Capitolo 17: Why this house have a...never-mind

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Ele guardò il muro di lava che avevano di fronte- come dovremmo passare?

Angy guardò la chiave che aveva in mano- una porta?

-Scherzi vero? Io non ci metto la mano in...- Ele guardò Angy mettere la mano con la chiave nella lava- tu sei matta!

-L'hai scoperto solo ora? –chiese Angy ritirando la mano appena la lava aveva iniziato a ritirarsi, della chiave nessuna traccia. Angy guardò la sua mano ora adornata da un braccialetto da schiava in oro con pietre che sembravano di lava pura- ma che...non credo che questo sia normale...

-C'è qualcosa di normale in questa casa? –chiese Ele ironica- quello è un bracciale da schiava. Significava ai tempi che eri proprietà di qualcuno...cosa che in questo caso è creepy

-C'è qualcosa che non è creepy in questa casa?

Ele rise- andiamo su

Angy annuì guardandosi la mano, le unghie erano più lunghe di argento...qualcosa le sembrava fuori norma nel suo corpo, come se si sentisse più...osservata

Ele aspettò che Angy la raggiungesse e poi guardò dov'erano finite- perché diavolo questa casa ha un...sai cosa? Non voglio sapere perché ha questo bordello...letteralmente

Angélique guardò i manichini sistemati in pose poco caste con vestiti poco casti- qualcuno qui ha problemi...

-Se è sessualmente frustrato si trovi una ragazza o usi Federica e non rompa le scatole a noi

Angy rise- sei tremenda

Lei le fece la linguaccia e si guardò intorno- che si fa?

Angy trovò un foglio- "benvenute al "BlackNight" fate in modo che ogni manchino abbia il tempo della sua vita"

-Non hanno vita, sono manichini- disse Ele

- "Iniziate dal bar. Attente a ciò che dite i vostri ospiti vi sentiranno" –disse Angy sedendosi al bar mentre Ele si metteva al bancone

-Hey bellezza- disse un manichino- nuova in città?

Ele guardò il manichino- che cazzo...non voglio sapere

-Credo dobbiamo fare dei ruoli- disse Angy alzando le spalle

-Posso portarle qualcosa? –chiese Eleonora al manichino

-Oh sì, un whisky con il numero della barista dolcezza- disse lui

-Il whisky si, il numero te lo sogni- disse lei servendo il drink

-Crudele bellezza...dunque volete sapere che fare per uscire da qui? –chiese lui

-Si sarebbe ideale- disse Angy

-Oh vedo che sei presa- disse lui

-Come prego? –chiese Angélique

-Il bracciale. Sei proprietà di un uomo, è il segno che nessuno ti debba toccare oltre lui

-Cosa?! –chiese Eleonora- che diavolo...

-Oh non sapete chi è il proprietario? –chiese lui- strano...beh dovrete parlare con Mr House. Intanto per finire qui dovrete solo far sì che ogni manichino abbia una compagna...io vado. Tieni- disse dando a Eleonora un pettine- era di Scarlett. Se vuoi conquistarla devi usarlo. A presto

Le due guardarono il manichino alzarsi e andare via.

-Alla fine di queste sfide vieni con me dallo psicologo? –chiese Angy

-Credo faremo un paio di sedute di gruppo- rispose Ele uscendo dal bar e prendendo un manichino donna con le gambe aperte e posandolo su un uomo seduto. Dopo un suono poco casto i due si disintegrarono- è come un puzzle...perverso ma...un puzzle

Angy l'aiutò con i manichini- chi diavolo ha costruito questo posto?

-Scarlett o il padre o chi per lui. Sta di fatto che mi deve un mal di testa, un infarto e se lo becco lo castro- disse Ele

Finiti i manichini una porta si aprì- continuiamo?

Ele sospirò- abbiamo scelta?


Note dell'Autrice:

E siamo tornati. Scusate errori o orrori.

Che succederà?

Lo scoprirete nel prossimo capitolo...

Alla prossima...

Angy

The Cursed HouseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora