Tagli

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Tu che ti tagli,
Vorrei dirti che sbagli,
Ma chi son io per giudicare
Il tuo modo di "campare".
Se pensi che sanguinare
Sia il modo di sfogare
Tutto ciò che hai nella testa,
Siamo esseri di cartapesta,
Troppo facili da distruggere,
Troppo difficili da ricomporre.

Quando dalle tua braccia
Sgorga sangue
Guardati la tua faccia
E pensa a quando nacque
Quel dolore che covi dentro
E che in questo modo,
Tenti di fare uscire,
Non riuscendoci
Perché il dolore si annida
Nei posti più oscuri,
Quelli più remoti
Tu che ti avventuri
Ma vieni scosso come terremoti.

Dico a te che ti tagli
Smettila, sei una persona viva
Manda avanti questa clessidra
Fino a che l'ultimo granello
Non si perda così
Prematuramente nel vento...

Parole del CuoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora