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Pov's Paulo

Inizio a prepararmi x uscire con Antonella. Sinceramente non sono poi così tanto entusiasto di questo 'appuntamento', ma se è l'unico modo x mettere a posto le cose mi conviene andarci.

Scendo di sotto e lascio un veloce bacio ad Alice. Non le ho detto che mi dovevo vedere con Antonella, si sarebbe arrabbiata, le ho detto che dovevo andare a casa di Higuain a mangiare. All'inizio era un po' incerta, ma poi ha ceduto.

"Ciao amore ci vediamo dopo"
"Ciao Paulo"

Una volta fuori respirai l'aria fresca di Torino. Faceva abbastanza caldo x essere a metà novembre.

Dato che il posto era vicino a casa mia, andai a piedi.
Dopo un po' che camminavo arrivai.

Antonella era fuori dal ristorante ad aspettare. Quando mi vide mi sorrise ed entrammo nel locale.

Ci misimo in un angolo, in modo che nessuno avrebbe potuto interromperci.

"Ciao Paulo"
"Ciao"
"Allora.."
"Inizio io. Antonella voglio che tu capisca che io ti ho dimenticata, io ora sto con Alice. È fantastica e mi ama."

Fece un ghigno.

"Oh ma lo so Paulo che ormai mi hai dimenticata. È proprio x questo che ti ho invitato. Voglio mettere in chiaro le cose.."

Iniziò ad accarezzarmi il braccio.

"Vuoi del vino?" Mi disse

"Emm.. va bene"

Ne bevvi un sorso

"Allora...quindi come mai sei tornata?"

"Ma.. per finire dei lavori che.."

Si interruppe e osservò il mio bicchiere.

"Ne vuoi ancora?"

"D'accordo"

Verso altro liquido nel bicchiere, e iniziò ad accarezzarmi il braccio...

Andò avanti così x altri 3 bicchieri.

Il liquido stava iniziando a darmi alla testa. Non reagivo più ai miei gesti.

Bastò solo un gesto di Antonella a farmi perdere la testa e poi buio.

~~~~~

La luce che entrava dalla finestra mi impediva di capire dove mi trovavo.
Solo una volta aperto gli occhi realizzai.

"Oh cazzo."

Che ci faccio a casa di Antonella?

Mi girai. E la vidi nuda, al mio fianco.

Non può essere..

"Buongiorno amore" disse lei

"Buongiorno amore un cazzo. Cosa ci faccio qui? E xké siamo nudi?"

"Davvero non ricordi nulla?"

Cosa dovrei ricordare?

"Brutta troia. Dimmi che cazzo mi hai fatto."
"Calma amore, sta notte non mi sembravi così arrabbiato mentre ansimavi il mio nome"

Spalancai gli occhi.

"Alla fine... Non penso che tu ami così tanto come dici quella là. Sai stanotte ti ho visto così.. felice"
"Tu-Tu non hai il diritto di dire ste cose. E ora finiscila. io amo Alice più di quanto ho amato te"

Una risata uscì dalla sua bocca

"Chissà se lei penserà lo stesso"
"Cosa vuoi dire"
"Ciao ciao Paulo"

Mi lasciò li. Da solo.
Decisi di vestirmi e di tornare a casa.

Il segnale di una notifica mi fece alzare gli occhi sul mio cellulare.

Non potevo credere ai miei occhi..

Antonella io ti uccido.

~~~~~~

Arrivai a casa. Non ero pronto alla reazione di Alice. Infatti..

Quando aprí la porta la vidi in lacrime. Ma come biasimarla?

Quando la vidi correre via, fuori dalla porta, capì che era veramente finita.

La persona più importante della mia vita, se n'è andata. Ed è tutta colpa mia.

Ma io non ho intenzione di lasciarla fuggire via, lotterò x riprendermela. Xké io la amo. Io amo Alice, non Antonella. Forse l'ho capito troppo tardi ma... Sono fottutamente innamorato di lei. Di quella piccola Icardi. E farò di tutto x riaverla.

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My space
Ora posto un po' di capitoli

come Romeo e Giulietta|| instagram || paulo dybala ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora