Ch 8

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Canzone per il capitolo: 

Elton John & Blue- Sorry seems to be hardest word

Rɛaʟʟʏ Maռ
Cɦ. 8

Harry Pov

Questa notte non ho chiuso occhio per i troppi pensieri che mi giravano nella testa e anche perché Amber non fa altro che russare. Non la sopporto questo essere di fianco a me. Vi starete chiedendo:

Perché la vuoi sposare se non la sopporti?

Io e lei ci conosciamo da quando abbiamo 16 anni, e subito siamo diventati amici e tra una cosa e un altra ci siamo innamorati ma dopo che scoprì che se la intendeva con un mio amico, ora ex, decisi di lasciarla. Mio padre troppo affezzionato a lei mi ordinò di rimettermi con lei in modo che il lavoro che stava svolgendo con il padre di lei andasse a gonfievele. Quando mio padre mi diede il consenso di lasciarla lei mi disse che era sola e che suo padre la maltrattava mentre sua madre si faceva i fatti suoi. Non potevo lasciarla e stupidamente le ho chiesto di sposarmi e così sono finito nella merda più totale.

-Giorno- 

disse Amber alzandosi la mascherina nera che usava durante la notte, perché dicesi le faceva degli occhi più belli. Valla a capire

-Giorno-

risposi e a malincuore dovetti baciarla falsificando il mio sorriso d'amore. Lei ricambiò con un sorriso vero e portò le sue braccia intorno alla mia vita stringendomi, non molto delicatamente, a lei.

-Cosa facciamo oggi?- 

mi chiese, notando che fosse Domenica

-Ho promesso a Louis che sarei andato da lui per due chiacchiere come i vecchi tempi- 

mentì, cioè me lo aveva chiesto sul serio ma era Domenica non questa ma la prossima.

-Mh ok, io tanto devo andare da Ashley per i preparativi del matrimonio-

Matrimonio, fottutissimo matrimonio.

-Ok- 

me la scrollai di dosso e mi alzai mettendomi i pantaloni della tutta prima che qualcuno suonasse al campanello interrottamente. Sbuffai ma prima che andassi io ci andò Amber ad aprire alla porta.

Andai in bagno.

Cristal Pov

Andai di corsa in macchina con dietro Nadia che singhiozzava 

-Shh. piccola siamo quasi arrivati- 

presi il telefono, mentre guidavo, e composi il numero di Harry ma mi dava spento. Fanculo!.

Guardai dallo specchietto retrovisore che Nadia si stava addormentando. Si va di male in peggio.

-Nadia non dormire canta insieme a me, ti prego fa questo per me- 

la supplicai con le lacrime agli occhi iniziando a canticchiare una canzone che a lei piaceva molto.

-Isn't she lovely 

Isn't she wonderful 

Isn't she precious 

Less than one minute old 

I never thought through love we'd be 

Making one as lovely as she 

But isn't she lovely made from love -

Nadia si unì a me ma con voce debole e ogni tanto sbadigliando. 

Il tempo di 5 minuti ed arrivammo al pronto soccorso. Scesi dalla macchina aprendo lo sportello di Nadia e la presi in collo dicendo parole a caso per farla rimanere sveglia.

Dɛaʀ DɨaʀʏDove le storie prendono vita. Scoprilo ora