The love story of the Archangel Ian and Damien Demon

Capitolo 3

Capitolo 3: La prima volta

Quando Iax si svegliò Damien era ancora vicino a lui che giocava con una gioca dei suoi capelli e decise di chiedergli quello che da tempo sognava. Era imbarazzante doverlo fare a voce alta, ma voleva avere una prima volta che non avrebbe mai scordato.

«Damien, fai l'amore con me?»

«Come?» il Demone era quasi certo di non aver capito bene e di essersi sognato quella domanda, ma si sbagliava alla grande.

«Fai l'amore con me...» arrossì imbarazzato glielo aveva detto due volte, la prima volta era terribile, la seconda, però, aveva quasi la certezza che sarebbe morto per autocombustione spontanea.

«Sei sicuro?» vedendolo annuire Damien sorrise, sapeva bene che nel mondo degli Arcangeli era impossibile fare l'amore e cose del genere quindi Iax era vergine e inesperto e quella era la sua occasione per insegnarli tutto quello che sapeva.

«Va bene, ti farò morire e risorgere...» lentamente gli tolse tutti i vestiti facendo lo stesso con i suoi, senza però distogliere lo sguardo da quel corpo perfetto che avrebbe fatto suo, quando vide però la cicatrice sul suo fianco sentì la rabbia bruciargli nelle vene e si costrinse a non pensarci, ci sarebbe stata l'occasione per farla pagare all'Arcangelo in questione.

Tranquillamente accarezzò tutto il corpo dell' ex – Arcangelo, si abbassò quel tanto che bastava per dargli un bacio e scendere poi sul suo collo, riempirlo di baci e piccoli segni rossi che sulla sua pelle pallida risaltavano come delle fragole su una tovaglia bianca, soddisfatto di quel lavoro Damien si dedicò ai suoi capezzoli facendoli indurire. Si nutriva dei gemiti di piacere che la sua lenta tortura stava portando a Iax.

«Damien...» il demone sentendosi chiamare raggiunse l'ormai svettante erezione dell' ex – Arcangelo, si leccò le labbra pregustandosi il momento in cui lo avrebbe preso in bocca e si sarebbe nutrito del nettare che gli avrebbe regalato nel momento in cui avrebbe raggiunto l'orgasmo.

«Iax, guarda quello che farò» sotto i suoi occhi attenti posò le labbra sull'estremità del membro socchiudendole inizio a prenderlo in bocca succhiando e leccando, solo quando i gemiti di Iax si fecero un po' più forti lo prese del tutto dentro pompandolo con movimenti a volte lenti a volte veloci.

«Damien... non resisto...» il demone sorrise mentalmente e lasciò che Iax gli riempisse la bocca con il suo seme che ingoiò tranquillamente.

«Iax, tutto bene?»

«Sì, entra dentro...» Damien sorrise e sfiorò con le dita la piccola apertura mai violata, stimolandola e forzandola lentamente fece entrare il primo dito.

Con calma lo preparò in modo da non fargli provare dolore e solo quando iniziò a spingersi verso di lui tolse le dita per sostituire con il suo membro.

«Iax, io entro... stai rilassato...» si sistemò meglio tra le gambe del ragazzo sotto di lui e con una spinta entrò nel suo corpo, non voleva che sentisse troppo dolore con una penetrazione lenta. Iax sentendosi penetrare velocemente, inarcò la schiena mentre le lacrime bagnavano il suo volto aveva sentito un dolore fortissimo. Damien rimase fermo dentro di lui per farlo abituare.

«Piccolo, scusami so che fa male. Passerà presto, se fossi entrato più piano ti avrebbe fatto molto più male...»

«Fa male...»

«Passerà presto, dimmi tu quando sei pronto...» Iax gli legò le braccia al collo baciandolo di nuovo, il dolore stava passando velocemente così decise di dare il via libera a Damien.

«Damien, muoviti... fai piano però...»

«Va bene...» lentamente il Demone iniziò ad assestare le prime spinte leggere. Quando Iax sentì il piacere avvolgerlo si spinse contro il corpo di Damien seguendone i movimenti, il Demone sorrise e lo baciò di nuovo, era davvero al limite e bastò poco per far raggiungere ad entrambi l'orgasmo.

«Damien... Damien...» le lacrime scesero di nuovo dai suoi occhi, e il Demone gli accarezzò il volto preoccupato.

«Va tutto bene, tranquillo. Sono vicino a te...» lentamente tenendolo fermo uscì dal suo corpo e lo strinse a sé con dolcezza.

«Damien, fa male...»

«Tranquillo è solo la prima volta a fare male, le volte dopo è molto meglio...» Iax annuì contro il suo petto e si addormentò. Damien lo coprì con delicatezza, il suo piccolo Arcangelo Decaduto aveva appena perso la verginità e adesso aveva paura di essere abbandonato, cosa che non sarebbe mai successo.

Lui non lo avrebbe mai abbandonato, dopo tutto il tempo che lo aveva aspettato e non dopo che si erano ritrovati.