Daddy's Babygirl

CAPITOLO 8

Siamo appena tornati a casa e appena entriamo tutti contenti Cole si chiude la porta alle spalle per poi porsi davanti a me
"Piccola"
"Dimmi Cole"
"Ovviamente spero tu abbia capito che possiamo comportarci come una coppia solo in casa, fuori io saró semplicemente il tuo patrigno"
"Ma..."
rispondo con aria amareggiata
"Lo so lo so e dispiace anche a me però finiremmo nei guai, quando diventerai maggiorenne cambierà tutto. Guarda il lato divertente dai, vivila come un'avventura"
mi dice entusiasta con una faccia da cucciolo per non farmi arrabbiare troppo
"Avventura pff. Come faccio a non baciarti in pubblico, come faccio a far capire alle puttanelle che ci sono in giro che tu sei mio?"
dico tristemente anche se mi viene da alzare un po la voce.
"Lo so ma cosi o niente, preferisci andare in casa famiglia cosi non ci vedremo mai più?"
"No"
rispondo abbassando la testa
"Bene allora potrai fare questo sacrificio"
"Va bene posso..."
dico sempre a testa bassa facendo la voce piccola piccola.
"Oh bimba come sei tenera..."
mi dice Cole mentre mi tira su il viso con un dito da sotto il mento
"...ora però che vivremo insieme dovremo stabilire alcune regole. Prima di tutto tu sarai la mia bimba e io il tuo papino e dovrai chiamarmi cosi, ti va?".
Li per li rimango un po spiazzata però subito penso che potrebbe essere divertente come cosa perciò rispondo con un
"Si certo" ammiccando un po.
"Si certo cosa, bimba"
risponde Cole inarcando un sopracciglio
"Si certo, papino"
"Eh brava la mia bimba"
mi dice con un sorriso malizioso mentre si tocca per un secondo le parti basse. Io arrossisco.
Poi si volta verso il mobile che si trova all'ingresso, apre un cassetto e vi tira fuori un foglio piegato in due
"Ora piccola leggi queste altre regole e mi raccomando non dovrai mai infrangerle oppure..."
dice mentre me lo porge
"Oppure?"
rispondo timidamente
"Oppure... sono sicuro che non ti toccherà scoprirlo per quanto sarai brava"
mi dice facendo l'occhiolino.
Apro il foglio e comincio a leggere.
REGOLE PER LA BIMBA:
1. Chiamarmi sempre papino (o Daddy) tranna quando siamo in pubblico.
2. Rispettare la volontà di papino ed esaudire ogni suo desiderio.
3. Non potrai frequentare altri ragazzi. 
4. Non mentire a papino.

Dopo aver letto questi semplici punti annuisco e rispondo con un "ok".
Non sono rimasta sconvolta o roba del genere anzi, non le considero neanche regole dato che ritenevo gia sottointoso tutto ciò. Io amo lui perciò non voglio andare con nessun altro ragazzo, sempre perchè lo amo non ho bisogno di mentirgli ed é ovvio che voglio renderlo felice; per quanto riguarda il nome ammetto che sia un po strana come cosa ma allo stesso tempo eccitante perciò va tutto benissimo cosi. Cole ehm anzi, papino mi ha salvata perciò voglio stare con lui per sempre e fare tutto per renderlo felice come lui ha fatto con me.
"Splendido piccola"
mi dice papino facendo un tenero sorriso e io di tutta risposta gli scocco un bacio casto sulla guancia. Appena mi ritiro indietro papino  mi afferra per i fianchi e mi fa girare, io getto la testa indietro e rido spontaneamente finchè mi rimette a terra per stringermi forte a lui e a questo punto cominciamo a baciarci. Ci scambiamo baci passionali fino a giungere ad una tale foga che non si puo più resistere perciò papino mi prende in braccio, senza mai staccare le sue labbra carnose dalle mie, e mi porta su per le scale fino alla camera da letto. Ci buttiamo sull'enorme letto senza smettere di baciarci, toccare la nostra pelle e stringerci, è tutto cosi bello e coinvolgente. Con lui mi sento ogni momento che passa sempre più desiderata e amata come non mai, è una sensazione nuova per me ma talmente appagante. Cominciamo a spogliarci e i nostri corpi si fondono sempre di più fino a diventarne uno solo, papino mi sfila maglietta, pantaloni e intimo, io faccio lo stesso con lui. Siamo completamente nudi, siamo pronti ed io sono pronta, è il momento. Dopo poco però purtroppo, oltre ad avere il corpo nudo capisco di esserlo completamente, lo è la mia anima e lo sono i miei pensieri perciò non ce la faccio. Crollo un'altra volta e sbotto in un pianto isterico accompagnato da un forte tremolio che invade tutta la me debole e vulnerabile.
"Ehi ehi piccola, un'altra volta?!!!"
mi dice papino con tono rassegnato e un pò stanco, ma allo stesso tempo era pronto li per consolarmi e cosi mi rifugio tra le sue braccia.
"Bimba io sono qui per te però ti prego, apriti e parla con me, ti aiuta il tuo papino. Puoi confidarti..."
Mi faccio piccola piccola e faccio un respiro profondo, decido che è ora di confidarsi con qualcuno e sono convinta che nonostante fará male rivangare il mio terribile passatto, papino sia la persona più adatta con cui farlo.

*Spazio autrice*
Finalmente ce l'ho fatta🎉
scusate l'interminabile attesa ma alla fine eccolo qui, spero di pubblicare entro domani il nono😘