Dɛaʀ Dɨaʀʏ

Ch 2

Cɦ. 2

Era Sabato finalmente e mi svegliai con le carezze di Nadia e i piccoli baci che mi dava sulle guance.

-Ciao Mamma-

disse abbracciandomi

-Giorno piccola-

dissi stringendola a me

-Andiamo ai giardini?-

chiese facendomi gli occhioni da cerbiatto cosa che ha imparato da Louis

-Va bene andiamo a fare colazione, poi una doccia e andiamo Ok?-

-Va super bene!-

disse sorridendomi per poi "tirarmi" per scendere dal letto e con fatica arrivai in cucina per preparare la colazione con i soliti cereali per Nadia e un caffè-latte per me.

Facemmo il bagno e poi ci asciugammo i capelli cantando con le spazzole e muovendo i capelli come fanno i cantanti rock.

Mi misi una maglietta con scritto:Hard Rock Sidney, pantaloni rosa di jeans e le vans rosse mentre Nadia si mise dei pantaloni di jeans,maglietta blu con Hannah Montana e le scarpe da ginnastica.

Appena arrivati Nadia iniziò a correre per tutto il giardino,dove incontrò la sua migliore amica Sara e iniziarono a giocare a mamma e figlia mentre io mi misi a sedere su una panchina con le cuffie a guardare Nadia.

Dopo alcuno minuti si mise qualcuno accanto a me ma non riuscivo a vederlo visto che avevo gli occhiali da sole della Rayban.

Una mano mi risvegliò dal mio trans così mi tolsi le cuffie trovando il dottore Styles accanto a me che mi sorrise

-Ah mi scusi non l'avevo notata-

dissi scusandomi

-Mi dia del tu quando siamo fuori l'ospedale a meno che non stia lavorando-

-Anche te dammi del tu-

risposi

-Ha deciso Nadia per il vaccino?-

chiese

-Ha detto che va bene se lo fa lei,scusa tu, e mi ha pregato affinché non lo facesse la dottoressa Grace perché, a detta sua, dovrebbe andare in penzione-

dissi ridacchiando e si aggiunse anche lui

-Non ha peli sulla lingua-

-Già mi chiedo da chi abbia preso, da me no di certo-

dissi sorridendo e controllando se Nadia stesse bene

-Scusa se te lo chiedo ma sei sorella di Nadia?-

chiese

-No,la madre-

-Cavolo è giovane..poi non lo so se si mantiene bene-

disse con fare imbarazzato

-Ho 22 anni un pò giovane,te invece?-

-Ne ho 26-

mi sorrise cosa che ricambiai

-Devo scappare mia sorella mi sta chiamando-

mi informò alzandosi dalla panchina per poi richiamare una bambina: Sara.

-Aspetta! Sei il fratello di Gemma?-

chiesi stupita

-Sfortunatamente si,perché?-

-Mia figlia e tua nipote sono migliore amiche e io e Gemma siamo amiche-

dissi sorridendo alzandomi anche io richiamando Nadia che dopo qualche capriccio venne da me

-Mamma!Mamma!-

urlò Nadia

-Dimmi-

-Può venire Sara a casa con noi?-

chiese Nadia

-Tesoro io..-

-Tiiii preeeegoooo-

disse pregandomi

-Devi chiedere allo zio di Sara-

dissi indicando il ragazzo a pochi passi da noi che mi sorrise

-Può venire Sara a casa con me? Ti preeegooooo-

pregò Nadia la quale si mise anche Sara

-Va bene,vengo a riprenderla alle 19 se non è un problema-

-No sie-

dissi sorridendo

-Mi dai il tuo indirizzo?-

chiese

-Si; 13th London Bridge-

-Abiti vicino al mare?-

-Si-

-Va bene allora io vado,ciao ragazze-

Le diede un bacio sulla testa a Sara e corse via.

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-Cosa si mangia?-

chiesi alle bambine che giocavono con le bambole in camera di Nadia

-Pizza-

urlarono Nadia e Sara; scesi e ordinai le pizze e apparecchiai.

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Dindon

Mi alzai dal divano e andai ad aprire vedendo Ha...aspetta come si chiamava?H...Harry!

-Entra-

dissi sorridendo spostandomi

-Grazie-

entrò in casa e si guardò in giro

-Bella casa-

si complimentò

-Grazie,aspetta ti chiamo Sara te fai.come se fossi a casa tua-

dissi salendo le scale e entrando in camera di Nadia

-Sara c'è tuo zio-

dissi

-Arrivo-

abbracciò Nadia e scese insieme a me per poi andare ad abbracciare suo zio

-Grazie per averla tenuta-

disse sorridendomi

-Non ti preoccupare è stato un piacere per me-

sorrisi anche io

-Allora noi andiamo ciao...-

-Scusami non ti ho detto nemmeno come mi chiamo...Cristal-

risi accompagnata da lui

-Non ti preoccupare allora alla prossima-

disse uscendo di casa

-Ah aspetta!-

dissi ricordandomi una cosa

-Martedì è il compleanno di Nadia potresti chiedere a Gemma se non le dispaice di portare Sara al suo compleanno?-

chiesi

-Va bene ci vediamo Lunedì per il vaccino-

disse entrando in macchina e partendo verso,di sicuro,casa di Gemma.