Esistono al mondo delle donne pazze. E pazzesche!
Mia moglie è bella, una donna colta e raffinata. È una donna affascinante per qualunque uomo.
Quando l'ho conosciuta ho pensato che una tale donna non avrebbe mai potuto interessarsi a me.
Non avrei mai pensato che sarei arrivato a tradirla.
È successo tre volte. Per due volte mi sono innamorato.La prima è stata solo sesso. Non avrei mai pensato di essere un uomo che tradiva, ma accadde.
La seconda volta è stato un incontro mentale ancor prima che fisico. Ho pensato di essere innamorato e stavo per abbandonare tutta la mia vita per quella donna. Non l'ho fatto! C'era altro, c'era una storia ancor più complicata da affrontare. Forse non ero abbastanza innamorato. Forse, e forse. Solo non è successo!Avevo promesso che la mia vita di uomo era conclusa. Accettavo passivamente ciò che mi accadeva: lavoro e famiglia, hobby ed interessi, ma mai un sentimento diverso. Il mio secondo tradimento era stato troppo importante. Convivevo con la mia ferita cercando di curarla con l'oblio. Mai un nuovo coinvolgimento!
E poi è arrivata lei, giovane e bella, aveva l'entusiamo dei suoi anni, la fiducia di una donna che si affaccia alla vita. Mi travolgeva con la sua allegria, aveva quell'ironia che in poche donne avevo riconosciuto. Ma soprattutto, la sentivo!
È inspiegabile! La sentivo dentro, la percepivo come una parte di me, come se ciò che provava "batteva" nella mia anima e nel mio cuore. Così ogni sua emozione era anche mia.
Per questo non sono riuscito a "combatterla". Ci ho provato! Dio solo sa se e come ho provato a mandarla via, ad allontanarla. Ma più la mandavo via e più era dentro di me.
Ed allora mi sono arreso!Non è la solita storia di sesso!
Non avevo mai conosciuto una tale libertà mentale e fisica. Non avevo più paura del mio corpo, non avevo più paura dei miei pensieri.Solo conoscendo lei ho ammesso di essere sempre stato ciò che gli altri volevano io fossi.