Respiro, prendo fiato e parti
Viaggio come un selvaggio
Senza metà senza mela
Di fretta, prendo i frutti da terra
Su queste come verso la fine
Sotto la luna di maggioRespeito, prendo fiato e parto
Verso dove mi sentirò perso
È questo il mio unico destino
Ti abbraccio e poi ti lascio
Una foto in posa con le rose
Sposiamoci appena tornoRespiro, prendo fiato e parto
Distruggendo campi e santi
Senza credenze ne prudenze
Per poi iniziare a ballare male
E così farmi fare del maleRespiro prendo fiato e parto
A testa bassa e occhio alto
Recitando un'offesa con eloquenza
Senza mai essere sottomesso da una routine
Senza guardare nell'occhio a vostra eminenzaRespiro, prendo fiato e parto
Senza metà senza mela
È questo il mio unico destino
Senza credenze ne prudenze
Recitando un'offesa con eloquenza
Sotto la luna di maggio

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Le storie di un vecchio
PoetryQueste poesie sono state scritte quando avevo 12 a 16 anni, il vecchio sarebbe il quaderno nel quale le ho scritte