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Ci stacchiamo da quell'abbraccio quando sentiamo improvvisamente un rumore di vetri rotti,mi alzo di scatto dalla sedia e seguita da Ian,mi dirigo in soggiorno e,alla scena che mi si piazza d'avanti non so se ridere o piangere per la stupidità e coglionagine di questi ragazzi.Curiosi miei cari lettori?ebbene,ho difronte un esemplare di Benjamin Mascolo che litiga con l'aspirapolvere,Federico col fondo schiena per terra perchè è scivolato sulle patatine,mentre,Cameron e Stash discutono su chi deve pulire il tavolino siccome si erano divisi il soggiorno. (Tipo:quella parte la pulisci tu e questa parte io,loro discutevano perchè il tavolino era in mezzo e nessuno dei due voleva pulirlo,non so se è chiaro sto passaggio😅)
Conclusione?Io che fissò la scena mentre mi massaggio le tempie e Ian se la ride appoggiato allo stipite della porta mentre si gode la sua birra.Questi ragazzi mi faranno impazzire me lo sento.
"Ma che cavolo state combinando!?"urlo facendo smettere quei trogloditi,qualsiasi cosa stessero facendo.
Mi dirigo verso Benjamin e gli strappo L'aspirapolvere di mano e faccio per accenderla ma non si accende,mi volto verso di lui che mi guarda con un sorriso come a dire"Come se non ci fossi arrivato genio!"
Io apro l'aspirapolvere cambio il sacchetto e gli do un pugno per farla ripartire,infatti si accende, e gli faccio un sorrisetto alla:"Infatti proprio perchè sei un coglione non ci hai pensato" e gli rimetto in mano la scopa elettrica.
Vado verso Fede e lo aiuto ad alzarsi dandogli uno straccio con del detersivo successivamente vado da Tizio e Caio,prendo le bottiglie di birra che erano su quel maledetto tavolino e le butto nella busta nera,dopodiché do loro una pezza e una bacinella con del detersivo e la metto in mano a Cameron.
"Pulite tutto cercando di non sfasciare la casa,domani voglio vedere tutto pulito chiaro?"
"Avete sentito?All'opera!"
"Nono,tu ora pulisci con loro perchè è specialmente colpa tua!"
Dico a mio fratello strappandogli la birra di mano e gettandola nella busta dopo aver ricevuto uno sguardo omicida è un verso contrariato.
"Non puoi dirmi cosa fare,sono io il fratello maggiore!"
"Puoi essere anche maggiore di età,ma di mente sta tranquillo che sei parecchio ritardato!"
Mi volto e vado in cucina a fare scorta di cibo,prendo del pancarrè e ci metto in mezzo del salame e della maionese poi prendo una bottiglia di birra e attraverso il soggiorno,quando sto salendo le scale sento Ian dire:"Tsz,lei a mengiare e bere birra e io qui a pulire,in questa casa funziona tutto all'incontrario!"
"Ti ho sentito!"gli gridò io di rimando e mi chiudo in stanza.
Sul pavimento c'è ancora il diario con le cassette.
Le cose scritte sul diario non mi convincono...non può essersi tolta la vita per questo..è successo qualcos'altro ne sono sicura.
Prendo tutta la roba è la metto sotto l'asse,mi dirigo verso lo stereo e inserisco un CD e le note di Shouldn't be good in goodbye mi cullano mentre mangio e sorseggio la mia birra.
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Il mattino seguente mi sveglio con la sveglia del mio telefono,mi alzo e mi preparo per andare a scuola,i capelli bruni non vogliono stare a posto e quindi sono costretta a legarli con una coda alta.
Prendo la bottiglia della sera precedente e vado giù con l'intenzione,ovviamente,di buttarla.
Quando scendo al piano di sotto il soggiorno è pulito e profumato,quasi quasi li faccio pulire più spesso....
Vado in cucina e li trovo tutti a fare colazione,tranne Federico,il ragazzo dorme parecchio...
Mormorò un buongiorno e mi sbarazzo  della bottiglia di vetro.
