io è tony

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Nicolò pov's
Sono le 8 decisi di preparare qualcosa da mangiare

Dopo 1 ora
Io:porca madonna dico staccandola la carne bruciata
Sento dei passi velocissimi

X:che è successo
Io:niente
Elisabetta:guarda che casino che hai fatto dice venendo verso di me e buttando  i piatti sporchi dentro all lavandino
Nicolò:scusame
Mi guarda e mi da un bacio a stampo
Elisabetta:non fa niente
La prendo e l'abbraccio
Mi era mancata
Gli presi il viso tra le mani e baciai le sue grosse labbra rosse
Mette la testa nel mio petto mentre le sue braccia abbracciono la mia schiena
Gli bacio i suoi capelli con baci leggeri

Io:guai a chi te tocca
Dico baciandola
Mi stringe di più a lei
Io:lo sai che nun so nkoala
Elisabetta:invece si il mio koala hai capito
Io:capito dico facendogli un sorriso a 32 denti

Io:dai preparati andiamo da una parte
Elisabetta:dove andiamo
Io:da una parte
Sta curiosona
Ride al nomignolo e poi
Andiamo in camera e ci prepariamo

Elisabetta pov's
Ho messo una felpa della supreme presa da Nicolò con  un leggins con le mie air max bianche 
Prendo la borsa è scendiamo giù
Nicolò è vestito con un Jean stretto strappato alle ginocchia ed una felpa della supreme che neanche se la sa mettere
Io:ma la sai mettere una felpa
Nicolò:no dice ridendo
Io:ahhhh la pazienza dico mentre guardo i aria
Vado verso di lui è lo aiuto gli tiro fuori i lacci e poi metto apposto il cappuccio

Prende la sua borsa a tracolla nera della Gucci e poi usciamo
Andiamo verso la macchina
Saliamo e partiamo

Dopo 4 ore

Io:ufffff dico sbuffando
Nicolò:che è
Io:manca ancora tanto ciò na fame che me te mangerei
Nicolò:semo arrivati

Parcheggia e scendiamo

Dalla vista vedo qualcosa di blu scuro
Mi avvicino per vedere meglio e vedo il mare
Io: Nicolò
Dico urlando dalla gioia
Vado subito verso di lui è lo abbraccio
Io:grazie amore
Nicolò:amore non devi dimme grazie lo sia che so qui pe te
Lo prendo e lo bacio
Il mare è una cosa che mi fa mettere sempre felicità è da quando sono piccola
Mia madre andava al mare  quando era stanca di tutto restava la le ore
Io ero sempre vicino a lei parlavamo del più e del meno anche Delle più cazzate per non ricordare le botte che gli dava mio padre
Riguardo il mare è mi ricorda lei non ci sentiamo da un bel po'

Rimango la a fissarlo e ha ricordare i bei momenti io e lei

Nicolò viene dietro di me e mi abbraccia
Nicolò:piccola che è successo dice
Io:niente dico
Piango le lacrime non si vedono per fortuna
Nicolò:amore per che stai a piagne
Io:niente Nicolò
Nicolò:dai su me fai preoccupa
Io:ho detto niente dico incazzandomi
È staccarmi da lui

Vedo con la coda dell'occhio che ci è rimasto male dal mio atteggiamento
Viene verso di me e me gira
Nicolò:me spieghi che ciai dice con un tono duro

Mi butto dentro alle sue braccia e piango
Io:non vedo mia madre da tanto tempo e non so se sta bene o sta male lo chiamata ma non risponde dico piangendo
Nicolò:amore guardami
Lo guardo con quel poco di luce che usciva dal lampione vicino al piccolo ristorante
Nicolò:starà bene fidati di me
Io:ok
Mi asciuga le lacrime e poi mi da piccoli baci dove sono cascate
Nicolò:andiamo piccola
Mi prende la mano e la stringe alla sua
Arrivati ci andiamo a sedere tavoli assegnati

Arrivati Nicolò viene verso di me e leva la sedia delicatamente per farmi sedere
Io:che gentiluomo
Nicolò:vedi

Ordiniamo qua i prezzi volano sono altissimi cazzo

Io:Nicolò perché mi porti sempre in ristoranti costosi
Nicolò:tutto pe te prendi quello che te pare piccola
Io:ma
Nicolò:ma cosa ordina dai
Mi arrendo
Ordiniamo e aspettiamo i nostri piatti

Stiamo per mangiare ma sento un fortissimo dolore al ventre
Mi sento tutta bagnata
Mi guardo il vestito e noto acqua
Cazzo mi si sono rotte le acque
Guardo Nicolò che
Mentre mi guarda spaventato
Io:Nicolò mi sono rotte le acque
Incominciò a respirare molto rumorosamente
Nicolò si alza e mi prende in braccio
Vedo tutto sfocato e poi vedo tutto buio