Ch 10

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Rɛaʟʟʏ Maռ
Cɦ. 10

-Signorina Tomlinson dovrei parlarle- il dottore si volta verso Harry, ancora fermo di fianco alla finestra -Lei è il padre?- chiese

-No-

risposi prontamente emmettendo un tono di voce acuto , il dottore mi fece un piccolo cenno e così uscimmo dalla stanza di Nadia.

-Mi dica dottore- risposi dopo aver lasciato la maniglia della porta

-Abbiamo fatto dei piccoli accertamenti su sua figlia, i risultati sono positivi e non dovrebbe esserci nessun problema al risveglio di Nadia. Ma come ho detto che sono positivi i risultati ci potrebbe essere un qualcosa che la possa...non far più svegliare. Non so se mi ha capito-

-Mi sta dicendo che i risultati sono positivi ma non si sa se si sveglierà oppure no?! Che razza di Dottore è mai questo?!- gli urlai in faccia, in qualche modo dovevo togliere la mia paura e l'ansia.

-Si calmi signorina. Le farò sapere più avanti i risultati appena svolti a sua figlia. Con permesso-

e sene andò. Rientrai in stanza, dove al mio posto c'era Harry che teneva la mano di Nadia sussurrandole qualcosa, ma appena mi vide, smise subito.

-Cosa hanno detto?-

chiese Harry dopo minuti di silenzio passati a guardare Nadia con uno sguardo malinconico e ansioso.

-Che c'è il 50% che si svegli come il 50% che non lo faccia-

sussurrai, per poi cadere in un pianto disperato. Odiavo davvero tanto gli Ospedali, non mi piacevano e non mi sarebbero mai piaciuti. Harry si alzò e mi strinse fra le sue possenti braccia, che solo ora notai con tatuaggi.

-Shh. Andrà tutto bene-

mi rassicurò accarezzandomi la schiena mentre io portavo una mano alla sua maglietta stringendola e singhiozzando

-H.Ho paura, tanta paura di perderla-

dissi tra un singhiozzo e l'altro.

-Non la perderai mai, lei è forte come te e si risveglierà-

mi diede un bacio sulla fronte e poi allontanandosi mi disse:

-Ora ci sediamo sul divano e ti calmi, okey?-

annuì, asciugandomi le lacrime sporche di nero. Dovrei sembrare un panda, in questo stato pietoso.

Ci misimo a sedere sul divano, la mia mano in quella di Harry.

-Raccontami un pò come hai conosciuto..Niall e gli altri-

disse cercando di fare conversazione e di distrarmi. Lo ringraziai mentalmente.

-Gli ho conosciuti grazie a Louis. Quando avevo...15 anni e quando te sei andato via..mi sentivo così sola. Louis cercava di farmi ridere, in qualche modo, così facendo mi ha presentato i ragazzi dicendomi "Con loro ti troverai bene, come l'ho fatto io. Ti scorderai delle lacrime e dei musi lunghi con loro, perché riderai e basta". Erano delle persone davvero fantastiche al quel tempo. E quando iniziai a frequentare Drake..Louis e i ragazzi non furono d'accordo perché fumava e beveva. Non gli diedi molta retta fino a che ai 16 anni rimasi incinta. Quando lo facevamo, quella notte mi disse quanto ero bella, speciale e roba varia. La mattina dopo non si ricordava più nulla della notte scorsa, non mi aveva nemmeno sorriso quella mattina anzi mi trattò di merda-

non so da come iniziai a parlare dei ragazzi, Drake e a quella sera.

-E' solo un cretino, guardalo ora..Si droga e spaccia-

-Come fai a sapere che si droga e spaccia?-

chiesi guardandolo di scatto

-L'ho visto farsi settimana scorsa insieme ad un suo amico e parlavano di un commercio-

spiegò guardandomi severo, abbassai lo sguardo

-Mi dispiace-

sussurrò in un soffio dopo un pò guardando le nostre mani intrecciate

-Di cosa?-

risposi portando lo sguardo a Harry

-Mi dispiace di averti abbandonato quando ne avevi più bisogno. Mi dispiace di averti abbandonato la mattina dopo che eravamo stati a letto insieme, mi dispiace di non averti salutato quella mattina, mi dispiace di non averti preparato la colazione con i fiocchi, mi dispiace di non esserti stato accanto e averti ringraziato per la cosa più pura che mi potevi mai regalare: la tua verginità-

arrossì.

E' vero, persi la verginità con Harry, a quel tempo ero fottutamente innamorata di lui, mentre non sapevo cosa provava lui verso di me. So solo che quella notte non potrò mai scordarmela, mi era sembrato anche di vedere fuochi d'artificio per il nostro momento magico. Almeno per me lo era, e ora so che anche per lui lo era stato.

-Quella sera ero venuto per salutarti e dirti Addio, io ti amavo e anche se avrei preferito andarmene senza salutarti, perché mi avrebbe fatto soffrire di meno, non l'ho fatto e sono felice di questo. Se non fossi partito ti avrei chiesto di diventare la mia ragazza, magari saresti rimasta incinta e l'avremmo chiamata Nadia, perché nome più bello di questo non c'è-

sussurrò Harry prima di avvicinarsi alle mie labbra e baciarmi.

Una marea di sensazioni travolgevano il mio stomaco quando unimmo le nostre lingue, in quel bacio potevo sentire la disperazione, il bisogno e l'amore. Su quest'ultimo non ne ero per certa perché lui era fidanzato...Che cosa stiamo facendo?!

Mi staccai subito da lui, notando le labbra più rosse e il fiatone.

-Che cosa hai fatto?! te stai con Amber, l'hai tradita..la colpa è mia-

-Che stai dicendo?-

chiese non capendo un granché

-Ti stai per sposare con Amber-

dissi

-Si e con questo?-

-Mi hai baciata-

glielo feci notare, indicandolo

-E cosa vuol dire? Io posso baciare chi mi pare. Era solo uno stupidissimo bacio, non ho provato nulla. Un bacio senza sentimenti-

disse guardandomi negli occhi.

Ogni parola,lettera era peggio di una pugnalata. Il mio piccolo muro costruito su di me, andò in frantumi.

La ragazza divertente, felice e che credeva nell'amore è sparita, distrutta come un vaso di vetro. Mi ha distrutto.

Harry.

Ti odio.

Dovete perdonarmi se non aggiorno spesso, in questo momento mi era venuto in mente cosa scrivere sicché ho messo per scritto quello che nella mia mente contorta.

Questo è tutto.

Dimenticavo avete visto Steal My Girl?! E' stupendo. Amo troppo come Zayn era vestito, la giacca di Harry, i vestiti di Nello quando era tra i ballerini, la giacca di Liam quando era sulla gabbia e Louis insieme alla scimmietta..dio che amore.

Aggiungo solo un promemoria: Qualcuno è interessato a fare il video per la storia?

-GiadaDirectioner99-


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