Prendo posto a tavola e inizio a fare colazione,stranamente sono in anticipo quindi posso prendermela con calma,mooolta calma.
Sono le 8:00 e io sono pronta,io e Benjiamin stiamo andando a scuola assieme,si avete capito bene,non siete diventate all'improvviso pazze...
Purtroppo mi tocca,e nemmeno lui è felice della situazione,giunti al cancello lui va con il suo gruppo di amici e troie mentre io mi metto in posto appartato con gli auricolari e mi metto a leggere un libro che mi sono presa direttamente da casa.Porto sempre un libro con me,mi aiuta.
Che poi che ironia,io sono qui da una vita è non ho amici,lui è arrivato adesso è ne è circondato,anche se la metà delle sue "amiche"lo vogliono per altro...ma questi sono dettagli.
La campanella suona e io faccio per entrare quando qualcuno mi spinge e mi fa scontrare forte contro il muro,ho la spalla che fa un male cane!Mi volto e incontro il sorrisino da cagna b******a della biondi rifatta,la stessa che tirò il secchio di pittura ad Alice,gia mi stava sui coglioni prima,ora la voglio morta.
"Ops,non ti ho vista sfigata!"
"Scusate potete tradurre?Non conosco là lingua delle cagne."faccio io in modo teatrale vicino a due ragazze che erano la vicino e che alla mia affermazione si mettono a ridere,mentre la Troia mi fulmina.
"Sta attenta se non vuoi fare la stessa fine della tua amichetta che era una Troia!"
A quel l'affermazione esplodo,la prendo per il collo e la sbatto vicino al muro.
"Non osare parlare di lei!prima di farlo pulisciti la bocca troia!Saresti dovuta morire tu!"le sibilo aumentando la presa attorno al suo collo,quanto vorrei strozzarla!
Dopo un po' stacco la presa e la lascio accasciata al pavimento mentre attorno a noi una folla di studenti ci stava guardando,tra loro anche Benjiamin che era al quanto sorpreso,in preda a una rabbia prendo un cartellone che era appeso li vicino con su scritto:"LA MORTE NON E UN OPZIONE."
Lo strappo e gridando dico:"Quanto siete ipocriti!Prima la uccidete e poi fate i filosofi,mi fate schifo!Vi aveva chiesto aiuto!E voi l'avete uccisa!"
Lo butto per terra e me ne vado,con gli occhi di tutti puntati addosso.
Mentre vado nella mia classe il vicepreside mi ferma.
"Signorina abbiamo assistito a quello che è successo prima è il suo atteggiamento okk è stato gradito,d'altro campo posso capirne il motivo ed è nostra intenzione aiutarla a..-"
Non lo lasciai finire,gli posi una semplice domanda.
"Potete riportarmela indietro?"
"Signorina è una cosa impossibile,ma..-"
Lo interruppi di nuovo.
"Allora mi lasci in pace,se vuole sospendermi mi sopspenda se vuole chiamare mio fratello lo faccia,a me non importa."
Inutile dire che dopo qualche ora mio fratello era stato convocato dalla preside e a casa mi aspettava con delle spiegazioni.
"Perchè hai fatto una cosa del genere?"mi chiede di nuovo Ian.siamo seduti uno difronte all'altra con solo il tavolo da pranzo che ci separa,il suo tono è calmo ma severo.
"Così"dissi guardandomi le mani.
"Dea,sto cercando di non arrabbiarmi,voglio venirti incontro e parlare di questa storia,come persone civili ma tu devi colllaborare,intesi?"
"D'accordo "mi arrendo,d'altronde cosa poteva succedere di peggio?
"Allora,iniziamia spiegare che è successo."
"Stavo entrando a scuola quando quello tro-"
"Des!"mi rimprovera mio fratello.
"Okay,okay.Daiana,mi spinge fandomi sbattere contro il muro senza una ragione apparente,dandomi della sfigata e io la rispondo,fino a quando..."
"Fino a quando?"domanda Ian.
Non mi andava di parlare di lei...!
