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Quando arrivo a casa crollo sul letto. Questa è la mia prima delusione ma il mio primo tormento è lui.
Ieri notte non dormivo per la felicità. Oggi muoio per il dolore. Umiliata. Umiliata per l'ennesima volta davanti a quella strega di Victoria Adams. Sono sentimenti che bruciano dentro, che inceneriscono tutta la mia spontaneità davanti a persone come Ty che ti usano per i loro sporchi fini.
Piango per delle ore. Mamma entra in camera e capisce subito. Non mi volto ma percepisco la sua presenza. Non conoscerà certo le dinamiche, ma il fulcro credo sia abbastanza evidente.

Sì avvicina al letto e mi passa una mano fra i capelli. Lei conosce il dolore, papà ci ha abbandonate per un'altra. <<Tesoro mio, che cosa ti hanno fatto?>> Mi volto e l'abbraccio fino quasi a strozzarla. <<Un ragazzo, Mi ha baciata e lo ha fatto solo per fare ingelosire un'altra!>> Lei mi stringe più forte. << Povera piccola, non buttarti così giù. Le persone non si usano. Ha fatto un gran brutto gesto. Da ora in avanti privalo di tutto quello che gli davi prima: saluti, sorrisi, aiuto per i compiti se si tratta di un tuo compagno di classe. Non merita niente. Sono tua madre e non vorrei dirtelo ma ho avuto anche io la tua età. Senza illudere nessuno oltre ad ignorarlo fallo ingelosire, magari con un tuo amico che lui non può tanto vedere. Se per lui quella ragazza varrà meno di te tornerà, se non lo farà significa che è come lei. Alla vostra età è facile sbagliare. Ma se tornerà fallo penare un pochino.>>
Non sapevo di avere una madre tanto in gamba. Meno male che è qui, ho troppo bisogno di lei. Mi asciuga gli occhi. <<Hai degli occhi stupendi. Nessuno deve avere il potere di farli piangere. Ricordalo sempre.>> Mi stringe forte e mi guarda sorridente.

Ho una madre davvero forte e mi ha dato un paio di dritte giuste. Non me l'aspettavo è la prima volta che mi prende sul serio.
Mi sento già meglio e me ne sono guardata bene dal dirle che si tratta di Ty, perché lo avrebbe sistemato come si deve. Questa è una cosa che farò io, gliela restituirò con gli interessi.

L'indomani mattina mi sveglio più serena, è stato il mio primo bacio, non dovevo provare questa emozione con l'inganno. Il primo bacio è qualcosa che ti resta dentro come un marchio a fuoco, te lo ricorderai per tutta la vita. E a me cosa resta da ricordare? Un bacio finto e calcolato? Ty ha tutto il mio disprezzo. Prima o poi mi passerà perché ho deciso di concedermi un'altra possibilità: il mio secondo bacio. Quando arriverà il mio principe azzurro vestito da bad boy, magari con un bel piercing sulla lingua e tatuaggi vari sparsi sul corpo che mi prenderà e mi bacerà con amore, facendomi dimenticare tutto quello che ho intorno. Per ora ho una faccenda da risolvere e si chiama Tyler Myers, mio vicino di casa, amico d'infanzia, compagno di scuola, opportunista del cazzo.

Eppure i sentimenti che provo per lui sono davvero profondi. Perché ha dovuto deludermi così?

Resto seduta sul letto qualche minuto. Mamma mi chiama, è ora di prepararmi. Qualcosa è cambiato dentro me. Se voglio riscattarmi non posso essere il maschiaccio che vede quando mi incontra. La sua amica insipida. Non posso punirlo se non gli piaccio.

Il bello è che nell'armadio non mi manca certo la scelta. Mamma zitta, zitta, si è presa uno scomparto nel mio armadio e piano. piano lo ha riempito di capi che fino a qualche mese fa non mi sarei mai sognata di usare. Mamma con cui mi arrabbiavo tanto è fantastica e mi aveva avvisata: "Quest'anno dovrai essere più femminile. Dovrai cominciare a truccarti un po'. E sempre zitta, zitta ha riposto in una pochette trasparente il mascara, l'eyeliner nero, una bella matita super black per gli occhi, un blush e un gloss trasparente. Insomma mettiamola così. Mi ha fatto un corredo senza che io lo sapessi.

Il problema è che io non mi so vestire. Decido di chiedere un aiutino al cellulare e mi faccio un'idea di come vestono le teen ager femminili. Mia madre sapeva cosa mi sarebbe capitato e mi ha coperto le spalle. Tolgo tutti i vestiti dal ripiano, faccio un confronto con quello che vedo sul cellulare e stabilisco il mio look. Grazie mamma, sei più giovane di quanto pensi.

Nemici- E poi arriva il prof.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora