N/A AllysonDeVil: Immagino che... complimenti. Siete arrivati alla fine. Buona fortuna mentre leggete.
Credo che sia, senza mentirvi nemmeno un po', il mio finale preferito. Spero che anche voi lo amiate.
P.s: Come dico sempre, aspettate l'epilogo.
P.s 2: Grazie per leggere.
***
Quando mi svegliai la mattina del giorno dopo io e Camila dovettimo separarci. Lei aveva promesso di badare ad Ethan mentre Normani lavorava, e io avrei aiutato Dinah a scegliere un vestito per quella sera. Il suo fidanzato l'aveva invitata a cena.
Salutai Camila con sei baci, ai quali lei rispose solo con uno, il suo numero preferito del giorno.
Mi sentii un po' stranita, dato che ultimamente Camila sceglieva sempre cifre alte. Quel giorno, tuttavia, non sembrava volere troppo.
-Ci vediamo stasera? -Chiesi dal finestrino.
Lei era quasi entrata nel palazzo quando io decisi di parlare, quindi non sarebbe stato strano se non mi avesse risposto. La distanza era lunga.
Tuttavia, lo fece.
-Credo di sì. -Affermò.
E un sorriso si formò sul mio volto prima di dirle che la amavo sei volte. Anche lei sorrise prima di affermare la stessa cosa.
Un'ora dopo Dinah era nei camerini. Eravamo arrivate in tempo perché aveva scelto di guidare lei, proposta alla quale non potei rifiutare. Quel giorno volevo tornare a casa il prima possibile.
-Com'è andato il tuo compleanno? -Mi chiese Dinah mentre un secondo vestito veniva lanciato tra le mie braccia. Aveva qualche dettaglio arancione, quindi l'avevo scartato appena gliel'avevo visto addosso. -Sono sicura che sia stato una pazzia e tutto ciò, ma ho bisogno di dettagli.
-Camz aveva deciso di portarmi a un Luna Park ammanettata. È stato incredibile, ha perfino vinto un orso per me.
La mia migliore amica rise quando mi sentì.
-Mi arrendo a cercare di capirvi. È impossibile.
-Non c'è niente da capire, Dinah. È amore.
-Come dici tu...
Poco dopo uscì dal camerino. Il vestito era rosso e le stava benissimo, ma non glielo dissi. In realtà le chiesi di aspettare per vedere gli altri, dato che la mia mente non si sarebbe sentita bene fino a quando non ne avesse provati sei.
-E com'è andato il sesso? Voglio credere che la pazzia di voi due ci sia anche a letto, perché altrimenti non avrebbe senso.
-È stato incredibile, Dinah. Molto, molto, molto, molto, molto, molto incredibile. -Affermai, e se fosse stata con me avrebbe visto il calore delle mie guance. -Ricordi quando...?
-Va bene. È abbastanza. Non voglio dettagli, Lauren.
Lei uscì di nuovo dal camerino, stavolta con addosso un vestito azzurro che accentuava le sue curve. Di nuovo, non le dissi quanto le stava bene.
-Puoi prendermi il telefono, Lauren? Credo di averlo sentito suonare.
Annuii tre volte anche se non poteva vedermi. Sbloccai il suo cellulare usando la password che non cambiava mai: cinque, sei, cinque, sei; cercai fra i messaggi, e mi accorsi che non si era sbagliata.
C'erano proprio due messaggi non letti. Uno era del suo ragazzo, il quale diceva cose incredibilmente sdolcinate che di sicuro aveva letto su internet. L'altro veniva dal telefono di Normani, ma era Camila ad averlo scritto.
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Seguirti o Perderti ||TRADUZIONE ITALIANA|| Camren
FanfictionLauren amava la routine. Camila amava l'ignoto. Lauren amava la perfezione. Camila era completamente imperfetta. Lauren non aveva grandi sogni. Camila ne stava vivendo uno. Lauren odiava gli addii. Camila viveva di essi. Lauren non voleva seguirla...