jealous

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Jinyoung dormiva nella propria stanza mentre Jackson e Mark erano accanto a lui
"ti ho visto sai?"
"Cosa?"
"Prima."
".. jackson, cosa?"
"Hai ricambiato."
"Jackson, se parli a rate come pretendi che capisca?!"
"BRUTTO IDIOTA, TI HO VISTO RICAMBIARE IL BACIO DI JINYOUNG! TI HO VISTO, E NON NEGARLO!"
"Jackson abbassa la voce, sta dormendo.
E non ho smentito"
"DOVREI ABBASSARE LA VOCE SOLO PERCHÉ IL TUO, T U O, JINYOUNG DORME?!"
"Jackson... Ma che ti prende? Entrambi sapevamo di jinyoung..."
"Mi prende che ti sto vedendo stare con un altro e sto capendo solo ora quanto mi dia fastidio!"
"J-jackson... Che dici?"
"Se non vuoi che lo strozzi, stacci da solo qui."
"... Che c'entra jinyoung, dovresti comunque volergli bene"
"NON MI IMPORTA PIÙ NULLA DI NESSUNO, SOPRATTUTTO DELLE PERSONE CHE CONTANO TANTO PER TE."
Dette queste parole il biondo uscì dalla stanza sbattendo la porta mente Mark non riuscì a capire che dire o fare.

"Jaebummieee, sono stanco..." I due ragazzi ormai erano arrivati a casa, jaebum prese in braccio Youngjae e lo portò nella propria stanza adagiandolo poi sul letto
"Principessa, vuoi pure una tisana?" Chiese ironico il maggiore
"No, ma il mio pigiama sì"
"E te lo dovrei mettere io?"
"Non necessariamente"
Jaebum ridacchiando andò a prendere il pigiama del più piccolo e lo portò in camera
"Ecco qui" glielo passò girandosi
"Mettitelo pure"
"Ohw, che educato ti giri pure" Youngjae ridendo indossò il pigiama
"No, non sono educatooo!" Quasi ringhiò il leader buttandosi addosso a Youngjae facendolo cadere sul letto
"TI PREGO JAEBUM, BASTA! "
"no, mi sto divertendo troppo"
"AHHH, BASTA JAEBUM, MI SENTO MORIRE"
"IO MI DIVERTO."
"TI PREGO, TI PREGO, BASTA!!"
"SHH, ANDRÀ TUTTO BENE"
"NOO, AIUTO, TI PREGO, È TROP...TROPPO PER ME!"
"BIMBOOO" jaebum continuò a ridere divertito
"MA UFFA! PENSAVO STESTE CHIAVANDO." Borbottò Yugyeom alla porta che sentendo le urla di Youngjae aveva pensato male ma si era ritrovato solo un jaebum che solleticava la pelle di quest'ultimo
"... Yugyeom, ti odio. Vai via."
"Vado da jungkook per qualche giorno."
"Perché?"
"Voglio stare lontano da bamie"
"Vi siete lasciati?"
"Perché lo chiedi?"
"Non hai più il tuo anello" borbottò Youngjae
"Non lo so. Forse. Sta di fatto che vado via per qualche giorno"
"Yugy... Ma che combini? E bambam?"
"Tanto è in stanza con Jackson"
"Stupido di un maknae."
Yugyeom fece spallucce
"Divertitevi" e così se ne andò senza aggiungere altro.
Jackson era nella stanza di bambam il più piccolo lo teneva stretta a sé sussurrandogli parole rassicuranti mentre Jackson cercava di contenere il suo forte impeto di gelosia. Non ce la faceva più.
D'altraparte Mark non sapeva minimamente che dire i fare, mentre jinyoung lentamente si svegliò
"Ah.. hyung.. mi fa male la testa, ma che succede?"
"Oddio... Jinyoung ti senti bene?"
"Sì.. perché hai un espressione da funerale?"
"Lascia stare, riposa"
"Non ricordi proprio più nulla"
"No.. ho solo fatto un sogno strano, su me te e jackson"
"Interessante.. io sto per vivere un incubo"
Mark si sedette sul bordo del letto e successivamente appoggiò il capo sul petto di jinyoung, il più piccolo iniziò ad accarezzargli dolcemente i capelli
"Hyung tutto bene?"
"Jinyoung spiegami perché l'amore debba fare così estremamente schifo?"
"Non lo so.. ti piace qualcuno"
"Non lo so più."
"Ohw.. bhe', l'amore fa semplicemente schifo. Ma guarda Youngjae e jaebum, dopo mesi di sofferenza stanno tornando i soliti. Vedrai che pure tu troverai la risposta"
"Tu sapresti come aiutarmi?"
"No, non sono la tua risposta"
"Mi stai esplicitamente dicendo-"
"Sì, ti sto dicendo di andare da Jackson"
"Ma tu-"
"Lo ho sentito, vi ho sentiti"
"Jinyoung io-"
"Hyung, vai, perfavore"
Il più grande non si mosse, così, il corvino si alzò dal letto facendo una leggera pressione sulle spalle di Mark, ma di soppiatto un capogiro lo fece barcollare, appoggiò male il piede e nel momento esatto nel quale stava per cadere il più grande lo afferrò e strinse a sé in un abbraccio
"Io non so più che fare, se decidessi di venire da te Jackson starebbe malissimo e ci odierebbe e se andassi da lui tu ci odieresti e soffriresti "
"No, se voi foste felici... Lo sarei pure io, mi passerebbe pian piano"
"E tu davvero pensi che io non possa amare un minimo la tua mente? Il tuo carattere?
Jinyoung"
"Ti prego, non pensare a me, mi passerà"
"E io dovrei lasciarti indietro solo perché vorresti star male per noi?"
"Qualcosa di simile"
"Scemo, riposa."
"Ma Jackson?"
"Domattina ci andremo a parlare, chiaro?"
"No, andiamoci ora! Ti prego, vedrai che starà solo malissimo"
"D'accordo" e così i due andarono nella stanza di jackson, ma si soffermarono nel corridoio quando sentirono la voce del ragazzo provenire dalla stanza di Yugyeom e bambam, si soffermarono alla porta socchiusa
All'interno erano presenti solo Bambam e Jackson, l'uno tra le braccia dell'altro, fra baci carezze e sorrisi.
Mark strinse le mani a pugno
"Jinyoung vieni a dormire nella mia stanza, Jackson ha già un posto dove stare. Sì è ripreso in fretta"
"Mark.. magari non è come sembra"
"E io sono etero. Cammina"

•Angel Could Be Bad•||2jaeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora