Quest'oggi sono andata a vedere al cinema "Assassinio sull'Orient Express" con protagonisti Kenneth Branagh, Willem Dafoe, Judi Dench, Johnny Depp e una sfilza di altri attori degni di menzione.
Ora, mentre il mio caro fratellino era immerso in chiacchiere con il suo vicino di posto, ho avuto modo di notare alcune caratteristiche che sia Hercules Poirot sia il nostro caro Sherlock possiedono.⚠ QUESTO CAPITOLO PUÒ ESSERE SOGGETTO A SPOILER DI VARIO TIPO. PERCIÒ, SE NON AVETE ANCORA AVUTO MODO DI VEDERE IL FILM, LEGGETE A VOSTRO RISCHIO E PERICOLO.
• Poirot è un detective (e chi se lo sarebbe mai aspettato eh!).
• Riesce, come Holmes, a intuire le intenzioni, lo stato di salute e i trascorsi di un individuo da una semplice occhiata.
• Una passeggera del treno è un'istitutrice e si chiama Mary.
• Poirot e il signor Macquenn (segretario dell'assassinato) saranno coinquilini, anche se solo di cuccetta del treno.
• Uno dei passeggeri è un professore, come Moriarty (anche se in realtà si scopre che non è così, a 3/4 della pellicola).
• Poirot ama la solitudine, come Sherlock.
• Come John, Poirot non riesce a fare a meno del crimine. È ciò che lo tiene vivo (vedesi scena del treno, quando sbuca dalla porta ogni volta che sente un rumore a suo dire sospetto).
• Si considerano entrambi i detective migliori al mondo.
• La signorina Mary, come la trasposizione della serie TV, è una donna molto furba.
• Si innamora anche lei di un medico, che prima di diventarlo era un soldato e un cecchino. Come John.
• In almeno uno dei suoi casi, anche Poirot non riesce a trovare "la crepa nel muro".Non c'entra nulla con il capitolo, ma avevo dimenticato di mettere queste immagini sui capitoli di Natale
(Questa è troppo cute 🎅)