Dɛaʀ Dɨaʀʏ

Ch 4

Scusate del ritardo!!!!! Non perdo tempo. volevo solo ringraziare quelli 
che hanno letto, commentato e votato la storia. Grazie.

Cɦ. 4

-Mamma perché papà è arrabbiato con te?-

chiede guardandomi

-Non è arrabbiato con me solo che è stanco-

giustificai in qualche modo prendendo la mano di Nadia e uscimmo in silenzio dall'ospedale dove Drake stava comodamente appoggiato alla macchina

-Andiamo?-

chiese freddo poi aggiungendo -Vi accompagno a casa, ho del lavoro da fare-

-Non pensi che devi stare con tua figlia, sangue del tuo sangue? -

Drake mi fulminò con lo sguardo e così arrivammo davanti casa, scese solo per salutare Nadia

-Papà ma te con me non ci stai mai con me!- si ribellò

-Nadia devo lavorare non rompere- disse acido

-Che modo è questo di parlare a tua figlia?- entrai nel discorso

-Stai zitta te, è colpa tua se lei è qui!- mi iniziarono a pizzicare gli occhi

-Come ti permetti di trattare così la mamma!- mi difese Nadia mettendosi fra me e Drake

-Sei cattivo! Non ti voglio più bene!- urlò piangendo ricevendo da Drake uno schiaffo talmente forte da farla cadere a terra

-Che cazzo ti prende?-

urlai a mia volta spingendo Drake che mi prese un polso

-È solo colpa tua se lei è qui, dovevi abortire da tempo-

disse tra i denti stringendo la presa

-Hai fatto te tutto il lavoro non io stronzo-

dissi tra i denti iniziando a piangere -vattene di qui!-

urlai prendendo Nadia in braccio che stava ancora piangendo

-Piccola è tutto finito-

la strinsi a me entrando in casa

-Papà è cattivo non lo voglio più vedere-

singhiozzò toccandosi la guancia mettendo le sue mani dietro il mio collo

-Ti voglio bene, sei la mamma migliore al mondo...la mia regina-sussurrò col viso nascosto nel mio collo.

Quelle parole,credetemi, erano meglio di un Ti amo.

-E te sei la mia piccola principessa.Qualsiasi problema dovesse esserci io ci sarò sempre chiaro?-

chiesi commossa accarezzandole i capelli

-Si mamma, così arriverai te in sella ad un cavallo bianco e farai del male a tutti-

alzò la testa sorridendo, ebbi modo di vedere la sua guancia rossa gonfiata leggermente

-Vieni ti metto del ghiaccio- 

presi il ghiaccio e lo misi sulla sua guancia rossa

- È freddissimo- allungò sulla 'o' finale facendomi sorridere

-Principessa siccome è il tuo compleanno che cosa vuoi che ti prepari?-

-Pasta alla cabbonara-