I'm your daddy pt.2

CAPITOLO 15

Ero sul divano con Liam e Zayn ed a un tratto sentí qualcuno entrare in casa. Erano Harry e Niall. Non pensavo tornassero così presto.
"Che ci fanno loro qui?" disse Harry guardandomi male. Mi morsi il labbro e mentre stavo per dire qualcosa Zayn mi bloccò, iniziando a parlare.
"Siamo qui per Louis, di certo non per te" disse Zayn, stringendo i pugni.
"Zayn, Louis, usciamo un po', su" disse Liam alzandosi dal divano.
"Tu e Zayn uscite di sicuro, Louis resta qui" disse Harry avvicinandosi a me e afferrandomi il polso, facendomi alzare dal divano.
"Come pretendi che voglia stare con te dopo quello che è successo? Tu non hai neanche il coraggio di dirgli quanto stronzo sei, vero? Dammi Louis ora, visto che hai qualcun altro con cui sostituirlo" disse Zayn, avvicinandosi a lui, forse un po' troppo dato che Liam lo aveva allontanato per evitare che si prendessero a botte proprio lì.
Io abbassai semplicemente lo sguardo al "hai qualcun altro con cui sostituirlo" perché in fondo era vero. Aveva Niall. Io ormai potevo essergli solo di intralcio. Insomma... cosa poteva farsene di un sottomesso innamorato e offeso se ne aveva già uno disposto a dargli tutto senza provare alcun sentimento?
"I-io vado con loro, ci vediamo dopo" dissi guardando Harry e mi avvicinai velocemente a Liam. Guardai l'espressione di harry. Sembrava stesse per uccidermi. Mi afferrò dal polso e mi tirò verso di se, dandomi uno schiaffo sul viso. Sentivo la guancia andare a fuoco.
"Non toccarlo!" Urlò Liam contro Harry. Non volevo che litigassero. Volevo solo andare via e zaino ormai lo aveva capito.
"Shh, andiamo" sussurrò Zayn all'orecchio di liam con estrema calma. Mi prese dal polso e mi portò fuori casa assieme a loro. Stranamente Harry non fece nulla per bloccarmi la strada.
"Non resterai qui okay? Non ti toccherà  mai più" urlò nuovamente e mi morsi il labbro, sospirando appena.
Da un lato volevo andarmene, ma dall'altro volevo stare con Harry, in fondo ero ancora innamorato di lui. Sapevo però che più gli stavo vicino e più stavo male.
"Non mi lascerà andare via" dissi sospirando e tenendo la mano di Liam.
"Louis, credo che l'unica persona che può aiutarti in questo momento sia tuo zio. So che è strano, ma lui è il tuo tutore legale, può andare dalla polizia se Harry non vuole lasciarti andare" disse liam, stringendomi la mano. Scossi la testa e lo guardai
"Ti sbagli. Harry mi ha fatto firmare un contratto. È lui il mio tutore ora"
"Bhe, allora affronterò io Harry, ma tu devi venire con me" sussurro liam al mio orecchio e continuammo poi a camminare, in silenzio.
Dopo qualche ora mi accompagnarono a casa. Era arrivato il momento. Bussi alla porta e Harry venne ad aprirmi subito dopo. Mi mise le mani sui fianchi e mi tirò velocemente in casa, facendo segno a liam e Zayn di andare via.
"Louis verrà via con noi Harry. Lascialo andare" intervenne Zayn, entrando in casa e tirando Liam con se.
"Che cosa ti è successo Zayn? Eri il mio migliore amico ricordi?" disse Harry, facendomi posare la testa sul suo petto.
"Oh si, prima che tu strangolassi il mio ragazzo e mandassi in coma Louis" continuò Zayn, avvicinandosi maggiormente a Harry e staccandomi da lui.
"Louis. Va a fare le valigie" disse
"No." Disse fermamente Harry e mi afferrò dal polso.
"Sei il mio fottuto sottomesso. Non mi scappi"
Mi stringeva così tanto il polso che quasi non lo sentivo più.
"È solo questo per te vero? Un sottomesso! Non capisco come diavolo ha fatto a innamorarsi di te!" Urlò Zayn, spingendo via Harry e facendo segno a liam di portarmi in camera. Mi morsi il labbro e seguì velocemente liam nella stanza, prendendo una borsa e mettendosi dentro i miei pochi vestiti e i miei oggetti più cari.
"Andiamo, sbrigati!" dissi guardando Liam e uscì velocemente dalla stanza, tirandolo con me di sotto.
"Z-zayn!" Urlai, notando che Harry lo teneva bloccato a terra, riempiendolo di pugni
"Esci, ci penso io" Urlò liam e mi spinse fuori dalla porta, mentre lui andava da Harry, per salvare il suo ragazzo.
Mi sentivo così inutile. Era colpa mia se Harry stava picchiando Zayn. Era colpa mia se Zayn e Harry non erano più migliori amici. Ogni singola cosa, era colpa mia.
