Jade una ragazza di 15 anni,una vera e propria ribelle vive con sua madre Alexandra in Arizona negli U.S.A.
La ragazza ha una vita abbastanza triste fino a quando il compagno della madre John si presenta ad una cena con suo figlio Michael.
I due du...
"Io no!!!!Addio!!!" risposi per poi chiudere la porta a chiave.
Dopodiché mi voltai verso lo specchio ed iniziai a guardare la mia figura che vi rifletteva...Mi sentivo così vuota senza di lui,come se fossi incompleta... Sentivo come una strana sensazione nello stomaco...Io dovevo parlare con lui... Feci la doccia e mi vesti direttamente in bagno,dove mi truccai e mi asciugai i capelli. Avevo optato per un crop-top nero abbinato con una gonna color cipria scuro e delle scarpe bianche.
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Pur essendo una nana vivente non mi piaceva mettere i tacchi,non so bene il perché ma quando li indossavo mi sentivo strana,probabilmente perché non ero abituata "all'altezza"....A parte il fatto che mi sto offendendo da sola,avevo mille pensieri in testa. Mi truccai,applicai fondotinta,correttore,eye-liner,matita,maschara(abbondante) e del rossetto che riprendeva il colore della gonna. Mi piastrai i capelli. Avevo finito di prepararmi così presi tutte le mie cose,trucchi,piastra,vestiti sporchi etc...e mi diressi verso camera mia. Poggiai tutto sul letto,iniziai a mettere a posto ogni cosa,finché non mi venne un'idea...Mi avvicinai alla scrivania di Michael,presi il suo profumo e me ne spruzzai un po...Era così buono...Mi faceva sentire al sicuro,mi faceva a casa... Mentre lo stavo applicando vidi (attraverso lo specchio posizionato di fronte a me) la porta spalancarsi e vidi Michael posizionato sulla soglia, aveva uno strano ghigno in faccia...Iniziò ad avvicinarsi a me...Sempre di più...Era ad un passo da me...I nostri respiri inziarono ad unirsi....Lui dovette abbassare la testa, perché è molto più alto di me,mi guardò fissa e poi esclamò "Non sai cosa ti farei,nanetta..." "Non sai quanto vorrei che tu lo facessi..." dissi a bassa voce. "Cosa?Veramente?" chiese mettendo una mano tra i miei capelli,per poi sistemare la ciocca più evidente dietro l'orecchio. "Tu...Hai...Sentito?" risposi guardando a terra. "Beh...Diciamo che quando pensi non sei molto silenziosa..." disse sorridendomi. Io sorrisi a mia volta ma non avevo intenzione di distogliere lo sguardo da terra,mi sentivo in imbarazzo perché per tutto il pomeriggio ho continuato a ripetere che ero molto delusa,e che fossimo solo amici,ma sono la prima a sapere che lo amo e ho bisogno di lui e non posso stare lontano...So benissimo che siamo andati troppo di fretta,non so nemmeno chi è perfettamente,ma se devo dire la verità,io lo amo...Non ci posso fare niente... "Io...Io-o mi sento molto stupida..." dissi. "Perché?" mi chiese. "Perché sono una stupida...Io provo qualcosa per te...Ma allo stesso modo provo tanto rancore verso di te perché mi hai fatto del male...."dissi. "Lo so e mi scuso..." rispose. "Purtroppo non me ne faccio niente delle tue scuse...Le tue parole rimangano stampane nella mia mente..."esclamai battendo una mano sul suo petto per la frustrazione. "Non so cosa fare oltre a scusarmi..." disse. "Beh...Potresti fare l'uomo?" risposi guardandolo finalmente in faccia. "Sono contento che l'abbia detto tu..." a quel punto mi prese in braccio a mi strinse forte per poi appoggiarmi delicatamente sul letto. Si era posizionato sopra di me,mi scrutò dalla testa ai piedi,dopodiché si concentrò sul mio viso.Mise una mano dietro l'orecchio e con l'altra mi tocco delicatamente il labbro infariore che io subito dopo leccai. Si avvicinò al mio collo e iniziò a darmi dei baci. "Michael?Michael?Dove sei??" disse una voce stridula. Dopo poco vidi entrare dalla porta Nicole che ci fisso per una decina di secondi. "Voi?Stavate...?" chiese guardando prima lui e poi me. "Beh...Io non pensavo che voi...che voi...vi amiate ancora ecco..." disse sempre la ragazza. "Cosa ho di sbagliato io Michael?Sono brutta?Che cosa ha piu di me quella gatta morta?" ribatte sempre la ragazza. "Ei?Io sono sempre qui?!" dissi per farmi notare... "Ei?Non mi importa!" urlò. "Cos'ho di sbagliato Michael?Dimmelo così lo migliorerò,per favore,io voglio stare con te,io ti amo" disse la ragazza. "Io...Non..." dissi per poi uscire dalla stanza. "Jade...Aspetta...Jade!" urlò Michael afferrando il mio braccio prima che potessi varcare la soglia della porta. "Allora Michael,rispondi!Provi qualcosa per me?" chiese Nicole. "No" rispose freddo Michael. "Sei solo uno stronzo!" disse per poi scoppiare a piangere. Nicole usci dalla stanza e io la segui... "Nicole dai,apri,sono io"dissi bussando alla porta del bagno. "Perché dovrei?Noi ci odiamo!" rispose. "Mah....come vuoi..."disse. Mi voltai e mentre stavo per scendere al piano di sotto vidi Nicole uscire dal bagno con gli occhi rossi. "Ei ei dai stai tranquilla"dissi andando verso di lei. Si buttò tra le mie braccia. Mi strinse forte. Era un abbraccio sincero,senza rancore.
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Me....
A belliiiiiii Come va????? Io tutto bene Capitolo abbastanza lungo per scusarmi per la lunga assenza... Baciiii
