滞在

1.5K 100 22
                                    

• Stay

Camminai ancora mano nella mano con Jennie finché non raggiungemmo casa sua. Non so bene perché mi portò li, anche perché i suoi furono molto sorpresi di vederla ritornare a casa così presto ma furono rallegrati quando videro me.

- Cosa ci fate qui?- Domandò la mamma di Jennie non molto severamente.

- Oggi mancavano professori.- Rispose Jennie togliendosi la giacca e invogliandomi a fare altrettanto.
- Possiamo usare la cucina?- Domandò. Vidi gli occhi dei suoi illuminarsi, chissà da quanto non mangiava...

- C.. Certo cara.- Rispose la donna.
- Chiamami se avete bisogno di aiuto!!- Ci Urlò mentre andavamo in cucina. Ero così nervosa.
- Sai come si cucina??- Mi Domandò. Scossi la testa, ci avevo provato una volta ma feci saltare tutto in aria e mia madre me lo proibì.
- Beh... non sarà difficile cucinare del semplice riso!-

- Perché non prepariamo del Gujeolpan??- Domandai.

- Cos'è??- Mi Chiese prendendo della pasta, anche se non serve per preparare il riso ma decisi di ignorare questa parte...

- Capisco che sei stat in Nuova Zelanda per cinque anni ma dovresti ricordarti i piatti più buoni sulla terra!!- Le canzonai.- È un vassoio con 9 prelibatezze.-

- Cerco su internet come prepararlo.- Disse prendendo il suo telefono. Intravidi uno dei tanti tagli che aveva sul polso e mi sentì male, forse non era una buona idea.

- Volete una mano?- Domandò la mamma di Jennie. Provai a farle segno del taglio sul polso ma mi ignorò completamente.

- Stimo preparando il.... il??- Domandò guardandomi.

- Gujeolpan!- Risposi.

- Un piatto coreano. Dopo vogliamo assaggiarlo!- Disse la donna andando via.
- Non hai paura che possa vedere i tagli??- Le Domandai.

- Lo sa già.- Rispose alzando le spalle.

- E non ti interessa che possa restarci male?-

- Dovrebbe restarci male solo per il fatto che sono nata. Se mi taglio è un difetto in più.- Disse lanciando un cetriolo sul tavolo. Preparammo il Gujeolpan divertendoci, stranamente e poi chiamammo i genitori di Jennie per assaggiarlo insieme a noi.

- È proprio buono.- Sorrise la signora.

- Tu non lo mangi, Lalisa?- Domandò Jennie. Quel soprannome mi fece sorridere, Jennie aveva questo potere su di me. Mi chinai e assaggiai un pezzo. Fui contenta perché il mio stomaco non lo rigettò. Sorrisi e vidi Jennie assaggiarne un pezzo mentre i suoi genitori quasi piansero a quella visione.

- È davvero buono!!- Esultò Jennie. Fui contenta ma sentì di nuovo il mio stomaco brontolare e non ce la feci più.

- Posso usare il bagno?- Domandai.

- Certo.- Sorrise il padre di Jennie. Iniziai a correre verso di esso, mi ricordava dove si trovava, e mi inginocchiai davanti il gabinetto prima di infilare due dita nella mia gola. Vomitai tutto, nonostante non ci fosse niente.

- Cosa hai fatto??- Sentì urlare da Jennie. Corse verso di lei e mi accarezzò la schiena.

- Scusami.- Disse baciandomi i capelli.- È tutto una merda.-
// Salve popolo di Wattpad
Capitolo lungo but i Love it.

• Do You remember me?• JENLISA Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora