Pround - drarry

12

Era un altro giorno di scuola come gli altri, ma Harry era bianco cadaverico e respirava a fatica.
Malfoy si stava già preparando e prima di lasciare Harry da solo gli sollevò la coperta e lo scrollò sbrigativamente.
《Mi sento male》Disse con un filo di voce.
《Alzati e non fare il coglione, stai benissimo》 Draco prese Harry dietro alla schiena e lo fece alzare dal letto.
Harry si sedette lentamente 《Non sto scherzando, mi sento morire》 Mugolò.  《Vestiti, non voglio arrivare in ritardo per colpa tua》 Esclamó lui.
《Ti devo chiedere ancora delle cose》 Borbottó Potter.
《Non ora》 Terminò Draco tirandogli i vestiti.
Harry si alzó dal letto e si vestì lentamente, percependo lo sguardo freddo di Malfoy sulla schiena.
《Andiamo》 Il serpeverde lo prese per un polso e lo trascinò fuori dalla porta. 《So camminare da solo》 Sussurrò Harry scendendo le scale indugiando.
《Non mi sembra》
《Che materia abbiamo ora?》 Continuò Draco.
《Cura delle creature magiche?》 Domandó incerto.
《Erbologia tu, e io trasfigurazione coglione》 Scoppiò a ridere.
《Ma i venti metri?》 Domandó il grifondoro.
《È una misura indicativa》 Rispose Draco andandosene.
Potter fece altrettanto ma con la mente un po' confusa.
Entrò nella serra che tutti erano già disposti intorno al tavolo.
《Alla buon ora Potter》 Esclamó la professoressa Sprite. Harry si scusò e si andò a mettere vicino ai suoi amici.
《Dov'eri?》 Domandó Hermione preoccupata. 《Mi sentivo un po' male》 Rispose lui ascoltando le istruzioni dell'insegnante.
Dopo qualche minuto passato a guardare il vuoto, mentre le parole della Sprite si facevano sempre più flebili, gli occhi di Harry si appannarono e perse il controllo delle gambe.
《Harry Potter?》 Esclamó la donna un secondo prima che Harry precipitasse per terra battendo la nuca.
《Oh Merlino!》 Gracchiò.
《 Signorina Patil, lei e gli altri prefetti avete il compito di mantenere l'ordine finché io non tornerò qui, porto il signor Potter in infermeria》 Detto questo si volatilizzò con il ragazzo in braccio, senza aggiungere altro.
《Mi aveva detto che si sentiva male》 Disse Hermione a Ron 《Non pensavo fosse fino a questo punto》.
《Lo vedo strano in questi giorni》 Rispose Ron. 《Stiamo meno assieme per colpa dell'esperimento di Silente》.
La Granger si sistemò un ricciolo dietro all'orecchio 《Povero Harry》 Bisbiglió più a se stessa che all'amico.
* * *
《Che mi succede?》 Mugolò Harry.
《Me lo dica lei》 Disse la Chips.
《Mi sento un po' debole, ma nulla di che》Rispose lui.
《Sei sotto ad un incantesimo》Scosse la testa la donna《Ma non riesco a capire quale》
《Sto bene》La liquidò il ragazzo sollevandosi dal letto.
《Tu non ti muovi da qui finché non starai veramente bene Potter》 Alzó la voce Poppy. 《Ne ho già parlato con Silente ed é d'accordo con la mia scelta.》
《Ma... Come farò con le lezioni?》 Domandó Potter.
《Studierai qui.》 Continuó lei.
《Questa notizia é orribile》Borbottó Harry 《Ma se non faccio cose eccessivamente》 Sbuffó《Stancanti... Posso uscire dall'infermeria?》
Lei lo squadrò indagatrice.《Ne va della tua salute, e con quella non si scherza giovanotto》
Harry gioì dentro di sé. 《Ma certo lo so》
《Comunque baderá a te il signor Malfoy》 Terminò lei 《Ho notato che la vicinanza con lui diminuisce i tuoi sintomi》
Potter si bloccò《Mi sta facendo uno scherzo?》
《Certo che no, é meglio per entrambi visto che condividete anche la stanza.》 Rispose lei tornando alle sue faccende.
Draco schiuse la porta ed entrò in infermeria.
《Una misura indicativa》 Gli fece il verso Harry.
《Stai zitto》 Rispose 《Se non andiamo a lezione sarà tutto più facile》 Ghignò.
《Cos'è che dobbiamo fare?》 Chiese il ragazzo appoggiando la schiena alla parete.
Draco si guardò attorno titubante 《Dobbiamo bruciare la biblioteca》
Harry ammutolì 《Ma... Perché?》
《Non lo so, io eseguo e basta Potter》 Rispose sbrigativo.
《Ma se tu potessi evitare di farlo... lo eviteresti?》Chiese il ragazzo scandalizzato.
Draco sussultò 《Non lo so》 Si sentiva quasi minacciato da Potter, come se ammettendo che lui non era d'accordo, si sarebbe sgretolata l'immagine che il ragazzo aveva di lui.
《Posso farti un'altra domanda?》Chiese Potter piano.
Malfoy annuì.
《Perché non ti ribelli a tuo padre?》 Continuó.
Draco puntò gli occhi a terra 《Non sono abbastanza forte... e non saprei da che parte cominciare》
《Tu sei d'accordo con le idee di tuo padre?》 Domandó Harry.
《Non lo so, ho sempre portato avanti l'idea che essere un purosangue é tutto ciò che conta...》 Si aggiustò i capelli nervoso 《Ma non sono più sicuro di quello che dice lui, ha iniziato a parlare di sterminii... Io non sono un assassino》 Aggiunse, dimenticandosi per un secondo che lui e Potter erano nemici, che Harry era un mezzosangue e che lui era nato e stato addestrato per essere un mangiamorte.
Calò il silenzio tra i due ragazzi.
《Vuole diventare il padrone del mondo magico...》 Deglutì sconsolato.
Potter lo guardò negli occhi 《Impediamoglielo》 Rispose teatralmente.
《E come? Non è fattibile》 Sorrise sconsolato Draco.
Harry avvicinò la fronte alla sua e lo baciò, senza pensare a nulla, senza preoccuparsi di quello che sarebbe venuto dopo.
La stanza iniziò a girare in torno ai giovani, che muovevano la lingua in sincronia, come una danza.
Draco profumava di buono, di casa, pensó Harry mentre i suoi pensieri correvano in tutte le direzioni.
Harry Potter era coraggioso, pensó invece Malfoy, e sconfiggere Lucius non gli sembrava più così complicato in quel momento.
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ciao ragazzi, lo so era un mese e mezzo che non mi sono fatta sentire... mi dispiace molto, questo capitolo non è lunghissimo purtroppo...
volevo dirvi che sono riuscita a passare l'esame (9 :)  ) e quest' estate anche se non è ancora finita è stata piena di emozioni per me..
spero che vada tutto bene anche a voi e vi voglio tranquillizzare che non mi è ancora venuta voglia di cancellare Pround.
Inoltre volevo ringraziarvi perché siamo quasi a 4000 visual e senza di voi non ce l'avrei mai fatta, siete molto carini con me e vi voglio tanto bene.
Aj
(papiro finito)