CAPITOLO 18

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"Si ehm... sono Harry Styles, piacere di conoscerla. Sono il...ehm... sono l'uomo che ha adottato suo fratello"
Harry parlava al telefono, mentre io lo guardavo. Avevamo deciso di chiamare il fratello di Niall a sua insaputa. Non avevo la minima idea di come avrebbe reagito, ma ormai eravamo più che convinti a mandarlo via di casa. Da lì in poi, ci saremmo stati solo io e Harry, senza nessuna tentazione e senza intralci. Solo io e l'uomo che amavo e che amo.
"Mi dispiace, ma non sono più disponibile a tenerlo. Dovrà tornare a prenderselo questo stesso pomeriggio, o sarò costretto a farlo adottare da qualcuno... no, non è pronto per vivere da solo... e poi dove dovrebbe andare a vivere?" Sbuffò Harry, sbattendo un pugno sul tavolo, facendomi saltare sul posto. Mi guardò, sollevando appena la mano, come per scusarsi.
"È suo fratello! Si prenda le sue responsabilità, Dio! Niall ha bisogno di lei... non le interessano i miei problemi... allora, viene o no?" Chiese alla fine Harry, respirando più lentamente, segno che stava iniziando a calmarsi.
"Bene, le mando l'indirizzo per messaggio. Ci vediamo questo pomeriggio alle 5, non faccia tardi per favore. Buona giornata"
Chiuse poco dopo la chiamata e lo vidi subito digitare qualcosa al cellulare.
"Bene, è fatta. Niall andrà via questo pomeriggio" disse Harry, sorridendomi.
"I-io cosa?"
Mi girai subito verso il punto dal quale proveniva la voce e mi morsi il labbro del vedere Niall. Aveva gli occhi sgranati e le mani tremolanti. Beh, volevamo spiegarglielo con calma più tardi...
"Niall... ho chiamato tuo fratello, verrà a prenderti questo pomeriggio" disse Harry, incrociando le braccia al petto
"Non puoi mandarmi via Harry... io sono arrivato prima di lui! Non puoi cacciarmi!" Niall stava alzando la voce, mentre io restavo zitto a fissarli. Parlare avrebbe solo peggiorato la situazione, perciò avevo lasciato che fosse Harry a parlare con Niall.
"Io potrei avere dei sentimenti per Louis, non per te. Mi dispiace Niall, ma per provare a cambiare, non devo più avere tentazioni e tu sei una di quelle"
Sorrisi involontariamente a quelle parole. Harry forse provava dei sentimenti per me. Stava sul serio cercando di aprirmi il suo cuore. Mi sentivo al settimo cielo, quando a un tratto, sentì qualcuno colpirmi la guancia, abbastanza forte. Mi risvegliai subito dai miei pensieri e vidi Niall, davanti a me con il braccio ancora alzato. Ma cosa voleva da me?
"Niall" sentì Harry urlare, ma non ci feci tanto caso e continuai a fissare Niall come se volessi ucciderlo. Anzi, volevo proprio ucciderlo in quel momento.
"Ti fa ridere questa situazione Louis? Vedremo se riderai ancora quando sostituirà anche te!" disse lui e io mi alzai dalla sedia, dandogli una spinta forte tanto da farlo cadere sul pavimento. Stavo per gettarmi sul suo corpo e prenderlo a pugni, quando sentì due mani sui miei fianchi, che mi tiravano indietro. Dopo poco mi ritrovai con la schiena contro il muro e gemetti appena di dolore per la botta.
Guardai Harry davanti a me e mi morsi il labbro. Il suo corpo era lontano dal mio, ma le sue braccia erano ai lati della mia testa, in modo da bloccarmi. Si stava trattenendo dall'urlarmi contro, si poteva leggere benissimo nel suo sguardo. Mi sentivo così piccolo quando mi guardava così.
"Siediti e tieni le mani a posto, prima che mi penta della mia scelta" disse, staccandosi poi da me e prendendo Niall da terra. Mi morsi il labbro per le sue parole e mi rimisi seduto.
"Visto Louis? Continui comunque a essere un sottomesso per lui. Credi davvero che cambierà qualcosa? Beh, ti sbagli di-" si bloccò, non appena la mano di Harry colpi con forza la sua guancia. Sussultai appena per lo schiaffo e abbassai lo sguardo, sospirando appena. Non mi piaceva quel lato si Harry. Odiavo vederlo quando era così violento.
"Non voglio più sentirvi. Nessuno dei due. Niall, tu vai in camera tua a fare le valigie. Louis, tu vai nella tua camera e non uscire, a meno che non venga a prenderti io" Sbuffò Harry e io mi alzai. Mi stava trattando di nuovo da sottomesso.
"Mi stai trattando di nuovo così Harry. Che ti prende?" Domandai, ma il suo sguardo bastò a farmi ammutolire.
"Stai zitto. Vai in camera tua" disse soltanto mentre accompagnava Niall nella sua stanza. Sospirai e andai nella mia camera, chiudendomi dentro. In ogni caso, non volevo vedere Harry finché non si fosse calmato finché non mi sarei calmato anche io. Che aveva ancora? Perché mi stava trattando così?
Sospirai e dopo un paio di minuti mi addormentai sul mio letto, con il viso nascondo nel cuscino.
Mi svegliai a causa di alcune urla. Non riuscì subito a capire a chi appartenessero, ma subito dopo riconobbi quella voce. Niall. Le urla provenivano dal piano di sotto. Aprì la porta e uscì dalla mia camera, affacciandomi appena per vedere cosa stesse succedendo di sotto.
Niall stava urlando contro Harry e potevo anche vedere un uomo sulla soglia della porta. Forse era lui il fratello di Niall.
"Non voglio andare via! Per favore daddy, mi comporterò bene!" urlò Niall, mentre Harry cercava di spingerlo fuori dalla porta.
Dopo diversi minuti il fratello di Niall riuscì a fargli chiudere la bocca e entrambi uscirono di casa. Niall però era in lacrime. Mi dispiaceva così tanto per lui. Forse anche lui era innamorato di Harry, o forse gli piaceva semplicemente il tipo di rapporto che avevano. Non lo so. So solo che ora era tutto finito. Sospirai appena e tornai in camera, stendendosi sul letto e coprendomi il viso con le mani. La testa mi faceva male a causa di tutte quelle urla e del brusco risveglio che mi avevano causato. Ad un tratto sentì dei passi nella mia camera e aprì gli occhi, fissando Harry davanti a me.
"Niall è andato via" disse, sedendosi poi sul bordo del letto.
"Si, l'ho visto" dissi, tirandomi i capelli indietro e spostando poi lo sguardo su di lui.
"Ascolta Louis... non volevo trattarti così prima. Mi dispiace... è solo che devo ancora abituarmi a tutto questo. Non è così facile come sembra"
Le sue parole erano piene di dolcezza. Erano delle scuse vere. Ero così felice che fosse venuto da me per chiedermi scusa.
Sorrisi e mi misi seduto, scuotendo appena la testa.
"Non preoccuparti Harry. Prenditi tutto il tempo che vuoi. Io aspetterò anche anni se sarà necessario. Riuscirò a farti innamorare di me" dissi soltanto.
Si, sarei riuscito a farlo innamorare di me.

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Hey!
Non vi ho fatto aspettare molto questa volta
Spero di riuscire ad aggiornare di nuovo presto e scusate eventuali errori nel capitolo, non l'ho riletto. Spero vi piaccia comunque

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 04, 2018 ⏰

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