letter 21

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21/12

Ei Eren,
Questa giornata non sembra delle peggiori.
Sembra tutto normale, non sono andato al fronte. Quindi è tutto ok.
È già sera e penso che stasera,
Come ogni sera,
La passerò con te fisso nella mia testa.

Levi♡

Rimetto le lettere nella scatola, e la scatola sotto al letto.

Vado in cucina davanti alla rosa, guardando i due petali già caduti. La accarezzo, facendo però staccare un altro petalo. Ritraggo velocemente la mano e lascio un sospiro tremolante.

Faccio per tornare in camera, e mentre attraverso il salotto lancio un'occhiata all'acquario, in cui uno dei due pesciolini rossi galleggia immobile sulla superficie.

Mi avvicino e lo prendo, guardandolo per interminanti secondi.

Sposto lo sguardo nell'acqua, osservando l'altro muoversi spensierato in quello spazio limitato.

Quello è il mio pesciolino numero 641 in una vita costellata di pesciolini rossi.
I miei genitori mi presero il primo per insegnarmi cosa significasse amare e prendersi cura di una creatura.

640 pesciolini dopo, l'unica cosa che ho capito è che tutto quello che ami,

morirà.

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