Capitolo 5

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Venerdì pomeriggio non mi sentivo molto bene e allora restai a casa. Quel giorno sarei dovuta andare in negozio ad aiutare Emma e Jane (una mia collega) ma avevo la febbre e mi sentivo debole, allora le ho detto che ci sarei andata il giorno dopo. Non l'ho detto quando mi sono presentata: lavoro in un negozio di abbigliamento molto conosciuto del posto.
Comunque chiamai Alvaro dicendogli che non ero sicura di andare a casa sua quella sera.
"Ciao Alvy"
"Ciao Sofi dimmi"
"Volevo dirti che sta sera non so se riesco a venire perché non mi sento molto bene"
"Ah va bene non ti preoccupare. Certo, un po' sentirò la tua mancanza."
"Come sei dolce..."
"Come si fa a non essere dolce con te. Comunque guarisci presto eh, buona serata"
"Grazie mille anche a te"
In serata dopo aver preso la tachipirina, la febbre era scesa, non del tutto però mi sentivo molto meglio, allora andai comunque da Alvaro.
Appena arrivata bussai alla porta...
"Sofi che sorpresa, ma non avevi detto che non stavi molto bene?" Mi chiese
"Si ma dopo aver parlato con te ho preso la tachipirina è in effetti è scesa un po', ora mi sento meglio"
"Meglio, entra entra"
In sala c'era già una ragazza. Mi piace di più quando sono io la prima ad arrivare.
Una volta finita la lezione tutti stavano sistemando le proprie cose, quando arrivò Alvaro da me.
"Sofi sta sera ti fermi?"
"Si, va bene. Domani invece vuoi venire tu da me?"
"Va bene poi ci mettiamo d'accordo"
Sempre la ragazza di prima aveva sentito Alvaro che mi aveva chiesto di restare, allora venne da noi.
"Ma perché? Cosa c'è sta sera? Mi sono persa qualcosa?"
"No niente, parlavamo di noi due" rispose Alvaro.
"Ma cosa dovete fare?"
"Ehm... nulla è una cosa privata."
"Eh va bene, ciao" rispose mentre se ne andava.
"È sempre stata così?" Chiesi ad Alvaro
"No. Non so che cosa le sia preso"
Dopo di che andarono via tutti, o meglio, non proprio tutti...
"Cosa facciamo sta sera?" Chiesi ad Alvaro.
"Io avrei un bel film da vedere..." mi rispose prendendomi per i fianchi. Poi mi baciò.
Ad un certo punto notai che non tutti erano andati via: c'era ancora Alex che ci guardava.
"Alex? La lezione è già finita da un po' lo sai?" Disse Alvaro guardandolo.
"Lo so, ma in realtà avrei voluto parlare con Sofia e la stavo aspettando"
"Ehm... ma guarda che io vado via dopo, devo parlare con Alvaro" risposi. Alex non mi piace e non è proprio il mio tipo, ma io gli piacevo e forse gli piaccio ancora adesso.
"Va bene vado" rispose Alex.
"Sofia ma ti piace Alex?" Mi chiese Alvaro ingelosito.
"No per niente. Prima cosa non è il mio tipo e seconda cosa sai già chi mi piace"
"Vieni tesoro, prendiamo una pizza e ci guardiamo il film" mi disse mettendomi una mano tra i capelli.
"Ok andiamo" risposi sorridendo.
"Che bella serata, direi piuttosto romantica" mi disse prendendomi la mano.
"Si, molto" eravamo seduti l'uno appoggiato all'altro.
Alla fine del film mi portó in camera sua e ci sedemmo sul letto. Inizialmente non c'era un motivo preciso.
"Sei proprio bella"
"Tu di più..."
"Poi amo quando ti mordi il labbro ogni volta che ti guardo" ad un certo punto tolsi lo sguardo da lui, quando attirò la mia attenzione e mi buttò sul letto nel momento in cui non me l'aspettavo baciandomi.
"Ti amo piccola"
"Anch'io"
Cosí andavamo avanti a baciarci, quando ad un certo punto ci addormentammo abbracciati.

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