissano sui miei, azzurri come il cielo in una tranquilla giornata d'estate. In quel momento il mio cuore si ferma.

È lei... La ragazza che veniva nella mia scuola, che frequentava la mia classe.

È lei... La ragazza che se ne stava seduta per conto suo all' ultimo banco, pensierosa.

È lei... La ragazza che non sorrideva mai, che era troppo impegnata per fare amicizia.

È lei.... la ragazza che con un solo sguardo mi faceva battere il cuore e rimanere senza fiato.

È lei.... Katniss Everdeen.

Erano anni che non la vedevo, sen era andata in secondo superiore, non l'aveva più rivista, pensavo si fosse trasferita...

'Che imbecille mellark!' Penso tra me e me, come ho fatto a non pensarci prima! La ragazza di Rory si chiama Primrose, come la sorellina che katniss tanto amava, e in più Rory è il fratello piccolo di Gale Hawthorne, l' unica persona con la quale Katniss ogni tanto parlava...come ho fatto a non fare il collegamento prima?

Mi avvicino al bancone, katniss prepara un drink mentre parla con Rory " che fai quando finisci qui? Vieni da noi? Manchi tantissimo a tutti.. Sopratutto a Rue..."

"Anche voi mi mancate! Ma tra la scuola, il calcio e Prim, non ho moltissimo tempo" katniss sorride e si gira verso di me

" Se non ricordo male sei Peeta giusto?"

Rimango senza fiato... Non pensavo ricordasse il mio nome, certo siamo stati in classe insieme dai tempi dell asilo ma non ci eravamo mai parlati, neanche mezza volta, neanche per sbaglio... Non ne ho mai avuto il coraggio...

."tu che prendi?"

" ehm... vodka e redbull per favore"

" arriva subito"