Prologo

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La sveglia suonó. Erano le 5:30 del mattino ed io ero pronta per incominciare la mia vera vita. Da un momento all'altro sarei partita per Miami e avrei ricominciato tutto da capo senza nessuna etichetta. Nessuno poteva più giudicarmi per ció che avevo fatto in passato o prendermi in giro per qualunque movimento facessi, avrei ricominciato a vivere, ma sta volta sul serio. Senza interruzioni. Due ore dopo mi trovai all'aereoporto ad abbracciare il mio migliore amico Nicola... Era la mia ancora, e non sapevo come avrei fatto senza di lui... Era completamente diverso da me, lui era amato da tutti, capelli biondi, occhi verdi, alto e magro... Insomma nessuna ragazza poteva resistergli. Lo salutai con le lacrime agli occhi e dopo circa un'ora ero gia sull'aereo. Vidi un posto libero vicino a un ragazzo dagli occhi verdi e i capelli neri, molto magro... Gli chiesi se potevo sedermi a fianco a lui... Fece semplicemente un gesto di indifferenza, sistemai il mio bagaglio a mano e mi accomodai.
"Come ti chiami?" Mi chiese all'improvviso
"Sofia e tu?"
"Roy Anderson"
"Dove sei diretto?"
"Verso Miami visto che siamo su un aereo che porta a Miami." Puntualizzó ridendo.
"Si giusto..." Risposi imbarazzata "Vai là per studiare?" Gli chiesi ancora rossa in viso. " Si anche tu immagino" disse con un sorriso beffardo. "Si esatto non vedo l'ora di atterrare! " risposi con enfasi "Scusa se faccio un po' lo sfacciato ma... Che ne dici se mi dai il tuo numero? Così una volta atterrati potremmo fare il giro della città insieme e magari prenderci una granita!" Un sorriso si fece strada nel mio viso, glielo diedi, ero sicura che sta volta sarebbe andato tutto bene.

All'inferno ci sederemo vicini.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora