Naufrago

23 12 6
                                        

Mi sento solo su un vascello
Il mio cuore è un macello
Senza forze cerco di remare
Ma prima o poi mi andrò a schiantare
Non mi fa bene questa situazione
Non controllo più l'imbarcazione
Mi sto per schiantare
Penso se farà male
Penso se riuscirò a resistere
Prima che possa riflettere
Un secondo prima dello schianto
Il mio viso si bagna di pianto
Non ci sono riuscito
Sono un fallito
Penso in quel secondo
Che dura in eterno
Piano piano affondo
Ma non è ancora arrivato il mio turno
Risalgo a galla in apnea
Una paura momentanea
Si prende gioco di me
Io che dovrei ragionare sul come
Trovare un appiglio dove rifugiarmi
Nessuno ora può salvarmi
Ci sono solo io che lotto per la vita
Muovo le braccia con celerità
Trovo un posto dove stare
Anche se non mi piace
Ci dovrò rimanere
Il mio corpo esausto giace
Non so ancora dove mi trovo
E sento dolore appena mi muovo
Allora mi arrendo
Faccio scorrere dentro
Tutto il risentimento
Che provo ed esaurendo
L'ultima energia
La mia anima dannata vola via

Angolo autore
(Spero possiate apprezzare questa poesie e cercare di comprenderne tutti i significati, ci tengo a dirvi che è tutta una metafora)

Parole del CuoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora