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"avanti" jaebum appena sentì questa parola si precipitò nella stanza di youngjae guardandolo dritto negli occhi

"ti do dieci minuti di orologio per spiegarti." il minore sperava con tutto se stesso che il suo hyung riuscisse a spiegarsi e a farsi perdonare

"allora, sinceramente non sa dove iniziare... ci sono troppe cose da dire. sono stato un'idiota"

"già." annuì youngjae un pò scherzoso, Bambam gli aveva già spiegato tutto, lui aveva già perdonato il maggiore ma voleva sentire le varie ragioni dalle sue labbra

"dicevo... dopo varie minacce per non fare del male al gruppo e a te decisi di distaccarmi"

"mh e?"

"e.. non ho mai smesso di amarti. nemmeno per un singolo istante" youngjae sorrise, era ciò che voleva sentirsi dire

"va bene così bummie, basta così, bambam mi ha già spiegato tutto" il più piccolo si avvicinò lentamente al maggiore che si sedette sul letto, jaebum attirò a se youngjae prendendolo per il polso per farlo sedere sulle proprie cosce a cavalcioni, in questo modo i loro sguardi erano incrociati, il più grande poggiò le proprie mani sui fianchi del minore ed egli iniziò ad accarezzare i capelli del suo hyung- 
"Scusami"
"No, scusami tu. Avrei dovuto capire..."
"Hai resistito fin troppo" sussurrate queste parole jaebum si avventò sulle labbra di Youngjae, non le assaporava per bene ormai da troppo.
Il minore non poteva essere più felice di quel bacio, finalmente erano dinuovo l'uno tra le braccia dell'altro.
Dopo poco i due ragazzi si staccarono e presero lentamente fiato
"Come posso farmi perdonare?"
"Bhe'... Immagina di dovermi riconquistare"
Jaebum ridacchiò appena sorridendo, riavere Youngjae solo per se? Bhe', non aspettava altro.
"Niente baci, abbracci e altro finché non ricedero' completamente per te"
"Ma questo carattere così forte?" Chiese il maggiore perplesso mentre il più piccolo facendolgli la linguaccia si sdraiò sul letto, jaebum si distese accanto a lui sorridendo, poi lo strinse tra le proprie braccia
"Questo perché una coccola di riconciliazione ci vuole sempre"
I due ragazzi sorrisero e si coprirono con le coperte. Rimasero abbracciati per ore e si addormentarono tra il tepore delle coperte calde e il loro amore.
Mentre in una stanza l'amore regnava Jackson, jinyoung e Mark non se la stavano passando per nulla bene.
Ad ora di cena jinyoung non si presentò a a tavola
"Ma... Jinyoung dov'è?" Borbottò Yugyeom addentando una fetta di pane
"Non lo so" sussurrò jaebum
Dopo poco i ragazzi videro il corvino avvicinarsi e sedersi a tavola, era solito sedersi difronte a mark, ma si sedette in parte a lui per non essere costretto a guardarlo in qualche modo
"Finalmente siamo dinuovo tutti a tavola insieme" finse un sorriso guardando Youngjae.
Jinyoung non mangiò nulla ma stette seduto a far compagnia al suo gruppo. Lentamente le cose sarebbero tornate come una volta, sì, ma non il suo cuore.
Non avrebbe mai avuto Mark per sé, non avrebbe mai ammesso di essere gay, non avrebbe mai permesso a Jackson di soffrire al posto suo come non avrebbe mai permesso a Mark di stare male o sentirsi in colpa.
Dopo chiacchiere,risate e quant'altro jaebum, Youngjae e i due maknae si alzarono dirigendosi ognuno nelle proprie stanze
Jinyoung doveva sparecchiare, Mark lavare e Jackson asciugare.
Però, i due hyung bloccarono Jinyoung a tavola
"Allora Park jinyoung. Si può sapere cosa ti passa per la testa?"
"Nulla" sorrise il corvino
"Non mentire" sussurrò calmamente Mark
"Non sto menten-"
"Jinyoung seriamente, ci stai facendo preoccupare" lo ammoni' subito Jackson
"È che... È che... Penso di avere l'influenza e necessito coccole"
Jackson inarcò un sopracciglio
"Mh.. certo, coccole.  Jinyoung tu quando vuoi le coccole ti butti nelle braccia di qualcuno, ti conosco."
"Jinyoungie, davvero, sappiamo come sei e ti prego dicci la causa"  disse Mark con voce ferma
"Non posso"
"Perfavore"
"Vi prego, non ho nulla da dire." Jinyoung fece per alzarsi ma Mark lo bloccò afferrandolo per il polso
"Hyung, perfavore non voglio stare qui"  disse jinyoung sentendo le lacrime formarsi agli occhi
"Jinyoung, non ti lasceremo andare finché non ci dirai la verità"
"Ovvero?" Il corvino ormai non riusciva a trattenersi le guance erano coloro rosa pesca, gli occhi lucidi e le labbra tremolanti
"Jinnieee, troveremo un modo per risolvere" le parole di Jackson furono interrotte dallo sguardo del corvino che ormai saturo decise di alzar voce
" cosa Jackson?? Cosa?! Risolvere cosa?!
Vorreste davvero cercare un modo per aiutare questo moccioso che non fa nient'altro che piangere avendo scoperto di essere innamorato?!
Si Mark hyung, sono dannatamente innamorato di t-te. Ma tu e Jackson siete innamorati l'uno dell'altro e lo so. In questo? Ci trovate una soluzione? Di certo non è colpa vostra se la mia eterosessualita' non esiste, non è colpa vostra se ho scoperto tardi i miei sentimenti e non è colpa vostra se non potete aiutarmi. All'amore non si comanda.
Mi passerà, sì. Mi passerà." jinyoung sussurrate queste parole corse nella sua camera mentre i due ragazzi restanti in soggiorno rimasero in silenzio per un po'

Dramaramaaaaaaa 

•Angel Could Be Bad•||2jaeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora