Sesso o Amore?

Epilogo

Prima di lasciarvi al capitolo, chiederei cortesemente di leggere l'Angolo Autrice alla fine. Grazie!

EPILOGO

10 anni dopo

Niall POV

<< Ehi sveglia >>.

Una voce melodiosa e delicata perseguitava a sussurrarmi quella frase all’orecchio, ma la tentazione di restare ancora a poltrire sotto le lenzuola era troppo forte e la forza di volontà per aprire gli occhi era pari a zero; in parole povere avevo ancora voglia di dormire!

<< Amore svegliati, la colazione è pronta >>.

Perché sapeva sempre che tattica usare per farmi alzare?

<< Te l’ho mai detto che sei una rompipalle donna? >> chiesi, voltandomi supino ed aprendo gli occhi.

Isabella rise, scostandomi una ciocca dalla fronte ed osservandomi con quel suo penetrante sguardo marrone, mentre la mia mano si posava sulla sua guancia rosata.

<< Mi ami anche per questo >> rispose, sfiorando le mie labbra prima di allontanarsi velocemente ed alzarsi.

Ridacchiai, alzandomi a mia volta e raccattando dal pavimento i boxer che la sera prima la mia fidanzata aveva gentilmente sfilato dal mio corpo, raggiungendola in cucina dove trovai un’abbondante e profumata colazione.

Sette anni erano passati dalla prima volta che ci eravamo incontrati, eppure mi sembrava solo ieri la mattina che in tutta fretta mi dirigevo all’appuntamento con i ragazzi ed accidentalmente urtavo una giovane ed avvenente fanciulla di passaggio; non avevo mai creduto nel colpo di fulmine, nonostante Louis, Harry e Liam ne fossero la prova vivente, ma quel giorno tutto il mio mondo venne stravolto da quella piccola e sfacciata ragazza dall’indomabile chioma castana e due occhi marroni come il cioccolato fondente.

<< Oggi pomeriggio esco con le ragazze, andiamo a far shopping >> m’informò Isa.

<< Ho la sensazione che al tuo ritorno il mio portafoglio si sarà parecchio alleggerito e la carta di credito sarà così fumante da non poterla utilizzare per le prossime settimane >> la stuzzicai, addentando una fetta di torta.

<< Esagerato, non sono così spendacciona! >> esclamò lei.

<< Ora che ci penso, come avete convinto Alexia a venire con voi? >> domandai.

<< Non l’abbiamo convinta noi, è stato Louis e non chiedermi come c’è riuscito perché non lo so e non ci tengo a saperlo >> replicò ridendo.

<< Mmmh, credo di essermi già fatto un’idea >> affermai, guardando maliziosamente la mia ragazza << Ma cosa più importante, come ti senti oggi? >> chiesi, allungando una mano e posandola sulla sua pancia.

Isa era appena entrata nel settimo mese di gravidanza e la nostra piccolina – già, avevamo scoperto che era femmina – aveva iniziato a scalciare, ricordandoci la sua presenza.

<< Da quando le nausee sono finite mi sento meglio, anche se credo che tua figlia diventerà una calciatrice professionista quando uscirà da qui! >> esclamò Isabella, portando la sua mano sopra la mia.

<< E le insegnerò anche ad apprezzare la musica ed il canto >> aggiunsi, avvicinando la mia donna e posando dolci ed amorevoli baci sul suo ventre.