Le storie di un vecchio

Respiro fra quattro mura

Mi sono pentito di aver fatto la scelta giusta
L'angoscia mi condanna a colpi di frusta
Ma che mi resta oltre ad un'altra musica
Ora seguo ciò che detta la vostra rubrica

La mia felicità ha varchi come un prato arato
Mi ritrovo essendo un sinonimo di allegro moderato
Rido e piango come se stessi in teatro
Però sono un cattivo attore, come chiunque altro

Cammino su questa linea da ubriaco
Perché mi sono disegnato un circolo
Ma sono sopra a dove mi avete destinato
Ad essere un grande anche da piccolo

Ascolto idioti che parlano e cantano
Sul mio orecchio sinistro e sul destro
Anche, per fortuna i miei occhi non odono
Ma guardano la bellezza del pantano

Mi annoiano i vostri discorsi folcloristi
Io sogno e voi credete, sono valori misti
I vostri miti e le vostre aspirazioni mi disgustano
Siete cavalli con le gambe rotte che strisciano

Dovrei ridere per tutto che mi è stato dato
Ma io piango perché mi sento abbandonato
Dentro al vostro sinonimo di libertà
Dove tutte le vostre azioni sono un acato