Ad un tratto la porta si aprì e vidi Harry uscire. Chiuse velocemente la porta a chiave, in modo che non potesse aprirsi da dentro. Indietreggiai appena, guardando intanto Harry negli occhi.
"N-non farmi male" dissi, stringendo la borsa fra le sue piccole mani. Lo vidi avvicinarsi a me, lentamente.
"Vuoi davvero andartene via da me?" disse, prendendo la mia borsa.
Annuì lentamente, abbassando poi lo sguardo.
"Non scendo mai a compromessi con nessuno ma... cosa vuoi per restare?"
Alzai velocemente lo sguardo su di lui e pensai bene alle sue parole. Mi stava offrendo qualcosa per restare? Voleva così tanto che io restassi con lui?
"Allora? Vuoi che ti scopi più spesso? Vuoi che smetta di scopare Niall per un po'? Dimmelo." disse lui, prendendomi il viso fra le mani.
"Voglio che non mi tocchi più. E non intendo schiaffi o robe simili. Niente baci, niente sesso, niente di niente. Voglio solo dimenticarti" dissi, quasi in un sussurro.
"Sei serio?" chiese lui, mordendosi il labbro.
Io annuì semplicemente e tolsi le sue mani dal mio viso.
"Queste sono le mie condizioni. Scopati chi ti pare, ma non me. Non abbracciarmi da dietro quando ti preparo la colazione. Non entrare nel bagno mentre mi faccio la doccia. Non sederti accanto a me quando sono sul divano. Non fare nulla che mi faccia pensare a quanto sono innamorato di te." dissi, passandomi una mano fra i capelli.
"Mi stai chiedendo di rinunciare a te." disse, guardandomi negli occhi
"Sopravviverai" dissi
"Se è questo che vuoi, permettimi almeno ti toccarti un'ultima volta, a modo mio."
sospirai e annuì appena. In fondo volevo sentirlo mio ancora per una volta. Un'ultima volta.
Entrammo in casa. Liam stava accarezzando le ferite di Zayn. Non appena ci videro si alzarono di scatto e si avvicinarono a Harry, ma fui io a bloccarli questa volta.
"Ho deciso che resterò qui. Harry ha detto che mi darà quello che voglio se resto ed io gli ho chiesto di non toccarmi più e lasciare che io lo dimentichi. Andrà tutto bene" dissi, cercando di rassicurarli.
Loro non sembrava così sicuri però. Ma in fondo non potevano costringermi.
"Andate ora, io ed Harry dobbiamo parlare" dissi e baciai la guancia ad entrambi. In realtà volevo solo restare da solo con Harry in quel momento. Come avrei fatto a resistergli non lo so nemmeno io, ma di sicuro ci sarei riuscito.
Senti le braccia di harry avvolgermi la vita, non appena liam e Zayn uscirono di casa.
"Ripensaci, ti prego" sussurrò al mio orecchio e mi lasciò qualche succhiotto sul collo.
"Non riuscirai a dimenticarmi così facilmente, lo sai." Disse, sollevandomi appena da terra e trascinandomi in camera.
"Io non riuscirò a dimenticarmi di te. Non riuscirò a resisterti" sussurrò e mi mise sul letto, stendendosi poi su di me. Ansimai appena e afferrai i bordi della sua maglia, sfilandogliela lentamente.
Lui fece lo stesso con me, con estrema calma e dolcezza. Amavo quella sua dolcezza. Amavo tutto di lui. Il suo corpo era perfetto. Tutti quei tatuaggi, le sue gambe magre... quando eravamo ormai entrambi nudi, sentì la sua lingua scorrere dal mio collo, fino sotto l'ombelico. Gemetti appena e alzai il bacino, tirandolo poi nuovamente su di me.
"T-ti voglio subito harry" sussurrai al suo orecchio e non appena smisi di parlare, lo sentì entrare in me, non troppo forte.
"A-ah!" Gemetti e avvolsi le braccia attorno al suo collo, allacciando poi le gambe al suo bacino. Aumentava la velocità a ogni spinta, lo sentivo sempre più mio. Era una sensazione incredibile.
"D-dimmi che ci ripenserai" gemette nel mio orecchio
"Harry!" urlai quasi per il piacere e inarcai la schiena, baciandolo poi sulle labbra. Lui ricambiò senza pensarci e continuò a spingere, finché non venimmo entrambi, io sul suo petto e lui dentro di me.
"Ti prego, dimmelo" sussurrò, mentre si accasciava su di me
"Okay..." dissi, chiudendo poi gli occhi e godendomi il suo repiro caldo sul mio collo

•spazio autrice•
Scusate il ritardo davvero🤦‍♀️
Scusate anche eventuali errori ma non ho voglia di rileggerlo.
Spero di riuscire ad aggiornarlo presto