Overlord ; larry stylinson

18. earthquake

Capitolo dedicato a LikeIWouldZayn + vi consiglio davvero di passare a leggere la storia larry di ForeverFandom2003 io la adoro e adoro anche la ragazza che la scrive dato che è mi amica ♡.

Buona lettura, vi avviso subito che non mancano ancora tantissimi capitoli alla fine (non preoccupatevi, di sicuro non ne mancano meno di dieci)

Normandy, Louis' chalet -  20th January 1947; 6:27 pm
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«Harry sta' tranquillo! Io e Adie possiamo stare una sera da soli, l'abbiamo fatto per anni» Louis sospirò incrociando le braccia al petto. Entrambi i ragazzi si trovavano in piedi in soggiorno, la bambina era sul divano a giocare.
«Ma mi avevi promesso che non sareste mai rimasti soli, piccolo» i due stavano discutendo a bassa voce, per evitare che loro figlia sentisse il bisticcio.

«Lo so amore, ma-» Louis sospirò e si mosse per andare in cucina e preparare la tavola mentre parlavano, Harry come per riflesso gli fu subito dietro per fermare le sue mani.

«No, niente ma» le lunghe dita di Harry andarono come al solito ad arpionare i suoi fianchi, portandolo contro il bancone della cucina per tenerlo fermo.
«Harry, sta sera devi andare a quel pub e festeggiare con Zayn e i tuoi amici. Io non c'entro nulla, okay? Vai a trovare un po' di svago. Ti prego»

Il ragazzo riccio si era ritrovato a sbuffare, poggiandosi contro il suo corpo esile. «Sei sicuro?» e Louis annuì prima di andare ad accarezzargli delicatamente i capelli.
«Te lo meriti, stai facendo una lavoro fantastico con me e con nostra figlia»

I sorrisi di entrambi in quel momento illuminavano la giornata nuvolosa, l'unico rumore che si poteva sentire era quello provocato da Adie mentre giocava, la bambola Marie da cui non si separava mai era tra le sue braccia mentre faceva finta di allattarla.

Harry rise, osservando Louis mordersi il labbro «Princesse, sai vero che un giorno anche lei sarà mamma, sì?»
E Louis si ritrovò a guardarlo con gli occhi spalancati, come se avesse appena detto la cazzata più grande che esistesse al mondo «La mia bambina si sposerà e avrà figli solo dopo i quarant'anni-» il suo tono era tremendamente serio, anche se stava scherzando.
«Lou, devo ricordarti a che età sei rimasto incinta tu?» Harry scoppiò a ridere quando il più piccolo iniziò a tirargli dei pugnetti sul petto «È colpa tua!»
«Ah sì? Non mi sembra di essere stato il primo ad entrare in quel bagno»

Louis si ritrovò a gonfiare le guance mentre il riccio gli baciava la mandibola delicatamente «Oh beh non sono dicerto io quello che mi stava mangiando con gli occhi! Che poi chi non ha sempre un preservativo dietro, mh?»

Un sopracciglio di Harry si arcuò «Hai sempre un preservativo dietro?» e rise vedendo occhi blu arrossire. «Hmpf...da quando abbiamo fatto l'amore» la sua voce vacillò mentre guardava il suo ragazzo negli occhi «ne ho sempre uno, sai..per ogni evenienza».
«Hey, non avere paura di dirlo Lou. Noi abbiamo fatto l'amore, non pensare di essere una qualunque scopata per me, okay?»

Harry si abbassò per baciare teneramente le labbra dell'altro mentre questo annuiva, le sue piccole mani strette ai bicipiti dell'ex soldato.
«Mhm-» il più piccolo fu il primo ad allontanarsi «forza, prepara una buona cena e poi puoi prepararti per l'uscita»

«Oh, ora sono io la donna di casa?»
Louis alzò le sopracciglia, girandosi verso il più grande con le braccia incrociate al petto «Ah e da quando io sarei la donna di casa?»
«Da sempre, sei la mia donnina e la mammina di mia figlia» Harry si ritrovò a sorridere mentre attirava il corpo minuto di Louis tra le proprie braccia, piazzandogli dei baci sulla fronte e sul capo.