Pround - drarry

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Cho strinse le cosce intorno ai fianchi di Harry《Divertiti Potter》La ragazza era cosciente fino ad un certo punto, la morte del ragazzo che amava la aveva distrutta a tal punto che spesso perdeva il contatto con la realtà.
Draco da lontano vide i due corpi annodati fra loro nel buio. Era una sensazione così strana, lui odiava Potter, eppure quella scena lo indastidiva, tutti continuavano a ballare, senza accorgersi di quello che stava succedendo.

Cho slacciò i pantaloni di Harry, il ragazzo rabbrividì al tocco delle mani gelide della corvonero. 《Merlino Harry!》gracchiò la ragazza《Rilassati》.
Il respiro di Potter accelerò, che stava succedendo attorno a lui?
Cho avvicinò la bocca alla pelle chiara di Harry, passò la lingua umida facendolo rabbrividire ancora di più.《Che stai facendo?》Chiese Harry con la vista annebbiata.《Stai zitto》Le mani della ragazza tremavano, e rendevano impossibile i suoi movimenti. Respirò profondamente e fece scivolare una mano all'interno dei boxer di Potter. Lui sobbalzò, la mano iniziò a compiere movimenti forti e veloci.
《Basta...Ti prego》Sussurrò il ragazzo《Lasciami》.
Cho si irrigidì《No, che non ti lascio, tu lo vuoi Harry, eccome se lo vuoi!》
Draco spazientito si liberò dalla calca di persone intorno a lui e camminò senza comprenderne il motivo verso l'immagine che aveva visto poco prima. I contorni dei corpi dei due ragazzi si delinearono pian piano che si avvicinava, Harry era seduto per terra. Si bloccò dove era arrivato, Potter era proprio una puttana, pensò, si era fatto scopare ad una festa da una a caso, quindi tornò indietro arrabbiato.
Non poteva piacergli la Chang, non era possibile, quella stronzetta non poteva piacere a nessuno, tranne che a Diggory... I pensieri del serpeverde erano un miscuglio di alcool e rabbia allo stato puro.
Uscì dal lago correndo verso il castello e si sedette sulla riva, incerto se tutto quello che aveva visto fosse reale o meno.
Perché Cho Chang sopra a Potter lo aveva infastidito?
Il lago rifletteva la luce lunare in tutta la sua bellezza. Era così solo, non c'era nessuno che lo stringesse e gli facesse forza, appoggiò la schiena a terra e si mise a guardare le stelle, più luminose che mai, nel gelido inverno.
Dopo qualche minuto le palpebre si fecero pesantissime e Draco si addormentò disteso sulla riva del lago.
Pansy passò di lì insieme ad un serpeverde con cui aveva ballato tutta la sera.《Malfoy, che fai campeggio?》Strillò rompendo il silenzio della notte.
Draco si riscosse《E tu hai rimorchiato un povero disperato?》Borbottò cercando di rimettersi in piedi. Pansy lo guardò storto e si allontanò affianco della sua conquista.
Malfoy ritornò nella sua stanza, nonostante non fosse poi così tardi, aveva voglia di dormire e basta. Entrato in camera, fece in tempo a spogliarsi e lavarsi, che si era già addormentato nel suo letto, con le lenzuola ancora fredde.

Socchiuse le palpebre appena sentì il suono della porta che si apriva, Potter, e la sua grazia ovviamente.
《Harry, vai a dormire, domani starai meglio》La voce che pronunciò quella frase era sconosciuta alle orecchie di Draco. La porta si richiuse e lui restò di nuovo chiuso in stanza con Harry.《Be'. Bella serata eh》Draco sussurrò girato da un fianco, dando le spalle al ragazzo. Non sentendo una risposta si girò di scatto, scuro in volto. Harry era per terra, con gli occhi chiusi.
《Merda Potter! Che cazzo ti hanno dato?》Ringhiò Malfoy uscendo dal letto e precipitandosi da lui. Si fermò un attimo, perché stava aiutando Potter? Che cazzo gli saltava in mente?
Lo tirò su per le ascelle e lo buttò sul letto, questo bastava per quella puttana grifondoro.
Girò i tacchi e tornò a letto, sempre più spaventano da quello che gli stava succedendo.

* * *

Nonostante fosse in vacanza le giornate di Harry erano tremendamente noiose, scandite dai compiti e dagli allenamenti. Aveva scritto qualche lettera ad Hermione, ma preferiva non disturbarla in vacanza. Ron continuava a non farsi sentire, quindi il ragazzo era solo, perennemente ed inevitabilmente solo.
Quel pomeriggio la neve scendeva lieve, imbiancando il panorama che scorgeva dalla finestra, mentre tentava di studiare erbologia.
Nella solitudine, Harry si era abituato agli amici di Draco che andavano a venivano dalla stanza. Blaise non era poi così male, pensò mordicchiando una matita. Ormai si salutavano nei corridoi se si incrociavano.
Potter si arrese e chiuse il libro, si sistemò i capelli ed uscì dalla camera.
La Sala grande non era così vuota come pensava, c'era un gruppetto di tassorosso del primo anno e un sacco di serpeverde che schiamazzavano.
《POTTER!》Zabini gli corse in contro《Sai che fine ha fatto Malfoy?》.
Harry lo guardò stralunato《Pensavo che stesse con voi purosangue》Alzò gli occhi al cielo.
《Nott ha detto che lo ha visto piangere nei bagni》Blaise scoppiò a ridere《Non so se crederci o meno》.
Ecco perchè Malfoy non si faceva vedere molto, era diventato un piagnone, Potter sorrise sotto ai baffi e si avvicinò al gruppo.
《In effetti non lo vedo molto in questi giorni》I ragazzi risero《È possibile che sia impegnato tutto il giorno in bagno a piangere》Le parole di Harry erano così taglienti che la sua bocca divenne dolorante a pronunciarle.
《Dicci la verità Potter》Sussurrò Astoria avvicinandosi a lui《Tu e Draco...》Ammiccò con lo sguardo.
Harry non capì subito, ma dopo qualche secondo la guardò scandalizzato.《Ma...Cosa...Certo che no... Noi ci odiamo a morte.》Balbettò il ragazzo arrossendo.
Astoria sghignazzò insieme agli altri《Madonna Potter come sei tenero, pensi che Draco non lo abbia mai fatto con dei maschi?》.
《Malfoy è gay?》Le sue guancie erano diventate rosse come due carboni ardenti.
Blaise rise sonoramente《Malfoy si fotte chiunque, a prescindere da cos'abbia nei pantaloni, questa cosa non è così considerata nel mondo dei maghi, non c'è un vero e proprio orientamento sessuale. È una cosa babbana》
Theodore lo guardò ammirato《Hai fatto i compiti Zabini eh?》.
《Modestamente》Sorrise Blaise.
Harry riprese il suo colore normale e ridacchiò.
《Potresti venire con noi domani sera》Azzardò Theo.
I ragazzi lo guardarono come se avesse detto una bestialità.《Dai, tanto non siamo tutti serpeverde!》Insistette lui.
《In effetti ha ragione, c'è anche qualche tassorosso》Lo appoggiò Pansy.
《Allora a domani mezzosangue》Astoria gli diede una pacca amichevole sul sedere《Foresta proibita, a mezzanotte》Gli fece l'occhiolino.
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Ehilá!
Spero veramente che vi stia piacendo♡ fatemi sapere che ne pensate.
-M