Dopo circa 5 minuti finalmente ci riusciamo a staccare l'uno dall'altra. Rimaniamo abbracciati e ci guardiamo negli occhi«ti amo troppo...per favore non mi lasciare mai per nessun motivo. Io senza di te non posso vivere. Jasmin sei te, il battito del mio cuore e se te te ne vai io morirò»mi dice serio,io lo guardo«piuttosto non mi lasciare te. Guai a te se ci provi»gli dico scherzando un po'. Ci guardiamo di nuovo e lui mi riabbraccia per altri 10 minuti. Io mi stacco e gli dico di andare da un'altra parte perché stava arrivando gente,quel gruppo di ragazzi dove gira la droga e fumano, avrei preferito che non ci vedessero. Lui annuisce e allora mi avvio e ad un certo punto mi prende la mano...e sento le sue dita fra le mie , il calore delle sue mani sulle mie ancora gelide da prima. Lo guardo e tutti e due sorridiamo e proseguiamo. Simon era arrivato da soli 4 giorni e qui conosceva solo me. Ad un certo punto mi arriva un messaggio da un gruppo di whatsapp con il quale sia il pomeriggio che la sera, a volte esco. Il messaggio chiedeva chi usciva quella sera io lo guardo e lui annuisce e mi dice ad un'orecchio «con te andrei ovunque,sarei capace di arrivare fino alla luna»io sorrido ed istintivamente mi metto in punta di piedi e lo bacio sulla guancia. Dopodiché riprendo la chat e mando un audio«io questa sera ci sono e porto con me anche il mio r...un mio amico che si è trasferito qui da qualche giorno» . Simon mi guarda e sorridendo mi chiede«cosa stavi per dire prima?»io arrossisco e li dico«niente,cosa dovevo dire scusa?»
«no,niente ma mi sembrava che stessi per dire" il mio ragazzo ", o mi sbaglio forse?»mi dice avvicinandosi sempre di più a me, io pian piano indietreggio e cerco di scappare ma lui mi prende dalla mano e mi tira verso di sé«ti amo»mi sussura e poi mi bacia. Quando ci separiamo gli dico«va bene si hai ragione stavo per dire "il mio ragazzo"» «lo sapevo» mi dice avvicinandosi al mio volto, e poi tutti e due scoppiamo a ridere. Il sole cala e noi siamo fuori dal pomeriggio e allora decidiamo di chiamare a casa per dire che rimaniamo a cenare fuori e che torneremo verso le 11 11 e mezza di sera,ma quando chiamo mia mamma mi dice di tornare insieme a mio fratello perché anche lui doveva uscire. Quando Simon mi sente,mi chiede«ah..ma allora tu hai un fratello? È più grande o più piccolo? Vorrei conoscerlo»«allora...troppe domande tutte insieme. Allora...si,ho un fratello si chiama Giovanni ed è più grande di me di 1 anno,infatti ha 16 anni e riguardo all'ultima domanda lo conoscerai più tardi... all'ora di tornare a casa»«spero di stargli almeno simpatico visto che diventeremo cognati»mi dice ridendo come un matto«non ti preoccupare farete subito amicizia,lo stesso con i mie amici perché tutti farebbero amicizia con un ragazzo come te:solare,dolce,pieno di energia e che fa sempre ridere e poi per le ragazze sei lo stereotipo perfetto si innamoreranno tutte di te...però ricordagli che sei fidanzato...e con me»
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un incontro inaspettato
Romansaun ragazzo e una ragazza si incontrano per caso e da quel giorno nasce una vera e propria storia d'amore con momenti tristi e felici,ma sempre piena d'amore