Cosa ne Pensano i Lettori

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"Ora che ti ho spiegato il piano fin nei minimi particolari, dovrebbe arrivare la cavalleria a uccidermi e salvarti, proprio come nei film". In un futuro non troppo lontano, gli abitanti di un pianeta colonizzato dall'uomo vengono sterminati. Le prime indagini sui responsabili sembrano portare a una vicina civiltà di robot senzienti. Al generale Russel viene affidato l'incarico di formare e addestrare una squadra d'assalto per affrontare i colpevoli, ma nel corso della missione nulla andrà come previsto. Il viaggio di Russel alla ricerca del nemico si trasformerà in un viaggio alla ricerca di se stesso e dello spirito che aveva guidato un tempo gli uomini come lui a intraprendere i primi viaggi interstellari. "Terra 2486" è un romanzo di fantascienza - il primo di una trilogia, il Ciclo dei Creatori - ma anche un thriller capace di catturare il lettore fin dalle prime pagine e trascinarlo in fondo alla storia in un vortice di colpi di scena e risvolti inaspettati. La lettura del romanzo risulta scorrevole e avvincente grazie alla trama solida e mai banale e alla ricchezza psicologica dei personaggi, nonché a una buona dose di ironia con cui lo scrittore, Andrea Bindella - alla sua seconda prova dopo il romanzo d'esordio "Un nuovo nemico" - ama firmare le sue opere. - Leggere:tutti


«Andrea Bindella fa sul serio e questo romanzo ne è la straordinaria conferma. Che avesse talento lo si era ben intuito dalla precedente pubblicazione, un giovane scrittore che certamente può, anzi deve, puntare in alto. In "Terra 2486" Andrea riesce in ogni circostanza a mantenere alta la tensione, allentando la morsa solo per brevi tratti, con la sua ottima ironia, permettendo al lettore di ossigenare la mente. Leggendo, si ha il desiderio di simulare le battaglie, dall'esito tutt'altro che scontato. Sfogliando, non si vede l'ora di atterrare per sferrare l'attacco finale e raggiungere l'obiettivo. Questo è ciò che mi è accaduto, la grinta mi ha pian piano invaso, a un certo punto ho anche pensato "Io sono pronto! Spingi su quel cavolo di acceleratore, abbiamo l'obbligo morale di annientarli. Siamo dei professionisti, noi!". Il finale è con il botto. Una sorpresa venuta bene, che lascerà il lettore senza parole». - Storiedilibri.com


«E' un fantascientifico di alto livello, scorrevole e ben strutturato.... lo consiglio anche ai non amanti del genere. Finale sconvolgente che mi ha lasciato senza parole. Grande Andrea.... aspetto il prossimo con trepidazione!»Giampiero

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