Fillie || OLTRE LA FINZIONE

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Finn

Per quanto ancora dovrò restare a guardala abbracciata a quello, prima di prenderlo a pugni in faccia?

Non dovrebbe nemmeno sfiorarla.

<<Dobbiamo girare.>> sbotto avvicinandomi ai due piccioncini.

<<Tu saresti?>> domanda il tipo basso quanto un nano da giardino.

<<Finn, un amico.>> ribatto sorridendo falsamente.

Millie abbassa lo sguardo.

La sto mettendo in imbarazzo, lo so.

Ma lei è mia.

<<Jacob, il fidanzato.>>ricambia il sorriso porgendomi la mano.

Faccio un bel respiro non volendo picchiarlo qui davanti a tutti.

<<Lascia stare andiamo.>> suggerisce la mia ex ragazza, prendendo una saggia decisone.

Non avrei sopportato un secondo di più l'idea di averla persa.

Li osservo arrabbiato, mentre si allontanano mano nella mano.

Sento esplodermi la pancia e il petto, e sono alquanto sicuro che non siano affatto le dolci farfalle nello stomaco.

<<Per favore, togliti quella faccia da cane bastonato.>> esclama Natalia scuotendomi le spalle.

<<Scusa.>> sbotto accasciandomi per terra.

<<Mi sono innamorata l'anno scorso...>> inizia abbassandosi leggermente, tanto da potermi guardare negli occhi.

<<I nostri personaggi hanno istaurato un rapporto talmente forte che è andato oltre la
sola finzione.>> continua sorridendo al pensiero della felicità vissuta.

<<E adesso? State insieme?>> domando veramente interessato alla storia.

<<Fammi finire.>> ride cercando di riprendere il filo del discorso.

<<All'inizio è stata dura, non ci vedevamo mai. Forse una volta al mese. Poi, un giorno, lui mi ha lasciata, giustificandosi con il lavoro. Ma anche pensando di fare la cosa giusta, ha sbagliato. E quando se ne è reso conto io ero già felice con un'alta persona.>> conclude fissandomi.

<<E questa persona è Charlie?>> insisto rendendomi conto che in realtà loro due stanno insieme da tanto.

<<No, Charlie è colui che mi ha spezzato il cuore più di una volta, ma ha saputo rimettere insieme i pezzi.>> afferma tirandosi su.

<<L'hai perdonato?>>

<<Si perché è sempre stato lui per me.>> esclama lasciandomi con ancora mille domande.

Avremo anche noi il nostro lieto fine?

<<Caleb ho bisogno di te.>> ammetto rincorrendo il mio amico.

<<Sono sempre arrabbiato.>> afferma voltandosi.

<<Lo so, mi dispiace, ma sono umano e ho sbagliato.>> farfuglio cercando di scusarmi.

<<Che ti serve?>> domanda sorridendo.

<<Rivoglio Millie nella mia vita.>> sbuffo torturandomi i capelli.

<<E io cosa dovrei fare?>> ironizza non capendo bene la situazione.

<<Dovrai tenermi occupato quel Jacob per qualche ora. Fallo entrare nel gruppo, o lascialo da solo con Gaten, che parla sempre un sacco.>> suggerisco riflettendo sul piano che ho intenzione di usare.

<<Eh va bene.>> esclama mandando un messaggio agli altri.

<<Perfetto.>> urlo correndo in albergo.

Appena arrivo in camera, corro sotto la doccia per darmi una rinfrescata.

È l'ora di pranzo, quindi sicuramente saranno a mangiare fuori per poi tornare sul set.

Potrei decidere di vederla stasera, ma avrebbe già passato troppo tempo con quell'essere.

Finn, devi essere presentabile.

Scelgo dei jeans neri strappati al ginocchio, una maglietta dell'adidas, e sopra una grossa felpa rosa.

La sua preferita.

Afferro la mia adorata chitarra e mi preparo ad essere al centro dell'attenzione per qualche ora.

<<Ei Sadie, sai dov'è?>> rispondo frenetico al telefono.

<<Sono al ristornate infondo alla strada.>> esclama buttando subito giù.

Perfetto, prepariamoci al gesto più estremo e romantico che abbia mai fatto.

So che ovviamente una serenata non aggiusterà le cose, ma mi farò aiutare dai fan.

Il signor Wolfhard è pronto a riprendersi ciò che è suo.

Caro Jacob, non hai speranze.

Spazio autrice

Finn, ti vediamo convinto, ci riuscirai?
Noi crediamo in te Finn Lupoduro!
😏