Sei il MIO Sourwolf

Sangue

*Stiles's POV*
Mi sveglio, e mi ritrovo sopra Derek, spalamato addosso a lui. Lo guardo e gli accarezzo i capelli:
<<Giorno amore>>
<<Stiles, torna a dormire. È presto >>
<<Derek, mancano venti minuti all'una. Ti ricordo che siamo a pranzo da Melissa, e dobbiamo essere li l, fra quindici minuti. Alzati>>
<< Okey>>. Derek si alza mettendo il broncio.
<<Bello il mio Sourwolf musone❤>>.
Der mi guarda e mi fa la linguaccia e va in bagno a lavarsi. Si esce e si sale in macchina e sullo sportello si trova un simbolo strano. Era un simbolo che veniva usato in Romania per indicare...
<<Stiles, amore, sali in macchina e vai da Scott. Subito>>
<<Chi sono?>>
<<Te lo dico dopo. Ora vai>>
<<Ora. Dimmelo oraaa!>>
<<TI HO DETTO DI NO. ORA VAI DA SCOTT. METTI IN PERICOLO TE E IL BAMBINO. MUOVITI!>>. Gli strappo di mano le chiavi, ll guardo malissimo e monto in macchina, e in dieci minuti arrivo da Scott:
<<Hey Stiles, come va? Derek dov'è?>>
<<Derek ha trovato un simbolo sullo sportello dell'auto e mi ha mandato via, trattandomi malissimo>>
<<Stiles, forse il simbolo non è positivo,e visto che te aspetti un bambino, è meglio che tu sia al sicuro. Ora la cosa più importante per il branco è la sicurezza tua e quella di vostro figlio>>
<<Forse hai ragione... Ma poteva essere più gentile>>
<<Stiamo parlando di Derek Musone Hale. Secondo te riesce ad essere sempre gentile?>>
<<😂😂no😂😂>>. Lo abbraccio e si va in salotto, dove ci aspetta Melissa McCall che ci ha preparato un pranzo delizioso:
<<Derek non viene? Per caso non gli piace il fritto? >>
<<Ora arriverà Melissa. A casa nostra si è rotta... >>
<<Si tratta del ll simbolo sullo sportello? Tranquillo, vi avevo sentito. Intanto mangiamo>>. Il pollo era BUONISSIMO e anche la torta. Forse è perché aspetto un bambino, ma ho mangiato sei fette di torta Sacher. Sentiamo il suono del campanello di casa. Era di sicuro Derek. Melissa va alla porta e vedo Derek, il quale fa per darmi un bacio, ma mi alzo dal tavolo per andare sul divano. Ce l'ho ancora con lui per prima. Sento dei passi venire verso di me. Alzo lo sguardo. Derek. Era ovvio:
<<Posso?>> disse indicando il posto vuoto
<<No. Vai a mangiare>>
<<Volevo prima parlarti. Scusami per prima, non dovevo...>>
<<Lo so benissimo che non dovevi>>
<<Mi dispiace di essere stato maleducato, ma temevo per la tua incolumità>>
<<Okey. Ma non ti voglio ugualmente qui. Vai a mangiare. Melissa ci ha messo tanto per preparare il pranzo>>
<< Okey Stiles... 😔>>. Se lo è meritato. Decido di andare a fare una giratina in città. Senza farmi sentire, mi incammino verso i negozietti in cientro. Entro in un negozio e mi compro un gelato alla nocciola:
<<Ottima scelta. Nocciole...>>. Non conosco quest'uomo: capelli neri e lunghi, una lunga veste e occhi rossi, rossi come... Il sangue.
<<Mi ricorda il gusto della Nutella. Scusi ma lei come si chiama? >>
<<Io mi chiamo Aro, te sei... Stiles Stinski giusto?>>
<<Si, ora devo andare. Arrivederci>>
<<Ciao Stiles, salutami Derek Hale e digli: i Volturi sono arrivati>>. Si gira e se ne va. Torno a casa di Scott, e entro dal retro. Mi giro, e mi ritrovo Derek difronte;
<<Stiles... Dove sei stato?>>
<<Hobl preso un gelato e ho conosciuto uno che ti conosce>>
<<Stiles, mica mi tradisci?>>
<<MA SEI IMPAZZITO?! Io amo solo te. Ha detto di chiamarsi Aro, e mi ha detto di dirti: " i Volturi sono arrivati">>.
<<ARO? VOLTURI?. Stiles, amore, sei in pericolo>>
<<Che ci fanno qui?>>
<<Sono venuti per te... Sono venuti per il bambino. Lo vogliono morto>>