hired // shawnmendes [ ITALIAN ]

dieci

Mi svegliai con il rumore di una botta che sbatteva, mi alzai lentamente e camminai fino al soggiorno. Aaliyah era seduta sul divano e sembrava triste.

"Cosa è successo?" chiesi mentre mi sedevo accanto a lei, alzò la testa verso di me e guardò in un'altra direzione.

"Shawn si è infuriato, è uscito" disse.

"perché?" chiesi sperano non fosse colpa mia, anche se probabilmente lo era.

"Mio padre ha detto che voi due fareste una coppia carina, dopo quello se ne è andato e basta. Avete litigato?" spiegò. Non sapevo bene come rispondere alla sua domanda, non c'era dubbio che avrebbe chiesto riguardo cosa fosse stata la litigata e non volevo che ne avesse a che fare.

"Posso chiamarlo?" chiesi ignorando la domanda e alzandomi.

"Si, ecco il mio telefono" mi passo il suo telefono ed era già sul suo contatto.

Trattengo il respiro e premetti la chiamata, squillò finché non capii che non avrebbe risposto e attaccai.

"Posso portarlo in camera e continuare a provare?" lei annuí e io corsi in camera, non perché preoccupata per shawn, perché ovviamente non lo ero, volevo solamente sapere cosa fosse successo, ecco tutto.

Diciamo che chiamai più che abbastanza volte, ognuna di esse squillò finché non attaccai, il che significava che il suo telefono non era spento e che stava solo ignorando le chiamate, che novità.

Finalmente dopo quella che sembrò la centesima chiamata rispose.

"Che c'è?" chiese sull'altra linea, il suo comportamento delizioso presente come al solito.

"Dove sei?" chiesi ignorando il
suo tono.
"Leena? Perché stai chiamando?" suonava confuso, cosa che non aveva senso, poi realizzai di star usando il telefono di Aaliyah.

"Per vedere dove sei, per quel che so potresti essere rapito da un venditore di droga" dissi più seriamente possibile.

"Sto bene, sono andato al parco per calmarmi"

"Calmarti da cosa? Cosa ti ha fatto incazzate così tanto da dover lasciare la tua famiglia senza dirgli dove eri?"

"TUO, Leena, tu mi hai fatto incazzare così tanto" non mi aspettavo quella risposta sebbene avrei dovuto.

"Allora dimmi di andarmene Shawn! Non lasciare Aaliyah confusa sul divano e i tuoi genitori preoccupati! Dio, se non sta funzionando dillo a Jules! Lei lavora per te, non tu per lei!" risposi, alzando la mia voce.

"Sto tornando a casa, ciao Leena" dopo quello la linea cadde e tutto ciò che potei fare fu aspettare che lui tornasse.