Buonasere e benvenuti in una nuova puntata di Superquark! Purtroppo non sono Piero Angela, per quanto mi piacerebbe e, ahimè, non sono neanche (scusatemi per le parole che seguono, ma capitemi) quel bono della madonna di Alberto Angela (vi avevo avvisati), eppure oggi voglio fare divulgazione scientifica! Felici?
Oggi parliamo di una nuova specie di homo, l'homo non-depressis e di come sta prendendo il sopravvento su questo mondo. Homo non-depressis è quel genere umano che "sono depress*. Guardate come sono depress*, si vede che sono depress*? Venite qua ad offrirmi il vostro aiuto perché sono depress*, però non incazzatevi se in realtà non ho bisogno di aiuto alcuno o se vi tratto male, lo faccio perché io sono depress*".
Per via di queste persone al giorno d'oggi essere depressi equivale al cercare attenzioni. Ma sul serio facciamo? Io penso che più che altro queste persone siano solo affette da narcisismo acuto e, per quanto cattivo sia, mi fanno ridere. Per farvi un esempio voglio esporvi l'atteggiamento di uno di questi homo non-depressis che ho conosciuto qui.
Un giorno mi scrive, parliamo un po' e senza una base si mette a dire che la sua vita fa schifo, che non ha senso continuare a vivere e cose così. Da persona gentile, anche se non sembra, che sono ho tentato di consolarl*. Sapete quest* che ha risposto? "Ma tu sei soltanto una scema stupida, la croce rossina di turno, non capisci un cazzo sei solo una ciarlatana che in realtà se la ride dei problemi altrui".
Poi ha chiesto scusa giustificandosi così "ogni tanto la depressione mi fa parlare così"... ma stiamo scherzando? Ah, si è offes* perché io mi sono offesa. Sapete io cosa le ho detto?
La frase rito.
Quella famosa.
Super famosa.
Ma fammi il piacere.
Per addolcire un po' il capitolo ecco a voi la foto più bella e simbolica della cultura italiana. A sinistra la mia prima crush, a destra quello che l'ha creato e per cui lo ringrazio :D
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Ma fatemi il piacere!
RandomVoi, voi che siete stanchi dell'ipocrisia cronica di questo mondo, unitemi a me e creiamo un coro universale. Urliamo insieme dice "MA FATEMI IL PIACERE" con tanto di mano sporta in avanti!