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Aspettavo con ansia che arrivasse l'ultima infermiera per gli accertamenti..
Avevo bisogno di sapere la verità, il mio unico pensiero era lì, sapere tutto.
Sospirai vendendo entrare l'ultima infermiera
«Ciao Serena, come ti senti?» era una ragazza pressappoco più grande di me , capelli neri come la pece fino a metà spalla e occhi di un grigio wow
«Meglio» sorrise guardando le ultime analisi
«Si stai decisamente meglio, ne sono contenta» prese il vassoio col cibo «Se vuoi rimetterti devi mangiare..» scossi la testa, quel Cibo faceva davvero schifo
«Preferisco restare a digiuno che mangiare quella roba e tu lo sai»
Rilasciò un sospiro «So che non potrei, ma qui fuori c'è un ragazzo per te» sorrise «Vuoi che lo faccia entrare?»
Annuì sorridendo «Ti raccomando però, fate piano » uscì ridacchiando e dalla porta vidi spuntare un mazzo di rose bianche e un ciuffo dietro, sorrisi quando abbasso il mazzo rivelandomi il suo viso angelico.

Dovevo proprio ammetterlo, Federico mi faceva uno strano effetto, quando mi sorrideva, quando puntava quei suoi occhi dalle mille sfaccettature nei miei, quando mi guardava e si mordeva il labbro inferiore in maniera sexy, quando spostava quel ciuffo indietro, non mi era proprio indifferente

A riprendermi dai miei pensieri fu federico che mise le rose in un vaso su un mobile accanto al letto e si mise accanto a me prendendomi le mani, sentì che le aveva leggermente sudate, simbolo di paura..
«Sono pronta..»
«Ho conosciuto Cameron Alexander Dallas il giorno del Ringraziamento del 2015, la mia famiglia stava andando a casa dei suoi per la prima volta, erano amici separati dal liceo e appena si reincontrarono iniziarono a parlare dei vecchi tempi, io intanto salì su insieme a lui, sua sorella e la mia» si fermò prendendo un respiro profondo «quella sera.. Cameron decise di andare a farsi un giro in moto con mia sorella, io non ne ero convintissimo, ma d'altro canto , Valentina poteva fare come voleva.
Io salì in moto con Sierra dietro e partì dopo di loro, noi ci fermammo perché Sierra doveva vomitare e loro continuarono la strada, si sentì un gran botto e ad un certo punto, tutte le persone iniziarono a uscire dalle loro case per andare a vedere cosa era successo , e c'era Valentina.. stesa li.. in una pozza di sangue e Cameron che cercava in qualche modo di rianimarla sporcandosi le mani di sangue .
Sierra mi prese per un braccio ma mi scostai e spinsi Cameron via da lei» notai che una miriade di lacrime gli scendevano nelle guance e gli presi la mano «Fede.. basta cosi»
«No» tirò su con il naso «Qualche tempo dopo scoprì che Cameron e mia sorella si frequentavano.. andai a casa del coglione per sfogare un po' della rabbia e della frustazione che tenevo dentro..
Lo menai a sangue e quella fu l'ultima volta che lo vidi fino a quando tu sei entrata nella mia vita, quando ti ho visto con Cameron invece che con me la sera di capodanno qualche molla è scattata in me» Puntò i suoi occhi nei miei
«Sere io..

Continued.....

a difficult cohabitation Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora