R E W I N D ◙ joohyuk

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05/14/2029                                     19:24

Finalmente un altro video comparve sullo schermo. La maggior parte dei file negli ultimi anni erano stati esportati, o forse semplicemente la videocamera era troppo vecchia per supportarli. Invece quello era rimasto...
La cinepresa fu posizionata sul letto dopo un po' di fatica da parte di Minhyuk nel scegliere l'inquadratura e le varie impostazioni.
«Era davvero tanto tempo che non prendevo questa telecamera... Ormai gli ultimi modelli non hanno niente a che fare con questa scatoletta, ma ci sono così tante cose di te... di noi, qui dentro, che non potrei mai sostituirla.» Sorrise gentilmente, nel suo classico modo di fare calmo. Era davvero invidiabile la pacatezza che metteva in ogni singolo gesto, persino nel battito della ciglia. Qualsiasi cosa di lui era capace di rilassare incredibilmente chi lo ascoltava, chi gli stava di fronte. Anche se il video non era okay, era frammentario, pixellato in alcuni tratti, a volte c'erano delle interruzioni nel filmato, l'audio non era dei migliori... sembrava che quell'aggeggio potesse esplodere da un momento all'altro ormai. «Jooheon-ah, qualsiasi cosa accada, voglio che tu sappia che nulla è stato colpa tua. Dalla prima all'ultima cosa che ha afflitto il nostro rapporto, sin dall'inizio. Ero sempre io a darti fastidio, ad essere troppo assillante. Avevo cominciato a pressarti, hai dovuto allontanarti da me per riflettere. È stata colpa mia. Ogni volta che avevamo un periodo buio ero sempre io quello dubbioso, pieno di insicurezze. È stata colpa mia. Quello che sbagliava sempre, che non trovava mai il suo posto nel mondo, né nel cuore delle persone, ero sempre io, ero io a non sapermi ambientare. È stata colpa mia. Quando tu non sei a casa e mi viene da piangere pensando a quanto tempo ho sprecato, a quanto ne sto sprecando, perché non riesco a riprendermi. È stata colpa mia. Il fatto è che non mi sono mai perdonato di essere quello che sono... ed è stata colpa mia. Tutto continua ad essere così profondamente sbagliato. Io sono così sbagliato in qualsiasi cosa faccia, in qualsiasi cosa dica. Non riesco più nemmeno a guardare in faccia i miei figli senza sentirmi in colpa per averli costretti a questa vita di sofferenze. Li vedi? Li vedi fra 10 anni quando i loro compagni di classe rideranno di loro? Li vedi fra 10 anni quando mi guarderanno come un mostro perché è colpa mia se questa società non li accetterà. È colpa mia... è colpa mia di essermi avvicinato così tanto a te. A quest'ora saresti potuto essere felice Jooheon-ah, saresti potuto essere sposato con una bella donna che avrebbe saputo prendersi cura di te molto meglio di quanto io abbia mai fatto. E soprattutto, non dovresti stare qui ad ascoltare queste parole. Non avresti dovuto ascoltare me, le mie idiozie. Non avresti dovuto sopportare i miei problemi, quelli che non se ne sono mai andati... È tutta colpa mia Jooheon-ah... Mi dispiace così tanto... Ho preso così tanto tempo della tua vita ingiustamente... Non te lo meritavi. Non te lo meritavi Jooheon. Avresti potuto avere molto meglio. È stata colpa mia che ti ho bloccato qui. Spero che questa situazione cambierà da ora in poi, spero che starai meglio, spero che troverai comunque qualcuno alla tua altezza, anche se tu sei troppo in alto per tutti. Qualcuno che sia meglio di me... Non che sia difficile, certo, chiunque sarebbe stato meglio di me. Sono sempre rimasto così debole, così inutile. Ma ci ho provato, giuro che ci ho provato così tante volte ad essere migliore... Ma tu brilli così tanto Jooheon-ah, non sarei mai potuto essere abbastanza per te, né per i nostri figli. Loro sono così belli... Tu sei così bello quando sei con loro, mi sento mancare i battiti al cuore ogni volta che ci giochi insieme... Io non ci riesco. Mi hai sempre rimproverato di essere freddo nei loro confronti. Mi dispiace. Mi dispiace Jooheon-ah. È stata colpa mia. Mi è sempre mancato tutto. Sono sempre stato un passo indietro rispetto a te, rispetto a tutti gli altri. Non sarei mai riuscito ad arrivare alla felicità, avrei dovuto immaginarlo. Avrei dovuto capirlo. Non avrei dovuto pretendere di essere felice e non avrei dovuto costringere te ad essere la mia felicità. È andato tutto storto... Ma dopotutto era scontato, non avrebbe mai potuto funzionare per il verso giusto se ci sono di mezzo io. Io, questa persona con troppi difetti, difetti che non ho mai avuto il coraggio di farti presente. Questi difetti che tu hai sempre detto inconsciamente di amare... Eppure anche tu mi mostravi i tuoi sorrisi tristi quando dicevo qualcosa di male su di me, anche tu mi hai guardato spesso come se fossi in errore. I tuoi silenzi quando parlavo di me... quelli facevano male, Jooheon-ah... Nemmeno tu riuscivi a starmi dietro. Ed è stata colpa mia, è stata colpa mia per non averlo capito subito. Avrei dovuto allontanarmi da te, per farti stare meglio, per farti capire che stavi prendendo la strada sbagliata... E invece sono stato così ciecamente egoista. Perdonami... Ti prego perdonami. Non sprecare altro tempo a pensare a me, non sprecare tempo neppure ad odiarmi per favore. Ti prego sii felice... Ti scongiuro... Tu lo meriti. Mi dispiace così tanto per averti negato questa felicità... Perdonami.»

Un mantra riecheggiava nella stanza vuota, silenziosa.

"È stata colpa mia."