"Non mette in mezzo Alice chiamandola Troia."deciso di non dirgli della minaccia,tanto non è importante.
"E quindi tu l'affetto per il collo ?!"mi guarda adirato Ian.E meno male che non si arrabbiava!
"Des io non ti capisco!Non hai mai fatto così!perchè?perche sei diventata così?"
Poso lo sguardo su mio fratello.
Lui mi guarda preoccupato è confuso,evidentemente dal l'aggressività che ho dimostrato oggi.
"Sono sempre stata così."rispondo semplicemente.
"Non è vero e lo sai!"
"Si che è vero!Solo che era meno evidente"
"Comunque io non posso passarci sopra,sei in punizione fino a quando non vedo cambiamenti,le tue giornate saranno:
Scuola,casa,compiti,niente passeggiate o uscite. "
"Ma..-"
"No,niente ma. "
Sbuffo e me ne vado sopra.
Lo odio!Io non avevo fatto niente!Tanto vale dire direttamente che non dovevo vivere!butto tutto in un angolo,'fanculo la scuola,'fanculo il mondo,'fanculo la vita,'fanculo tutto e tutti!
Mi fiondo sulla mia libreria e prendo il primo libro della saga di Fallen e m'immergo nel suo mondo.
Non so quante ore siano passate ma aggiudicare da quanto ho letto e dal mio stomaco che brontola posso affermare che sia quasi ora di cena,oggi tocca a Ian cucinare,mentre domani tocca a me.
Scendo al piano di sotto e ci sono i ragazzi che parlano tra di loro,compreso mio fratello che partecipa alla conversazione dalla cucina.
"Hey Destiny Ian ci ha detto che è successo oggi,ci sei andata giù pesante,eh?"dice Federico prendendomi in giro in modo affettuoso.
"Non incoraggiarla Fede,è già in punizione,non vorrei dargliene un'altra,giusto Des?"dice mio fratello sbucando dalla cucina con un sorrisetto divertito.
In tutta risposta sbuffo e mi prendo un bicchiere di acqua,voglio bene ad Ian e mi è difficile stargli lontano per molto tempo,ma ho un orgoglio di ferro e non cederó,non stavolta.
"Uhuhu,in punizione eh?"canticchia Benjamin evidentemente divertito.LO ODIO è deciso.
Lo ignoro e faccio per ritornare in camera,ma evidentemente quel cretino vuole morire,lo accontento subito!
"Cavolo,so che sei gelosa del fatto che non stia con te ma non era il caso di aggredire una povera ragazza evidentemente più fortunata di te."
Mi volto e incontro quel suo stupido sorrisetto superiore.
"Preferirei buttarmi dall'ultimo piano di un grattacielo di New York mentre un killer mi usa come bersaglio per proiettili e pugnali piuttosto di passare un solo secondo vicino a te,specialmente se le distanze sono minime a quelle tra il Giappone e Marte!"
Tra i ragazzi iniziarono i cori.
"Uhu,amico ti ha spento di brutto!"dice Stash ridendo.
"Cavolo zio,ti è andata male!"dice Federico dandogli una pacca sulla spalla.
Mio fratello Ian invece se la rideva di brutto,evidentemente è soddisfatto del fatto che non vada appresso ad un ragazzo.
Benjamin mi guarda incazzato nero,se avesse potuto uccidermi lo avrebbe già fatto,com'è che si dice?ah sì,ora ricordo.
SE GLI SGUARDI POTESSERO UCCIDERE. senza ombra di dubbio io a quest'ora sarei nell'Aldilà.
Mi rintano di nuovo nella mia stanza ma la curiosità e i dubbi mi annebbiano là mente,riprendo le cassette,avevano tutte quante scritto la data in cui le avevamo fatte,tranne una che era molto recente,aggrottò le sopracciglia,non so se vederla o no,alla fine la curiosità vince sempre quindi inserisco la cassetta nel lettore e premo play.
Già dall'immagine che mi si è parata d'avanti,sto rimpiangendo la mia scelta.

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