CHAPTER TWENTY NINE "aspettando"

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Mentre camminavo mi sentivo super eccitata, e le mie gambe camminavano da sole, come se avessi un GPS incorporato nel cervello.

I miei amici mi stavano accompagnando a casa.

La mia casa.

Appena varcai porta trasalii. I miei genitori, quelli veri, Eileen e Markus Smith, mi stavano davanti.

«Mamma, papà!»

Li guardai meglio. Mia madre era sempre la stessa, ma era molto più bella. Aveva un abito bianco, i capelli neri e lucidi che le coprivano la schiena, e i miei stessi occhi verdi, mentre mio padre, coi suoi capelli castani e i suoi occhi nocciola, mi guardava dolcemente.

«Finalmente sei con noi...temevamo che non ti avremmo più rivista.»
Disse mia madre, e mi stritolò in un abbraccio, l'abbraccio più forte del mondo, che per poco non mi buttò a terra con le costole rotte.

Christine.

Riconoscevo quella voce. Era lo spirito di Oriax.

Finalmente abbiamo distrutto Xandra, e ora tutto è in pace. Ho deciso quindi di esaudire i vostri desideri, quelli più profondi di ognuno di voi, ma si esaudiranno entro l'alba, quindi avrete ancora una serata lunga da passare insieme.

Tutti cominciarono a sussurrare.

Cominciamo da te, Eleanor.
Tu sei coraggiosa, poiché hai sempre sostenuto i tuoi amici nonostante non te ne andasse una buona.

Il mio dono è quello di farti vivere una vita mortale con le persone che ami.

Gli occhi di Eleanor luccicavano.

«Davvero farai tutto questo
per me?»

Fu come se lo spirito annuisse, non so come faccio a saperlo.

E ora passiamo a te, Luke.
Tu ti sei dimostrato più forte di tua madre, come tuo fratello Andrix.

Poiché tu sei il primogenito a te spetterà il ruolo di re di Oriax, mentre Andrix farà il messaggero.

Entrambi si guardarono, poi si batterono il cinque.

Alicya, immagino che tu sappia cosa dovrai fare.

Alicya annuì, deglutì e mi abbracciò.

Camille, Michelle.
Il mio dono per voi è questo: potrete restare con Christine, ma vi darò anche un incantesimo. Servirà per evocare il fantasma di Charlotte.

«Sul serio?»
Disse Camille con gli occhi spalancati.
Questo è tutto ciò che sono riuscito a fare.
«Ti pare poco!»
Esclamò allora Michelle.

Io le guardavo con le lacrime agli occhi, con mamma e papà che mi cingevano la vita e le spalle.

Constance, tu potrai andartene quando vuoi.

«Grazie.»
Disse la ragazza aquila annuendo freddamente.

Christine.
«Sì?»

Io ho creato questo mondo per tutti voi, in modo che voi possiate vivere felici.
Il mio dono è quello di farti rinascere in ciò che sei veramente. Se lo desideri ovviamente.

Per un attimo l'idea mi tentò, ma poi capii che senza le mie ali azzurre nulla si sarebbe potuto avverare.

«Grazie Oriax, ma no grazie.»
Si udì una risata, la risata dello spirito.

Ho finito? C'è qualcun altro?

Tutti scossero la testa.

«Christine, anche dopo tutto ciò che hai passato, volevamo fare una cosa stupida, ma vedi...»

Eileen si spostò scoprendo una torta di compleanno.

«Oggi è precisamente il 20 marzo, è il tuo compleanno. Oggi compi 15 anni. Auguri.»

La abbracciai ancora, e tutti gli altri si unirono all'abbraccio. Solo Constance rimase immobile al suo posto, cosa che mi diede alquanto fastidio.

«Christine...hai bisogno di qualcos'altro?»
Mi chiese mamma.

«No, niente. Ho talmente tante cose che potrei esplodere per la felicità.»

E in silenzio, aspettammo ansiosamente l'alba, impazienti di scoprire quale sarebbe stato il nostro futuro.

Spazio autrice:

Ebbene sì, siamo giunti al termine del primo libro.
Ma la storia continua, quindi andate a leggere The other dimension 2-Undercover, per scoprire come continua la storia di Chris e dei suoi amici.

Spero continuerete a leggere e votare! Luv ya!

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