***Silvia
-Allora che ne dici?- mi guarda Jack.
Alzo lo sguardo. -Credo di potercela fare.-
-Prego.-Si leva il cappello facendo un inchino.
-Ok...- prendo la cima, mi faccio il segno della croce e mi precipito nel vuoto. Stringo la fune e grido...mi avvicino sempre più al pavimento della nave...la fune sta finendo.
-Jack!?-
La fune non si ferma. -Jack!!-
La cima di viene rigida e mi fermo a ochi centimetri dal pavimento.
Scendo ma Jack è già dietro di me che mi punta la spada. Escla la mia dal fodero e inizio a mandare fendenti che Jack para alla perfezione. Sono passate due settimane e si è ripreso alla svelta. E'ancora un ragazzo di 19 anni, la cosa non mi dispiace...anche sè ciò lo rende più agile de solito.
Mi disarma. -Fregata!-mi punta la spada in gola.
-Mi guardo intorno...tu dici?-
-Oh si! Bellezza!- fa un ghigno scaltro.
Mi chino non gli dò il tempo di attaccarmi e lo spingo a terra. Prendo la spada e gliela punto.
-Giochi sporco mia cara...e mi piace!- sorride malizioso.
Arrossisco e lo tiro su.
Rinfodero la spada.
-Un pirata non è mai leale in un combattimento.- spiega.
-E immagino che tu ne saprai qualcosa, capitano.-lo guardo con sfida e sembra ritrovarsi in imbarazzo.
-Beh...un pirata fà...ciò che un pirata deve fare.- mette il broncio.
Rido e mi avvicino al parapetto.
-Ma soprattutto un pirata non deve mai e poi mai dimenticare cos'è importante.-esclama avvicinandosi e mi guarda intensamente.
Lo guardo rapita. -L'amore...- stringe gli occhi. -Per la sua nave...-
Alza l'indice puntandolo verso di me e... -No.-
Lo guardo confusa.
-Un pirata non deve mai e poi mai dimenticare di partire con scorte di Rum.-dicesoddisfatto.
Eccolo! E' di nuovo il pirata senza sentimento di cui parlava mio zio. Possibile che debba battermi per avere il suo cuore tra: Mare, Nave, Donnine di porto e Rum??
Divengo seria e lui lo nota.
-Che c'è?- mi chiede.
-Niente...-guardo l'acqua cristallinadel mare.
Si avvicina e mi alza il mento. -So, quando hai qualcosa, piratessa.-
Devo dirglielo adesso! Anche urlarlo. Basta che mi tolga questo peso dal petto. Non ne posso più.
-Ecco...io...-balbetto.
Guarda le mie labbra muoversi...
-I...io...Jack...io...ti...-il fiato mi manca...
Mi accarezza la gote e socchiude gli occhi...sta per baciarmi ma...la nave trema con diversi tonfi finchè si ferma.
-Che succede?- chiedo.
Guardiamo entrambe oltre il parapetto e siamo in un isola. Qualcosa non quadra. Non vi era alcuna isola nelle vicinanze.
Jack guarda attentamente mentre io resto vicina a lui.
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Io adoro il mare
FanfictionIl capitan Jack Sparrow alla prese con le sue avventure farà nuovi incontri alcuni che cambieranno la sua vita e la sua rotta...