Tu

85 31 18
                                    

Tu che apprezzi me
Quando da apprezzare nulla c'è
Tu che capisci i miei silenzi
E sono dentro a ciò che pensi
Tu che mi fai stare bene
Come un bambino sulle altalene
Tu che apprezzi il mio essere
Tenendo conto del mio malessere
Tu che tieni conto le mie insicurezze
E le rendi certezze
Tu che mi fai navigare nel più bello dei mari
Ed io ti adoro per ciò che sei e per come appari
Tu che mi rimani dentro
Ed insieme combatteremo anche il vento.
Mi piacerebbe vivere
Quello che adoro scrivere
Quello che colma il mio male di vivere
Tu che mi fai sorridere
Con tuo gesto, una tua parola
Mi colpisci forte e in profondità
Come una sassaiola
E fai sciogliere la mia rigidità
Ogni tanto penso che tutto ciò non sia vero
Che sia solo un mio stupido pensiero
È tutto così nuovo
E di questo mi giovo
Sembra un gioco
E ciò è reciproco
Siamo esseri pieni di insicurezze
Tra mille paure ed incertezze
Vorremo dare una risposta ad ogni domanda
Anche a quella più blanda
Non troviamo una risposta
Che sia corrisposta
Siamo tutti tessere di un puzzle
Siamo inutili singolarmente
Ma mediante la nostra mente
Siamo tutto, ma anche niente
Ciò che ci fa stare bene ci distrugge
Ma ciò che ci distrugge ci protegge
Ci rende cio che siamo
E nonostante tutto viviamo
In un mondo strano
Alcune cose accelerano
Altre vanno piano
Mettono tempo per arrivare
Ma quando sono arrivate
Davanti le vediamo passare
E vengono sfiorate
Mai sono certe le cose
Tipo un mazzo di rose
Non sai quale avra più spine
Saranno carine
Ma feriscono
Fanno male
Creano un danno morale
Difficile da colmare
E che colmiamo quando lasciamo andare...

Parole del CuoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora