8»𝐊𝐚𝐭

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Una volta arrivato a casa, Dries trovò la moglie sul divano.
E con cattiveria inaudita, pensò "che strano".
Di solito non c'era mai.
Ma in quel momento aveva bisogno di conferme, di capire se quello con Lorenzo era stato solo un momento di debolezza o altro.

Si sedette accanto a lei, poi, dopo poco, la baciò.
E finirono a letto.
Niente, non aveva provato assolutamente niente.
Mentre con il napoletano era tutto diverso.
Quella consapevolezza lo spaventava ed emozionava allo stesso tempo.
Quando era cambiato?
Ma non poteva.
Kat era sua moglie, la sua migliore amica, la sua compagna di vita, non avrebbe mai potuto lasciarla.

Così decise di prendere la via più semplice: ignorare i problemi.
Era veramente bravo in quello.
Quante volte aveva semplicemente fatto finta che il fatto non fosse il suo?
Certo, non era il comportamento più maturo del mondo, ma forse era solo carattere.
Carattere che gli mancava nella vita, ma mai in campo.
Una serie di scelte sbagliate che pure se lo facevano soffrire, pensava sempre che prima o poi sarebbe passato.

Da quel momento in poi, Lorenzo Insigne non sarebbe più esistito per lui.
Ne era convinto, perché ciò che implicitamente richiedeva amare il 24 era troppo.
Sarebbe stato difficile, perché i sentimenti non sparivano da un giorno all'altro, qualunque essi fossero.

Kat, al contrario, sorrise dentro di sé.
Con qualche moina era riuscita ad estorcere preziose informazioni a Gonzalo, in particolar modo ciò che provava Lorenzo per Dries.
E quello che era accaduto poco prima con suo marito era la prova che non l'avrebbe mai lasciata.

Ce lo aveva in pugno ormai.
Era riuscita nel suo intento, quello di rendere il loro legame forte fino a questo punto, per lui.
Conosceva benissimo il suo carattere, non avrebbe mai fatto nulla per farla soffrire.
E questa cosa non era ricambiata.

Dries pensava davvero di conoscerla, ma evidentemente aveva visto sempre e solo un lato della sua faccia.
Come la luna, che alla fine mostra soltanto un lato.
Kat in verità era una persona subdola, manipolatrice è attaccata al denaro.
Non voleva avere figli perché la sua ultima volontà era crescere un marmocchio urlante.
Però non si faceva scrupoli nell'usare le persone.
Non le importava, soprattutto di fare del male ad uno buono come il pane come Dries.

E la cosa che il belga non aveva capito è che la gente finge, finge tanto.
Tutti tranne uno: l'uomo che non era consapevole di amare.

Amor Omnia Vincit «Mertigne»Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora