Pov. Marinette
"Svegliati Marinette o farai tardi a scuola di nuovo! - sento urlare una voce acuta però dato che il letto è fin troppo comodo decido di non dargli peso. "Svegliati sono le 8:26".
Sentendo l'orario mi alzo di scatto, tanto è che per la velocità con la quale mi sono alzata comincio a vedere tutto nero per un istante e ho un forte mal di testa che passa dopo qualche secondo. Afferro la sveglia per guardare l'orario e dico: "Tikky perché non mi hai svegliata prima?!" "Ci ho provato ma sai benissimo che potrebbe esplodere una bomba nucleare accanto a te e non muovi lo stesso neanche un muscolo!" -dice incrociando le zampette.
Mi vesto a velocità luce, dico a Tikky di mettersi nella mia borsetta rosa, scendo dalla botola di camera mia, dò un bacio sulla guancia ai miei genitori, afferro un croissant al cioccolato e lo mangio mentre corro verso la scuola, che per fortuna è vicina a casa mia. Entro il classe e mi siedo al mio posto vicino ad Alya, la mia migliore amica e per fortuna la professoressa non mi nota. "Che scusa ti inventi questa volta?" -mi chiede la mora- "I calzini si sono mangiati la sveglia" -dico sorridendo nervosamente.
"Da oggi avrete un nuovo compagno di classe. Entra e presentati." Entra un ragazzo con i capelli neri come la notte e gli occhi grigi. Indossa una felpa nera in pelle come i pantaloni e i guanti. Strano, siamo a inizio settembre, perché aver già bisogno dei guanti? A interrompermi dai miei pensieri fu il ragazzo che mentre cammina verso il banco dietro di me, l'unico vuoto, dice con una voce impassibile e priva di qualsiasi sentimento "Mi chiamo Xavier" e si siede. Si nota benissimo che la professoressa è irritata dal suo comportamento ma per qualche strano motivo non lo riprovera.
Passano le prime due ore e durante la ricreazione vedo che Xavier sta da solo a fissare il cielo, se farebbe un'altro passo in avanti si bagnerebbe tutto. Già dal modo in cui si è presentato penso che è meglio non stargli molto vicino.
Suona la campanella, segno che sono finite le lezioni e sto per uscire da scuola quando me ne accorgo che ho dimeticato l'ombrello a casa. Vedo il manico di un ombrello chiuso davanti a me e anche se non so esattamente il perché, lo afferro.
Xavier me lo stava dando tenendolo dalla punta per poi andarsene con la pioggia che lo bagnava completamente e in tutto ciò non mi aveva guardata neanche per sbaglio.
"Hey! Ti bagnerai tutto!" dissi, e lui senza neanche voltarsi e continuando a camminare mi risponde "Non è un problema"
Sento un boato e mi trasformo in men che non si dica in Ladybug.
Pov. Ladybug
Io e Chat Noir ci siamo incontrati mente cercavamo di capire da dove proveniva il caos.
"Quello è Papillon in persona?!" disse lui scioccato "E sta combattendo contro ... Chaos?!" continuai io. "Non ha senso se è akumizzato perché combattere contro di lui?" chiese lui lui "Forse si sta ribbelando?" chiesi più a me stessa che a lui.
Mentre noi parliamo Chaos attacca Papillon con scarsi risultati dato che viene sbattuto letteralmente contro un muro. Io e Chat Noir stiamo osservando perché non sapiamo cosa fare ... non è mai successo prima d'ora né vedere Papillon in persona né un akumizzato combattere contro di lui.
Ci ha notati e tutto succede così velocemente che devo prendermi qualche secondo per capire.
Siamo bloccati dalle catene delle kusarigame di Chaos nascosti dietro un muro, fuori dal campo visivo di Papillon.
"Potremmo avere una possibilità se creiamo un'alleanza" disse Chaos impassibile " "Perché dovremmo fidarci di te?" Chiese Chat.
"Forse perché non avete scelta? Se ero interessato ai vostri miraculous li avrei preso tempo fa, quandi ora fate come vi dico: dovete distrarlo solo qualche secondo che mi basteranno per avvicinarmi alla spilla"
"E perché non lo distrai tu?" chiesi io per ricevere come risposta "Perché sono l'unico abbastanza veloce da bastarmi qualche secondo per avvicinarmi alla spilla della farfalla" e senza neanche darmi il tempo di replicare si allontana e sparisce dalla nostra vista in qualche secondo.
Io e Chat Noir facciamo come Chaos ha detto e a un certo punto lo vedo, è di fronte a Papillon sfiora la spilla con un dito ma non riesce a prenderla e dopo ciò Papillon se ne va, probabilmente spaventato del fatto che ha quasi perso il suo miraculous.
"Come hai potuto sbagliare?!" dissi io piuttosto irritata. "Io il mio obbiettivo lo raggiunto" disse Chaos per poi andarsene a velocità luce mentre io e Chat Noir siamo rimasti a guardare i vuoto cercando di capire ciò che intendeva senza alcun risultato.
Dopo che sono tornata a casa chiesi a Tikky "È mai successo che un akumizzato si ribellasse contro il portatore della spilla della farfalla?" "Sì, però non ha senso..." disse lei "Perché non ha senso?" chiesi io per poi avere come risposta: "Perché Papillon non gli ha tolto i poteri. Ora basta pensarci sennò domattina non ti svegli manco se inizia la terza guerra mondiale in camera tua"
Feci come mi ha detto e andai a dormire.
Pov. ???
"Shan, Shon ora ho i suoi poteri secondari giusto?" chiesi io per ricevere come risposta da entambi "Sì, ora potrai usarli ma sappi che usa tante delle tue energie".
"Bene, significa che dovrò usarli solo in condizioni estreme"
Angolo autore
Che ne pensate del nuovo capitolo?
Ho pensato di cambiare stile di scrittura dopo alcuni consigli che mi ha dato
Vi consiglio di visitare il suo profilo e leggere le sue storie.
Inoltre il nome Xavier mi è stato suggerito da
Vi consiglio di visitare anche il suo profilo e leggere le sue storie.
Fatemi notare eventuali errori di grammatica e/o di scrittura.
Se raggiungiamo le 10 stelline pubblicherò il prossimo capitolo sabato 30 dicembre anziché domenica 31.
Detto ciò vi auguro buon natale.
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Miraculous AU// Chaos
FanfictionUn AU di Miraculous un po' ... pazzesco. Aggiornamento irregolare. Segnalatemi tutti gli errori grammaticali o di scrittura se ci sono. Buona lettura.